1-LA RADURA-

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Appena ripresi conoscenza un buio totale mi investì.

Un rumore assordante tempestava le mie orecchie divenendo sempre più forte, non ricordavo nulla, ne chi fossi ne il vero motivo per cui fossi rinchiusa in una grande scatola metallica.

L'unica cosa che sapevo per certa è che chi mi avesse messo li dentro non mi voleva fra piedi; un forte sbalzo mi fece traballare, delle forte cinghie iniziarono a trainare questa grossa scatola in un punto ancora ignoto, verso l'alto molto probabilmente.

Cercai di rialzarmi ma un potente colpo mi fece cadere all'indietro.

Sembrava che quell'aggeggio metallico si fosse fermato.

Della luce entrò in quella sottospecie di cella, socchiusi gli occhi per l'improvviso impatto con la luce esterna, e qualcuno balzò a pochi centimetri da me.

<< Allora Newt? Com'è questo nuovo fagiolino?>> non ci fu nessuna risposta da parte di quel ragazzo << Newt, sei forse morto?>> << E'-E' una ragazza>>; <<beh,mai vista una ragazza in vita vostra?!>> sputai acidamente.

<< vedi di darti una calmata >>disse un ragazzo dalle sopracciglia a d'ali d'aquila.

A quella frase il ragazzo che era nella scatola con me si girò fulminandolo con lo sguardo, poi con aria tranquilla si rivolse a me: << io sono Newt>> mi porse la mano e io l'accettai un po' titubante,

<< io sono..>> com'era possibile? Non ricordo più il mio nome! Eppure ero certa di ricordarmelo

<< tranquilla, è successo a tutti noi prima di te, chi ci mandati chi ci ha lasciato solo il nostro nome»

chi ci ha messo qua? Perché nessuno si ricorda del proprio passato? Perché lasciarci solo il nome? Newt sembrò leggermi nella mente << non preoccuparti risponderò a tutte le tue domande ma prima usciamo da qui>>.

Il biondino con un balzo felino uscì dalla scatola e mi porse la mano come per aiutarmi, la afferrai saldamente e in un batter d'occhio mi ritrovai addosso a lui, aveva usato troppa forza per un corpo così minuto come il mio,ma a dir la verità la vista non mi dispiaceva.
« ehi pive neanche il tempo di presentarmela che te ne sei già impossessato?! Ok che sono un velocista però questa volta mi hai battuto>> sentii le mie guance andare a fuoco e mi alzai velocemente; <taci pive del caspio e torna alle tue mappe> rispose Newt in modo aggressivo con un briciolo di ironia.

Approfittai di questo momento di distrazione per scappare verso il punto più lontano possibile, mi imbattei in quella specie di foresta, inciampai diverse volte in alcune radici.

Ero sul punto di cedere, quando due forti mani afferrarono le mie caviglie, caddi a terra come un sacco di patate e venni subito immobilizzata, riconobbi subito fosse Newt ma poco dopo non vidi più nulla

*SPAZIO AUTRICI*

Ciao a tutti questo è il primo capitolo sulla nostra storia.

Se vi è piaciuto allora lasciateci una stellina e un commento se vi va!

-baci due_fissate

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 18, 2021 ⏰

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