Capitolo 13

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Lei già mi guardava e aveva gli occhi lucidi. "Tu davvero lo hai fatto con lei ieri? Mi hai detto che ti dispiaceva, che mi ami... ma" la interruppi. "Non ho fatto un bel niente con lei... lei se la stava spassando con HyunJin, io non ho nemmeno ballato, sono stato tutto il tempo seduto, a bere, per questo sono tornato così ubriaco ieri." Dissi guardandola, "è vero! Lui è stato tutto il tempo al bancone... ieri ero con i miei amici nella vostra stessa discoteca ed è li che l'ho visto entrare nel locale, e ti stava schifando parecchio, ma tu continuavi a cercare di sedurlo... poi hai visto che però non ti dava corda e quindi te ne sei andata, magari ti confondi con HyunJin, vi abbiamo visti andare in bagno insieme" disse Taehyung guardando prima Y/n e poi Mi-chan che era sconcertata. "E con quali amici? Sei anche tu uno sfigato, non penso che tu abbia realmente amici con cui poter andare in discoteca" disse lei allontanandosi leggermente protetta dalle sue amiche. "Noi siamo suoi amici" disse una voce bassa ma non troppo alle spalle della ragazza ci voltammo tutti compresa lei è davanti a noi c'erano cinque ragazzi che non avevo mai visto con la nostra divisa di scuola.

Le ragazze si spostarono e rimanemmo tutti immobili, tranne quei cinque ragazzi che camminavano verso di noi, chi con le mani nelle tasche, chi con una in tasca e una sullo zaino, mentre le ragazze si misero le mani sulle loro bocche, facendo urletti da galline. Guardai Y/n e lei invece che guardare quei ragazzi, continuava a guardare me. La presi per mano e la trascinai in un angolo del cortile. "Scu-scusa" disse lei abbassando lo sguardo. Sorrisi e l'abbracciai. Lei si strinse a me singhiozzando. "Ehii piccolina calma, non è successo nulla" dissi io accarezzandola nei capelli.

Le mi strinse sempre di più finché non si staccò e mi sorprese dandomi un bacio sulla guancia. Le asciugai con i pollici le guance che avevano ancora i residui delle lacrime che ormai aveva asciugato nel mio maglioncino. "Non serve che mi asciughi le lacrime." Disse lei ridacchiando, non staccandosi dall'abbraccio. "Perché? Perché ti sei asciugata anche il moccio sui miei vestiti?" Chiesi retorico. "Ehehe si, tranquillo non ho lasciato traccia" disse lei ridendo e scuotendo la testa in segno di negazione. Guardai in basso e lei per non farmi vedere le sue tracce posò le sue mani sul mio petto. Io posai le mani sulle sue per togliergliele ma lei non aveva intenzione di lasciare andare la sua presa.

Dato che non riuscivo a toglierle le mani dal mio petto smisi di provare a togliergliele e misi le mie sui suoi fianchi avvicinandola a me. "Va bene va bene, ecco a te... basta che chiudi la giacca. E poi non si vede da lontano." Rise lei staccandosi da me. Io provai comunque a baciarla ma lei si allontanò. "Non sei ancora il mio ragazzo... non puoi" disse lei assottigliando lo sguardo indicandomi. Io risi ma mi avvicinai lo stesso e le diedi un bacio a stampo per poi iniziare a correre per tutto il cortile. "JUNGKOOOKKKKKK" disse lei rincorrendomi ridendo, a sua volta.

Nel mentre... Zero's pov

La ragazza era sconcertata, non credeva ai suoi occhi, come potevano essere tutti e sei bello come delle divinità? "Ehm... voi-voi siete i suoi amici? Io non credevo che- che foste così b-" venne interrotta da uno dei ragazzi più alti del gruppo. "Guarda che lo sappiamo che siamo belli, io più di tutti, ma da come tratti il nostro amico, tu non hai chance con noi. E poi abbiamo sentito come hai trattato quella ragazza" disse lui indicando Y/n abbracciata a Jungkook. "E sappi che non ci è piaciuto per niente... quindi ora se non ti dispiace stai ostacolando la nostra strada" continuò il moro mentre lei non si muoveva di una virgola. "Pff levati" disse un altro leggermente più basso del precedente, caratterizzato dai capelli color menta. "Taehyung ci sei mancato" disse uno biondo, il più basso tra tutti, ma comunque più altro delle ragazze che si trovano in giro. "Hyunggggg non ci vediamo da due giorniiiii mi siete mancatiiiii" disse il moro abbracciandoli, una volta che la ragazza antipatica sé ne era andata via seguita ancora dalle sue amiche. "Oppaaaaaa, amore del mio cuoreeee" gridò la sorella del ragazzo correndo verso un ragazzo dal sorriso smagliante. "Amore mio" disse lui abbracciandola e sollevandola facendole fare molti giri, baciandola appassionatamente una volta che l'aveva appoggiata a terra, mantenendo però le distanze tra i loro corpi pari a zero.

Bully shit -J.Jk x reader-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora