Capitolo 2

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Emily

Arrivati all' Uni la prima cosa che faccio è dirigermi verso il bar visto che non ho potuto far colazione perché mio cugino è peggio di un orologio svizzero. Sì se ve lo state chiedendo l'Uni oltre ad essere un vero labirinto ha anche una mensa con un piccolo ristorante ed un bar.

Arrivata all'entrata svolto l'angolo ed ecco che il bancone con tutte quelle delizie si presentavo dinanzi ai miei occhi. Inizia così una vera lotta all'ultimo sangue tra una parigina ed un bel cornetto al cioccolato.

Dopo una lunga indecisione accompagnata da sbuffi della cameriera ed imprecazione della fila creatasi dietro di me, decido per un bel cornetto al cioccolato ed un cappuccino. Pago il tutto è mi avvio verso il mio posto preferito che è nella parte alta dell'Uni in cui spesso le persone vengono per rilassarsi, leggere un bel libro, incontrarsi con vari amici oppure per godersi il bel panorama.

Trovo il cancello già aperto così vi entro. Come ogni volta mi perdo in ogni particolare.
All'entrata c'è un piccolo cancello al cui interno vi è una piazzola con un giardino ben curato, con tanti fiori particolari ed alberi di pino, con delle panchine di legno sparse un po' ovunque e dei muretti ai lati da cui si può ammirare il bel panorama e se si è fortunati vedere anche il mare.

Da lontano sorgo un posto tranquillo, mi avvicino mi siedo ed inizio a mangiare. Nell'esatto  momento in cui sto per dare un ultimo morso al mio bel cornetto, un urlo così forte proveniente da una voce così acuto mi fa sobalzare così tanto da fare volare via il mio piccolino che si schianta con una potenza disarmante a terra. NO!

Pronta già ad uccidere colei che non solo ha disturbato il mio momento tranquillo ma che lo ha completamente rovinata! Mi ritrovo seduta accanto a me con un sorriso a 32 denti, no aspetta ma che dico sorriso, sorrisone a 32 denti mentre si sta sbellicando dalle risate, Hanna, mia cugina, anche se in realtà è come se fosse una sorella per me. Abbiamo un anno di differenza è siamo  cresciute praticamente sempre insieme. Fisicamente lei è più alta ed ha degli occhi di color giallo con all'interno  delle sfumature di verde e marrone con capelli biondissimi, caratterialmente siamo simili per alcuni aspetti è diverse su altri.
Spesso capita che sono io a tenere tranquilla lei o lei che tiene me sotto controllo, beh diciamo che ci compensiamo a vicenda tranne quando ci scontriamo entrambe. E' in quel momento che due uragani super incavolati formano un tornado da cui mettersi in salvo! Anche se la cosa dura poco è niente perché poi dopo avercene dette di tutte i colori e aver fatto volare qualsiasi cosa avessimo davanti ritorniamo a stare insieme come se nulla fosse successo o a ridere come delle cretine.

Mentre la fisso con sguardo omicida la vedo alzarsi, asciugarsi le lacrime ai lati degli occhi e prendere dalla bustina che è al mio fianco il mio cappuccino che con tutta la tranquillità del mondo inizia a sorseggiarlo.

È no, questa è troppo!

Sto per riprendermi la metà della mia colazione quando sento due braccia esili intorno al mio collo ed un buongiorno sussurrato da Rossana.

Mi volto è mi trovo immersa in un cespuglio di capelli riccissimi che mi solleticano il naso. Lei è Ronny la miglior amica di Hanna con accanto Rossana la mia miglior amica. Ronny ha dei capelli riccissimi marroni, occhi a mandorla dello stesso colore ed una carnagione chiara. La cosa che la contraddistingue è il suo essere sempre così dolce. Mentre Rossana, che è la più grande tra noi, ha lunghi capelli neri, occhi marroni ed una carnagione più olivastra. La cosa che più la contraddistingue è il suo sorriso sempre presente, il suo essere così responsabile ed attenta ad ogni dettaglio.

Sia Hanna che Ronny frequentano l'Univeristà di economia e management solo che essendo più piccole sono ancora al primo anno, mentre Rossana è all'Univeristà di Scienze Infermieristiche.

Ci conosciamo tutte da sempre ed insieme ci facciamo chiamare REHR (l'acronimo dei nostri nomi= Rossana-Emily-Hanna-Ronny)

«Buongiorno ragazze. Ronny se continui a stringere così mi strozzi» cerco di dire tra una risata e l'altra

«Scusami Emily ma oggi sono troppo felice non riesco a contenermi»

«Fatto pace con il boy?» Chiede Hanna.

A quelle parole io e Rossana ci giriamo verso Ronny che sentendosi osservata abbassa gli occhi.

«Devi dirci qualcosa Ronny?» Chiede Rossana avvicinandosi di più a lei.

«Nulla di particolare, ieri ho avuto una breve discussione con Freddy ma per fortuna tutto risolto»
Freddy è il suo ragazzo con cui fa coppia fissa ormai da due anni a questa parte.

Improvvisamente il mio sguardo viene catturato da qualcosa che sembra muoversi dietro ad un albero è l'attimo dopo scomparire. Ecco che quella stessa sensazione di questa mattina si fa risentire. Continuo a guardare ma non notando nessuno decido di lasciar perdere ed inizio a prepararmi  psicologicamente per questa nuova giornata.

*-*

#Univeristà

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