capitolo 3

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Ci mettiamo seduti al tavolo, aspettando i bubble tea ai mirtilli e all'arancia.
Io:" Ascolta Lalisa, non so..forse hai frainteso...ma io mi sono imposto delle regole precise sul mio lavore e tra queste c'è anche quella di non frequentarmi sentimentalmente con i miei clienti" dico leggermente imbarazzato.
Lisa:" Si forse ho frainteso io..Ma quindi tu e l'avvocato Park state insieme?" Chiede curiosa.
Scuoto violentemente la testa.
Io:" Noo!! Ma che scherzi!? Per l'amor di Dio!! No, no e no!!" Dico quasi risentito.
Lisa:" Ma ti ha chiamato amore e ti ha baciato!!" Dice lei.
Io:"Lo so...ma..è solo coglione" dico io sorseggiando la bevanda appena arrivata.
Lisa:" Non me la racconti giusta. Tra voi è successo qualcosa" dice convinta.
Io:" E da cosa lo intuisci?" Le chiedo ridacchiando.
Lisa:" Sesto senso femminile" dice con sguardo furbo.
Io:" No..forse" dico chinando il capo.

È umiliante!! Mi sono fatto sfuggire la vittoria di un caso per una notte di follia!! Se si sapesse in giro sarei rovinato..Nessun cliente si fiderebbe di me..

Lei capisce e cambiamo argomento. Continuamo a parlare per qualche ora. Dopo le chiacchere mi offro di riaccompagnarla a casa. Non mi fido a mandarla sola.
La saluto e torno a casa mia.
...

Arrivo davanti alla porta e trovo Jimin appoggiato alla porta.
Io:" E tu che ci fai qua?" Gli chiedo confuso, cercando le chiavi di casa.
Jimin:" Non hai risposto alle mie chiamate" dice lui avvicinandosi a me. Intanto riesco a trovare le chiavi e ad inserirle nella serratura.
Io:" Ho il cellulare scarico. Perché mi hai chiamato? E da quanto sei qui?" Gli chiedo ancora, tartassandolo di domade.
Jimin:" Devo parlarti. E sono qui da quasi un'ora" dice e io lo guardando shoccato.
Io:" Cosa vuoi?" Chiedo stranito.
Jimin:" Solo parlarti" dice lui.
Io:" Mm ma io non ho da dirti niente perciò.." dico aprendo la porta.
Jimin:" Sei ancora arrabbiato con me, vero?" Chiede lui.
Io:" Che domande fai? Secondo te??" Dico ovvio. Lui entra tranquillamente in casa.
Io:" Ma accomodati pure eh!!" Dico sbuffando, chiudendo la porta alle mie spalle.
Jimin:" Ho già fatto, grazie" dice ridacchiando per poi ammiccarmi.
Scuoto la testa divertito.
Jimin:"Possiamo cenare insieme?" Chiede lui.
Annuisco.
Io:" Chiamo la pizzeria. Come vuoi la tua pizza?" Gli chiedo.
Jimin:" Nono. Faccio io" dice per poi andare in cucina.
Apre il frigo e prende gli ingredienti per fare il kimchi.
Jimin:" Dove tieni le pentole?" Mi domanda ispezionando la cucina.
Io:" In alto a sinistra" dico e lui le prende. Mi metto seduto dietro al bancone e lo osservo cucinare.

Bhe almeno non c'è Tae..sarebbe ancora più imbarazzante!!

