arrivo inaspettato (omelia)

292 3 0
                                    

POV'S OWEN
Sono sveglio già da un po' ormai la sto guardando dormire è così bella, così perfetta, la amo così tanto, penso di non aver mai amato una persona così tanto prima d'ora, nemmeno con Cristina provavo le stesse emozioni che provo con lei, che lei mi fa provare, incomincio ad accarezzarle i capelli con una mano, si gira dall'altro lato, mormora qualcosa che non capisco e poi si rimette a dormire mentre io torno ad accarezzarle i capelli, "Owen" mormora, dopo un po', con la voce impastata per il fatto che si è appena svegliata, si stropiccia gli occhi, io la prendo per li bacino avvicinandola a me, "mi stavi fissando" mi chiede, sorridendo, girandosi a guardarmi, sorrido come un ebete e dico ovvio "si, perché sei stupenda" facendo attaccare le nostre labbra in un bacio che subito diventa passionale, lei si mette a cavalcioni su di me, continuando a baciarmi, però non possiamo farlo adesso, dobbiamo andare a lavoro, "mhm mhm, amore non possiamo ora, sai il lavoro" le dico staccandola da me, "dai stiamo un altro po'" mi chiede guardandomi con occhi dolci, io sorrido vorrei tanto ma non si può e da 1 settimana che non ci presentiamo a lavoro, "vorrei anch'io stare ancora qua così insieme ma ci aspettano al lavoro" le ricordo, mentre mi attorciglio una ciocca  dei suoi capelli sul dito, "uffa, era così bello stare qua così" mi dice accarezzandomi i capelli, passiamo 5 minuti in quella posizione con lei che ora è distesa sul mio petto. "Ora dobbiamo andare" le dico dandole un bacio a stampo, pochi minuti dopo siamo vestiti, "allora ciao ci vediamo dopo" mi dice mentre sta per uscire dalla porta "no aspetta ti accompagno io" le dico sorridendo. "Sai che la Bailey vorrà delle spiegazioni per la nostra assenza non programmata" mi dice mimando tra virgolette quando dice assenza, "noi gliela daremo" le dico mentre mi avvicino a lei e la bacio, mentre ci stiamo baciando le porte del ascensore si aprono e d'avanti a noi si presentano, Meredith e l'ultima persona che non avrei mai voluto e pensato di vedere, Cristina, la mia ex, la donna che mi ha spezzato il cuore, andandosene dall'altra parte del mondo, poso il mio sguardo su Amelia, lei mi guarda e se ne va vai.
"Quindi è per lei che non sei venuto a lavoro per una settimana" mi chiede Cristina, un po' incazzata, "punto primo a te non deve interessartene, punto secondo non sapevo che eri tornata e non me ne importa" dico mentre mi incammino anch'io nella stessa direzione di Amelia, adesso voglio solo trovarla e abbracciarla. Dopo un po' che giro per i corridoi la trovo dentro una delle stanze dei medici da guardia, vedo che sta piangendo, odio vederla così, "Amore" le dico avvicinandomi a lei, lei alza la testa e subito si fionda nelle mie braccia, "sapevo che sarebbe andata a finire così, sapevo che lei sarebbe ritornata, sentivo Meredith che ne parlava al telefono di un suo eventuale ritorno" mi dice tra un singhiozzo e l'altro "ora mi lascerai vero?" mi chiede in un sussurro guardandomi negli occhi "Amore come puoi pensare questo io ti amo, dal primo giorno che ti ho incontrato ti ho amato e voglio passare il resto della mia vita con te, io non ti lascio e non ti lascerò mai" le dico asciugandole le lacrime con una mano, lei alza lo sguardo e dopo un secondo le nostre labbra sono unite e le nostre lingue danzano una con l'altra, in un attimo finiamo nudi in uno dei letto che si trova nella stanza.
FINE.
•autore•
allora questa è stata la prima one shot sugli Omelia, ho deciso di fare anche delle one-shot perché per con la storia sono un attimo bloccata

ONE-SHOT SU GREY'S Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora