ONE-SHOT SU GREY'S

quel nome (slexie)

POV's Lexie
Ero in pronto soccorso insieme a mia sorella, stavamo aspettando che arrivasse un paziente
M: "lexie dopo puoi passare a prendere Ellis all'asilo così andiamo a casa io e te" mi chiese  mia sorella
L: "Derek e Amelia, rimangono qui?"
M: "si hanno un intervento insieme, speriamo che non si ammazzino in quella sala operatoria" disse per poi mettersi a ridere e alla sua risata segui subito la mia, in quel momento arrivò fuori anche la Bailey
B: "vi sembra il caso di mettervi a ridere mentre aspettiamo un paziente" ci rimprovero lei
M: "Bailey, scusa ma stavamo parlando di Derek ed Amelia, oggi hanno un intervento insieme" disse mia sorella, rivolgendosi alla Bailey, a quella affermazione anche la Bailey accenno una risata
A: "Derek, smettila di trattarmi così" sentimmo delle urla da dentro l'edificio, erano Derek e Amelia
D: "ma dove pensi di andare"
M: "penso che avevamo ragione lexie" mi disse mia sorella a bassa voce
A: "vado solo fuori un attimo, per non vederti per 5 minuti, ok?" gli rispose Amelia urlando, poco dopo la vedemmo uscire alle porte del pronto soccorso e sedersi su una panchina vicino a noi
A: "Meredith, io un giorno di questi te lo uccido, ti ritroverai vedova, sei avvertita" disse Amelia, sbuffando , passandosi le mani sulle tempie, Meredith si avvicinò a lei e le mise una mano sulla spalla, accarezzandogliela un po'
M: "lo so che è snervante e che ti tratta come una bambina incapace, ma ora ritorni dentro e risolvete questo battibecco ok?" le disse mia sorella con voce calma, sentendosi affianco a lei
A: "Mer non c'è la faccio, non so cosa gli stia succedendo in questo periodo ma lui continua a rinfacciarmi il periodo della droga" disse Amelia fermandosi e chiudendo un attimo gli occhi per poi riaprili, erano lucidi, " e così io penso a Ryan e Christopher e non c'è la faccio e tu non puoi capirmi" continuo mentre delle lacrime scendevano dal suo volto, in quel momento anche la Bailey si avvicinò a lei e prese le mani di Amelia tra le sue
B: "Shepherd guardami, su Amelia guardami" le disse la Bailey, lei alzo gli occhi e la guardò
B: "su calmati, respira"
A: "e solo che, l'unico che poteva aiutarci a riappacificarsi era Mar-" disse, appena senti il suo nome anche per metà il mio cuore incomincio a battere veloce, le lacrime scesero sulle mie guancia ripetutamente senza mai fermarsi "oddio Lexie mi dispiace tantissimo, sono propio stupida, dio se sono stupida, Derek ha ragione io faccio schifo in tutto" continuo Amelia, stava delirando e insieme a lei anch'io, le gambe incominciarono a tremarmi, stavo sudando freddo, con calma mi avvicinai alla panchina e subito Meredith si alzò e mi fece sedere, lei e la Bailey si scambiarono un occhiata veloce, Amelia si portò una mano alla bocca "devo vomitare, portatemi qualcosa" disse velocemente, per poi girarsi e vomitare dietro la panchina e stessa cosa feci io, ci girammo nello stesso istante e io presi la sua mano tra la mia, tutte e due avevamo perso le persone che avevamo, io Mark, quando mi sono risvegliata 8 mesi fa dopo 10 anni di coma e mi hanno comunicato che lui non c'è l'aveva fatta che era morto, da quel momento non avevo più sentito il suo nome e nemmeno io ero riuscita a pronunciarlo, nemmeno nei miei pensieri e invece lei aveva perso non solo il suo ragazzo ma anche suo figlio, mi dispiaceva tantissimo per lei, era una donna veramente  forte.
A: "p-potete chiamate D-derek per piacere" chiese Amelia con un filo di voce, la Bailey si avvicinò a noi e diede una carezza  sulla la guancia a tutte e due per poi dire "te lo vado subito a chiamare ci penso io, tu Lexie vuoi che ti chiami qualcuno?" mi chiese in tono gentile "mi basta mia sorella e Derek" risposi con la voce rotta dal pianto, stavo ancora piangendo e insieme a me anche Amelia. Quando la Bailey se ne andò Meredith abbraccio prima Amelia e poi me, tra le sue braccia mi sentivo bene, al sicuro, protetta.
Dopo un paio di minuti vedemmo Derek raggiungerci, appena vide Amelia piangere corse di corsa verso di noi e l'abbraccio forte
D: "scusami tanto, scusami amy sono io quello stupido, non pensavo a quello che dicevo prima, perdonami, l'unica cosa che voglio è proteggerti e io invece ti sto solo facendo male, papà non avrebbe voluto questo" gli disse mentre continuava a stringerla tra le sue braccia
A: "mi manca papà, Derek"
D: "lo so manca anche a me" le disse per poi baciarle la testa "ora vieni con me andiamo a casa, così ti riprendi" continuo staccandosi dalle sue braccia per poi prenderle la mano e camminare insieme a lei verso il parcheggio.
M: "hey sorellina come ti senti?" mi chiese mia sorella accarezzandomi i capelli, io appoggia la mia testa sulla sua spalla cullata dal quel suo movimento
L: "quel nome..."