Seguo con lo sguardo ogni suo movimento.
Jimin:" Puoi apparecchiare?" Mi chiede e io eseguo.
Jimin:" Ahhh cazzo!!" dice allontanandosi leggermente dal piano di lavoro. Mi precipito preoccupato. Prendo il dito e lo ispeziono attentamente. Noto che gli esce un po' di sangue. È un taglietto un po' profondo, ma non sta per morire.
Io:" Non è niente di che. Prendo del disinfettante e un cerotto" dico per poi alzare la testa e guardarlo. Mi accorgo del suo sguardo incantato sulla mia figura.
Io:" Ci sei?" Gli chiedo agitando la mano davanti ai suoi occhi.
Jimin:" Ti sei preoccupato per me..come nessuno ha mai fatto prima di ora" dice e io abbasso lo sguardo un po' imbarazzato.
Jimin:" T/n io lo so che sono stronz-" viene interrotto da me.
Io:" Jimin!! La pentola!!" Dico notando che dalla pentola sta uscendo l'acqa. Lui corre a controllare e io mi sbrigo a salire sù per prendere i cerotti e il disinfettante.
Ne approfitto per rinfrescarmi il viso nel bagno al piano di sopra.
Torno giù e vedo il cibo già impiantato.
Gli afferro la mano e prendo il dito ferito. Lo tampono con un dischetto bagnato dal liquido.
Glielo premo sul dito e dopo, diverse lamentele da parte del biondo, gli metto io cerotto.
Io:" Ecco fatto" dico soddisfatto.
Lui sorride e ci mettiamo seduti a mangiare.
La cena non è come me l'aspettavo. Sembriamo amici di vecchia data!!
Io:" Sei un ottimo cuoco" ammetto mangiando la zuppa.
Jimin:" Grazie" dice arrossendo leggermente.
Io:" Tra me e mio fratello Tae io migliore sono io. E fidati che è grave!!" Dico ridacchiando, coinvolgendo anche lui in una sonora risata.

Ha una bella risata però...

Jimin:" Comunque oggi sei stato bravo in tribunale" dice lui. Il mio sorriso sparisce.
Io:" Vuoi rubarmi un altro caso??" Chiedo alterato.
Si fa serio anche lui. Mette le mani avanti.
Jimin:" No!! Volevo parlarti di questo.." dice lui. Annuisco e dopo aver mangiato sparecchio e lavo i piatti.
Vado sul divano dove mi aspetta Jimin.
Io:" Allora? Cosa vuoi dirmi esattamente?" Chiedo. Lui sospira.
Jimin:" Lo so che ho sbagliato. Io..non ho nessun mezzo per giustificarmi..ho sbagliato" ammette lui.
Io:" Park Jimin che ammette di aver sbagliato?? Posso farti una registrazione? La metto cone suoneria poi" dico entusiasta.
Jimin:" Sono serio" dice lui.
Io:" Ed io sono T/n" dico porgendogli ka mano. Lui mi guarda con un espressione che afferma che non sta scherzando.
Io:" Mm okay ho capito." Dico annuendo.
Jimin:" Mi perdoni?" Mi chiede facendo gli occhioni dolci. Faccio finta di pensare
Io:" Devi dire che sei un imbecille mezzo bastardo, interamente coglione" dico io.
Jimin:" Devo auto offendermi?" Chiede lui. Annuisco.
Jimin:" Sono un imbecille, mezzo bastardo, interamente coglione. Okay? Pace fatta?" Chiede lui.
Io:" Mmm devi anche dire che sono un avvocato migliore di te. Ammettere i fatti, insomma" dice facendo un piccolo ghigno soddisfatto.
Jimin:" Sei un a-avocato *colpi di tosse* migliore di me" dice faticando a pronunciare queste parole.
Io:"Perfetto. Prova a rubararmi un altro caso e ti castro. Adesso posso fare un video in cui dici di aver sbagliato?" Gli chiedo tirando fuori il cellulare.
Jimin:" Mmm no" dice lui prendendomi di mano il telefono per poi scappare.
Io:" Hey!! Ridammelo subito!! Se ti prendo!!-" neanche il tempo di finire la frase che lui si blocca improvvisamente, facendomi cadere su di lui.
Mi ritrovo sdraiato sopra il suo petto.
Divento talmente rosso da far invidia alla bandiera della Cina.
Io:" Ehm" cerco di alzarmi, me lui mi afferra i polsi.
Jimin:" Io sto bene anche così" dice malizioso.
Divento ancora più imbarazzato. Mi tolgo da lui e lui si alza dal pavimento.

Angolo concavo
Ma ciao belle coccinelline🐞🐞
Al posto di colpi di tosse stavo scrivento tolpi di cosse😂😂
Coooomunqueee spero pero vi piacciaaa!!

My lawyer || Jimin X MalereaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora