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Due giorni.

Erano passati due fottutissimi giorni da quando Jack G mi seguí su twitter. In questi due giorni non ho fatto altro che mandargli dm. Spero davvero che un giorno mi risponderà. Domani è lunedì. Lunedì uguale scuola. Scuola uguale compiti. Compiti uguale stress. Stress uguale morte. Perché devo morire a soli sedici anni, spiegatemi.

"Sam, scendi! È pronta la cena!" Questa era mia madre.

Una donna bellissima, con un carattere perfetto,snella, mora, occhi verdi, e una voce quasi angelica. Grazie ad essa era quasi impossibile arrabbiarsi con lei. Marie Wilk, 38 anni, è calma, in tutto, anche quando le danno fastidio, si arrabbia poco, e non è affatto timida. Invece mio padre, Robert Collins, 42 anni, fisicamente è robusto, i suoi capelli sono castani chiari e gli occhi son color nocciola, e di carattere è il contrario di sua moglie. Io invece, fisicamente sono uguale a mia madre e caratterialmente uguale a mio padre.

La storia di come si sono conosciuti è davvero molto commovente. Se me la racconta tuttora piango.Quando mia madre stava in terza media..

Flashback  {narratore esterno}
Quel giorno c'era molto vento, nelle vie di Londra. Quel giorno, la giovane Marie Wilk, stava facendo due passi con il suo 'fidanzato' James. Lei non lo riteneva così. Era costretta a starci. I suoi genitori decisero così. Marie ha sempre pensato che se devi fidanzarti con qualcuno, devi essere innamorata di quel qualcuno, non con una persona che non ami e conosci a malapena. E Marie era innamorata, certo. Ma non di James. Di Robert Collins. E da ben due anni e mezzo. Non era mai stata timida, ma con lui si, la rendeva debole, e non riusciva mai a parlarci. Quello che lei non sapeva è che Marie a Robert faceva lo stesso effetto. Anche lui era innamorato di lei.
James e Marie, mentre camminavano, iniziarono a litigare, come sempre. Marie ci era abituata. Tanto ora chiede scusa e finisce qua, pensó Marie. Ma la cosa sfuggì di mano a James. La picchió. Ella, oltre che a gridare e chiedere aiuto, non poteva fare altro.
Robert invece era uscito, da solo per fare una passeggiata. Ad un certo udì delle urla. Man mano che si avvicinava capí che le urla erano femminili. E quando si avvicinò un'altro po' senti gridare un'aiuto. Lui riconobbe la voce. Era la sua Marie. Robert corse, fin quando non si trovó davanti ad una scena orribile. Quel bastardo sta picchiando Maria. La mia Marie, pensó. Corse immediatamente verso James, lo spinse via da Marie, e gli disse Che uomo di merda sei è? E se trattassero tua figlia così?! Mi fai schifo. Andó dalla sua amata, la prese a mo di sposa e la porto con se. Le lasciò un bacio fra i capelli e le sussurrò: ora staremo insieme, Marie, per sempre. Te lo prometto.
Fine flashback

Scesi in cucina, ero molto affamata. Vidi mia madre che stava apparecchiando e mio padre che le dava una mano. Sono bellissimi. Mi sedetti a tavola salutando entrambi.

"Ciao" dissi. Loro sorrisero e iniziammo a mangiare. Parlammo del più e del meno e del fatto che Jack mi segue su twitter. Dopo che finimmo di cenare, andai in cameretta e presi l'iPad. Aprii twitter  e andai sulla chat di Jack.
Hey
Mi manchi
Non so perché
Ma mi manchi
Ti amo tantissimo, grazie di tutto.

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CIAO BABBANEEEEEE
Come state? Io benissimo, sono riuscita ad avere una cazzo di chat con Michael. Porca puttana. Poi ho un gruppo con zayn, una chat con calum, Ariana e Cher. Sclero troppo.
Comunque vi prego di non prendere lo screen, perché è mio. Comunque, volevo ringraziarvi di tutto, siete fantastiche. Grazie grazie grazie!!
Passate a leggere l'altra mia storia: I'm in love with you||Ashton Irwin
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DAJEEEE. VE SE ANA TROPPO RAGA.
Un bacio babbane.
-Naty.

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