erano passati due mesi dal suo ultimo incontro con quel ragazzo, era diventata come routine ora, ogni sera dopo cenato andava su quel molo e chiacchierava per ore e ore con un ragazzo che li stravolse la vita.
Avevo appena finito di mangiare, mio fratello stava andando a dormire quindi mi nascosi per qualche decina di minuti,ì e uscì di casa per raggiungere il classico molo, appena uscito, mi ritrovai mio fratello che mi scrutava dall'alto al basso.
"Cosa ci fai qui?" Disse seccato
"St-stavo uscendo"
"Dove"
"Da un amico" dissi
"Hai sempre detto che non avevi amici la cosa non torna"
"Puoi farti i fatti tuoi?!" Dissi alzando il tono
"Voglio solo sapere calmino idiota"
"Senti sto uscendo e basta."
"Uhm..."
"Tu invece? Non sei in punizione?"
"Lo so, i nostri dormono, sto andando anche io da un amico"
"Oh, bhè allora ciao"
"Ciao" disse avviandosi dal lato opposto; presi anche io la mia via e andai al solito posto
"Heyy" dissi allegramente al ragazzo seduto accanto a me
"Ciao Clay, finalmente, perchè c'hai messo così tanto?"
"Mio fratello mi aveva scoperto"
"Oh...che ha detto?"
"Nulla di che sinceramente"
"Bene..."
"Perchè sei sempre così silenzioso?"
"Oh...è un po' il mio carattere" disse George sorridendo
"Non...non sono molto bravo a interpretare i sentimenti, o le emozioni" continuò
"Mi spiace" dissi dandoli uno sguardo
Passò un'ora finchè non sentì dei rumori dietro di me, voltandomi notai un ragazzo sui 28, con mio fratello che passeggiavano a braccietto
"Alan-?" Dissi chiamando mio fratello, lo notai voltare di scatto per allontanarsi dal ragazzo, George nel frattempo era rimasto a fissare la luna, solo ora lo vidi girarsi.
"Cosa ci fai qui?!" Disse verso di me
"Ero sul molo nulla di più"
"Idiota sono le due di notte" disse prendendomi per il braccio
"Oi! Che diamine fai?!" Dissi tentando di liberarmi
"Devi tornartene a casa" disse abbassando la voce
"Ho letteralmente 19 anni!" Dissi rinfacciandolo
"Non mi interessa adesso tornatene a casa" disse indicando la via da cui ero venuto
"Chi è quel tipo?" Dissi tirando uno sguardo a quel ragazzo, aveva capelli neri e occhi bòu, con tratti simili a quelli di George
"Te l'ho detto prima, il mio amico"
"Si ma eravate vicini" dissi senza nemmeno finire la frase
"Oh sta zitto" disse spingendomi via
"Okay okay..." dissi, salutai da lontano George e me ne andai con le mani in tasca
