Amami come solo tu sai fare

Prologo

È risaputo che tra amore ed odio vi è una linea sottilissima...
Eppure Emily nella vita non ha odiato
nessuno come ha odiato lui.

Vi starete chiedendo perché?

Beh all'età di 13 anni Emily, una ragazzina dolce e un po' peperina, prese la sua amata bici rosa regalata dalla sua cara nonna e si preparò per andare con sua cugina Hanna in strada a giocare come loro solito.
Lungo il tragitto si incrociò con un gruppo di ragazzini del quartiere ma tra questi c'era uno che attirò particolarmente la sua attenzione.
Era un ragazzino paffutello, con occhi verdi ed i capelli marroni che non aveva mai visto prima ma che appena la vide iniziò ad infastidirla.

La prima cosa che gli chiese è dove stesse andando così di corsa e per quale motivo si fosse fatta quei codini ai lati della testa ma la ragazzina ingenuamente si fermò e le risposte che stava andando con sua cugina a giocare e che quei codini erano stati fatti dalla sua adorata mamma.

La risposta del ragazzino con lo sguardo inquisitore non si fece attendere ed inziò a ridere di lei davanti a tutti i suoi amici per l'assurdità detta e le disse che sembrava una bambina con quei codini.

Emily a quelle parole si sentì ferita nessuno le aveva mai parlato in quel mondo, nessuno poteva dirgli quelle cose ma sopratutto nessuno poteva ridere così di lei!

Lei amava la sua bicicletta rosa come amava i codini fatti dalla sua cara mamma.

Così rossa dalla rabbia le disse che non erano per niente divertente e salì in sella andando via quando all'improvviso si sentì chiamare.

Emily si girò è vide quel ragazzino che le chiese ancora se lo portasse a fare un giro con lei sulla stessa bici che poco prima aveva criticato. La ragazzina non capiva il motivo di tanta ilarità ne perché quel ragazzo ce l'avesse cosi tanto con lei...
Così arrabbiata non lo rispose e proseguì via.

Da quel giorno, quel ragazzino ogni volta che la vedeva non poteva far a meno di prenderla in giro e lei evitava in tutti i modi d'incontralo o cercava di non considerarlo.

Quel ragazzino haimè, era il vicino di casa di Emily che però di lì a poco si trasferì o almeno così avevano detto.
Nessuno sa dove sia stato e per tanti anni nessuno l'ha più visto, nessuno sa cosa abbia fatto o con chi sia stato ma di sicuro nessuno si aspettava più un suo ritorno.

Col passare del tempo iniziarono a girare delle voci..c'era chi diceva che era diventate una persone temuta e rispettata da tutti, chi che fosse andato via dal paese...ma resta di fatto che nessuno osava parlare tanto di lui o della sua famiglia ne  osava parlare male di loro.
Una volta dissero che lo videro tornar ma poco dopo subito scomparire.

Emily quando seppe la notizia del trasferimento sembrò  in un primo momento triste ma poi ne fu subito felice. Finalmente tutte le prese in giro per i suoi capelli, le sue scarpe, il suo sorriso e il suo fisico, il suo comportamento inspiegabile ed il suo arrabbiarsi ogni qualvolta  qualcuno si avvicinasse a lei... erano terminate.

Il ragazzino di  canto suo  già sapeva a cosa stesse andando in contro...lo sapeva da sempre.
Fin dai suoi primi passi è stato preparato a quel momento. Doveva andar via non aveva altra scelta quello era il suo destino, già scritto e già stabilito dalla sua famiglia.

Eppure nonostante abbia sempre aspettato con ansia quel momento quando arrivò sembrò non voler andar via. Non voleva lasciare quel posto, non voleva lasciare i suoi amici e la sua famiglia.
Ma sopratutto non voleva lasciare lei...

*-*
Babies ciao!
Cosa ne pensate di questo primo capitolo?
Ps:Chiedo scusa per eventuali errori grammaticali .