Continuava a ripetermi quella frase,è come se dietro quelle parole ci fosse di più,è come se volesse dirmi qualcosa.
Ad un tratto mi chiamò Lily.
'Jamie scusa,oggi avremmo dovuto parlare ma ho l'influenza' mi disse dispiaciuta
'oh non fa niente Lil,se vuoi posso venirti a trovare' le proposi.
'Jam preferisco parlarti quando starò meglio.' Mi disse.
'Oh okay,Lil ci sentiamo allora' riattaccai
Di cosa dovete parlare? Mi chiese Jared
'Della festa di Micheal' risposi guardando distrattamente lo sfondo del mio cellulare.
'Ah si,la festa' mi rispose freddo.
Non feci nemmeno caso a lui e a come mi parlava,non mi interessava di lui,però mi piaceva la sua compagnia,mi faceva stare bene,dopo quella festa mi sentivo diversa,come se una parte di me mi avesse abbandonato,come se mi mancasse qualcosa,ma quando ero insieme a lui,mi sentivo bene e in un certo senso 'completa',come se lui avesse quella cosa.
'Eh già,la festa' gli dissi guardando in basso.
Dopo che gli parlai della festa si spense,divenne incredibilmente freddo e distaccato.
Quel giorno faceva freddo,molto freddo,e il tempo non era dei migliori,dopo poco infatti iniziò a piovere.
'Non m'importa' mi disse.
'Cosa non t'importa?' gli domandai avvicinandomi a lui.
'Di te,non me ne frega un cazzo di te.' Mi disse con aria arrabbiata
Non capivo perché,perché era lì con me?perché non era andato via?e soprattutto perché non gli importava di me?dovevo cercare di capire.
'Perché diventi strano,così,su due piedi'
'Come fai a non capire?' Mi disse guardandomi in cagnesco
'Jared,spiegami,non voglio che tu ce l'abbia con me' gli dissi avvicinandomi a lui
Ma a lui non importava e infatti andò via,lasciandomi sola per l'ennesima volta.
Pioveva a dirotto ma ero così impegnata a pensare all'accaduto di qualche minuto prima che non sentivo nemmeno le gocce che si appoggiavano sulla mia pelle,non ci volle per farmi capire quanto stesse succedendo,incamminandomi verso casa,completamente fradicia,mi resi conto che anche lui aveva a che fare con la festa magari molto più di quanto pensassi.
Arrivata a casa chiamai Lily,per farmi dare delle spiegazioni,magari lei sapeva,ma era stanca e l'unica cosa che mi seppe dire fu 'ne riparliamo quando starò meglio,okay? Per il momento lascia stare Jared'.
Decisi di non farle altre domande,dopo quella giornata ero stanca anche di insistere.
Era ora di cena e decisi di scendere giù in cucina per andare a mangiare,la tensione tra me e i miei c'era ancora,ma non ci facevo caso,non mi importava di nulla,se non di Jared e di sapere tutto su quella festa.
'Allora?posso riavere la mia auto?'chiesi a mio padre.
'Riavrai l'auto alla fine del mese' mi disse freddo,guardando il pollo che aveva nel piatto.
Irritata da quanto avevo appena sentito andai nella mia stanza e decisi che forse era meglio andare a dormire,non facevo che pensare a Jared e a quanto fossi stata bene con lui,dovevo capire perché provassi tanto interesse per lui,in fin dei conti non m'importa,ma non facevo altro che pensarlo.
Arrivò la mattina,non chiusi occhio tutta la notte ed ero stanca morta,non avevo le forze per tener testa a Jared o per fare qualsiasi altra cosa.
Uscii di casa alle 7:40 e alle 7:45 ero sulla fermata,lui non c'era,ed io lo aspettavo,perché vederlo mi faceva stare bene,anche se avrei dovuto evitarlo fino a quando non avessi parlato con Lily.
Dopo nemmeno un minuti arrivò di fianco a me,ed io con grande sforzo non lo guardai neanche un attimo,anche dopo essere salita sul pullman e arrivata a scuola,lo ignorai completamente.
Fuori scuola incontrai Micheal e passai un po di tempo con lui.
'Hai sentito Lily?' mi chiese
'Ha l'influenza'risposi,prendendomi una sigaretta,'tu non l'hai sentita?' Domandai
'Non la sento da un po' rispose.
'Micheal chi è Jared?' Gli chiesi guardandomi intorno.
'Jamie come chi è' rispose ridendo.
'È così strano che io non lo conosca?' Gli risposi irritata. Cioè si lo conoscevo,ma non sapevo nulla di lui,volevo sapere di più del suo nome.
'Jamie ci sei andata a letto domenica,alla mia festa' mi disse a voce bassa afferrandomi per un braccio.
Non potevo credere a quello che avevo appena sentito.
'E tu come lo sai?'
'Tutti vi hanno visti andare nella tua auto,lo stavate per fare lì,poi siete andati via,non ricordi?' Mi disse.
Io non ricordavo nulla,e mi sorprendeva il fatto che Lily non me l'avesse detto,abbagliata dalla rabbia andai via.
Pensai che come prima volta con un ragazzo non era il massimo,prima di lui non ero mai stata con nessuno,ed ero arrabbiata con Lily perché lei sapeva e non mi aveva detto nulla.
Cercai Jared per tutta la scuola prima e dopo delle lezioni,ma di lui non ce ne era nemmeno l'ombra, così decisi di chiamarlo,ma ovviamente non mi rispose,gli mandai un messaggio.
A Jared: jar,ho bisogno di parlarti,appena puoi chiamami!'
Dopo poco mi arrivo un messaggi,ma non era da Jared,era Lily.
Da Lily: adesso lo sai... Jamie te l'avrei detto.
Non avevo voglia di parlare con lei in quel momento,così decisi di ignorarla totalmente.
L'unica cosa che volevo era parlare con Jared,provai a richiamarlo e finalmente mi rispose.
'Jar ho parlato con Micheal e credimi non avevo idea di cosa fosse successo alla festa,perché non me ne hai parlato? Gli dissi dispiaciuta ed ancora incredula
'Pensavo che tu lo sapessi,e visto che non ne parlavi non volevo aprire il discorso,a volte ricordare fa troppo male Jamie' riattaccò.ECCO IL CAPITOLO RAGAZZE,SCUSATEMI PER GLI ERRORI È SOLO CHE L'HO SCRITTO IN MENO DI DUE GIORNI,VI È PIACIUTO?VI ASPETTAVATE UNA COSA SIMILE?FATEMI SAPEREEE❤️
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7:45 || crookids
FanfictionJamie ha 17 anni, è la ragazza più ricca e popolare della sua scuola,ha una vita perfetta,ma solo dopo una festa finita male la sua vita inizierà a cambiare. Si trova spaesata perché non ricorda nulla,tutti sanno qualcosa che lei non sà e che a quan...