Sai, mamma, da quando non me lo dice più nessuno ho imparato a dirmelo da sola. Funziona benone, anche se non è la stessa cosa. Però lo ripeto spesso, sempre, quasi fosse un mantra. Ogni volta che un pensiero negativo mi incurva le labbra dalla parte sbagliata, ogni volta che ho paura, ogni volta che piango. Son diventata la migliore amica di me stessa.
A volte non ci credo molto, però quando lo dico, è bello. La trovo una frase così dolce e rassicurante, così intrisa d'amore e speranza che non è difficile lasciarsi convincere. Non è difficile desiderare che si avveri. Quindi, se ormai non si ha più nulla da perdere, se non si ha nessuno da abbracciare, tanto vale sussurrarselo da soli, no? Mentre si stringe una tazza fumante, magari. Mentre le coperte ti scaldano, immaginando che siano due braccia calde. Mentre ti pettini i capelli, davanti lo specchio. Se sorridi anche, poi, vedrai che non è così male.
Comunque, sono ancora in piedi, quindi forse, funziona davvero. Quindi, mamma, non temere, puoi essere fiera, perché hai lasciato una ragazza forte. Perché io, finalmente sì, sono fiera di me stessa.
Comunque, a tutti voi che state solamente aspettando che il buio diventi ancor un po' più nero, ascoltatemi. Ascoltatevi.
«Andrà tutto bene.»
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All'ombra dell'anima
PoesíaPassare il dito sulla carta, sfogliare le pagine sottili e scricchiolanti, assorbirne le parole e gli spazi vuoti; non conosco pace e desiderio maggiori di ciò. Leggere, scrivere, estraniarsi, il profumo dei libri. Nient'altro sa appagare e nutrire...
