Conosco bene Meredith e so che Izzie non se la caverà, so riconoscere quando dice una cosa senza pensarlo, ma la ringrazio ugualmente.
Meredith:"Quando sarò via mi sostituirà la dottoressa..."
Mentre parla bussano alla porta ed entra una dottoressa, sul subito non la riconosco ma dopo capisco chi è
Soconosciuta:"Meredith mi hai chiamato?"
Meredith:"Si Jo"
Non ci posso credere, con tutti i medici proprio mia moglie
Jo:"Alex, sei tu?"
Mi corre ad abbracciare, mi sta per baciare ma io la respingo, è mia moglie, ma ora c'è Izzie che sta per morire e non posso stare con lei
Jo:"Che succede, te ne sei andato e mi hai lasciato con una lettera, sono tua moglie, meritavo un addio migliore"
Meredith:"Alex, Jo non ti ho fatto venire qui perché discutiate, lei è Izzie, io devo partire venerdì e ti volevo chiedere se te ne puoi occupare te finché non torno"
Jo:"Mi devo occupare della donna per cui mio marito mi ha lasciato?"
Meredith:"Lo so di chiederti tanto, ma è mia amica, e te sei un medico molto bravo"
Jo:"Si certo, finché te sarai via, me ne occuperò io"
Alexis:"Mamma, possiamo andare dai figli di Meredith?"
Entrano i miei figli correndo
Izzie:"È un problema?"
Meredith:"No, tranquilla, andate pure, vi accompagna un'infermiera"
Alexis:"Grazie"
Jo:"Io posso andare?"
Meredith:"Sì certo"
La seguo, le devo parlare
Alex:"Jo, dobbiamo parlare"
Jo:"Ora?, non due mesi fa, quando mi hai lasciata? Non quando hai scoperto di avere dei figli? Non mi sei neanche venuta a cercare quando sei arrivato?"
Sta urlando in mezzo al corridoio, la capisco ma non può fare così perché ho deciso di stare con i miei figli
Alex:"Lo so che ho sbagliato, ma non mi puoi rimproverare perché ho deciso di stare con i miei figli"
Jo:"Non lo sto facendo per quello, lo sto facendo per il modo in cui mi hai lasciata, se tu mi avresti detto di avere dei figli non ti avrei impedito di stare con loro, anche perché so com'è crescere senza un genitore, io non ne aveva neanche uno, e ti posso garantire che non è bello, ma mi sarebbe piaciuto saperlo prima, non dopo che te ne fossi andato tramite una lettere"
Ha ragione e mi dispiace, l'ultima cosa che volevo era falla soffrire
Jo:"Io ti sarei stata vicino, ma l'unica cosa che ti avrei chiesto era di saperlo"
Si avvicina e smette di urlare
Jo:"Io ti amo, e sono tua moglie"
Alex:"Anch'io ti amo, ma ora non posso essere tuo marito, devo essere il padre di quei due bambini"
Jo:" E non lo devi fare da solo, quando Izzy non ci sarà più potrai contare sempre su di me"
Alex:"Grazie"
Con tutto il male che le ho fatto mi vuole stare vicino lo stesso, mi abbraccia e io piango abbracciato a lei, prima di essere mia moglie è un'amica sulla quale so di poter sempre contare, come Mer
Jo:"Ora torna in quella stanza e stai vicino a Izzy e ai tuoi figli, a noi ci penseremo più avanti"
Alex:"Grazie, sei davvero importante per me"
Ritorno in stanza di Izzy e la trovo che parla con Mer, non erano amiche come lei e Cristina ma Izzy potrà sempre contare su di lei, lo so
Meredith:"Senti Alex, stavo dicendo a Izzir che se volete i bambini possono stare da me, vanno molto d'accordo con i miei figli, poi ora anche quando io sarò al lavoro ci sono Amelia, Link e Derek che se ne possono occupare"
Alex:"Grazie, davvero"
Meredith:"Di niente"
Squilla il telefono a Meredith e si allontana
Izzie:"Alex, quando io...non ci sarò più"
Alex:"Non dirlo, non ci pensare"
Izzie:"Lasciami parlare, voglio che tu torni a vivere a Seattle con i bambini"
Alex:"Tu vivrai ancora a lungo, capito?"
Izzie:"Lo sappiamo tutti che non e così"
Alex:"Ma ci devi provare"
Izzie:"Lo farò"
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Dove ci eravamo lasciati
Fanfici MerDer sono una delle mie coppie preferite, e non mi è piaciuto che Derek morisse, quindi mi ho deciso di scrivere questa storia per dare a loro una seconda possibilità.