Stephen
Dopo essere andato via dall'Università sono passato al Night club per vedere a quanto stanno i preparativi per l'apertura ed ora sto tornando a casa per incontrarmi con gli altri.
Dentro trovo già Luke e Manno, uno con un sigaro in bocca l'altro che si sta versando dello scotch.
«Finalmente» Mormora Luke con tono annoiato mentre prende il suo bicchiere è si siede sul divano appoggiando i piedi sul tavolino.
«I piedi giù» Le dico con sguardo omicida.
Lui nel frattempo borbotta qualcosa è fa come gli ho detto.«Stephen come mai ci hai fatto venire qui?» Chiede Manno tra un tiro è l'altro.
«Domani sera darò una festa, voi dovete aiutarmi.»
« Si terrà qui.» Concludo«Luke» Lo richiamo «Tu dovrai occuparti di avvisare tutti i capi. Dovranno essere tutti qui con le loro mogli è figli»
«Bene» Risponde è con il bicchiere ancora mezzo vuoto si avvia verso la cucina.
«Manno tu invece devi occuparti dell'organizzazione della festa. Voglio tutto perfetto. Dovrà essere una festa di bentornato, mentre le donne saranno fuori a festeggiare i mariti dovranno salire al secondo piano nella sala d'incontri. Lì parleremo di affari.»
Annuisce «Va bene»
Ci tengo a questa festa, dovrà essere tutto perfetto. Tutti dovranno sapere che sono tornato. Da oggi dovranno rispondere direttamente a me. Sono stato via anche troppo ma adesso sono qui.
Poco dopo Manno riceve una telefonata è va via.
«Ho avvisato tutti» Mi volto verso la cucina è vedo Luke tornare con sguardo abbastanza serio.
«Bene» Le rispondo con un cenno del capo.
«Se è tutto vado, ci vediamo stasera?» Mi chiede sul ciglio della porta in attesa di un mia risposta.
«A stasera» Mormoro
***
Emily
E sera, fuori ormai è buio.
Sono nella mia stanza con Hanna e Rossana, ci stiamo preparando per andare al Whood, un locale abbastanza tranquillo che spesso frequentiamo con alcuni nostri amici.
Dopo lunghe ore di preparazioni siamo finalmente pronte.
Hanna ha optato per un vestitino a tubino in velluto rosso con scollatura a barca. Io ho scelto un vestitino corto rosa gold a paillettes aderente dalla vita in giù, con delle maniche a tre quarti ed una scollatura a cuore. Mentre Rossana ha optato anche lei per un tubino a mono spalla nero.«Ragazze c'è una macchina giù che vi aspetta» Ci voltiamo tutte in direzione della voce che ha appena parlato è vediamo sul ciglio della porta mia sorella già pronta per uscire con Gabriel.
«Si sono Lisa e Charlotte, mi hanno appena avvisato che sono di sotto» Risponde questa volta Hanna. Lisa e Charlotte sono altre nostre amiche.
Stasera toccava a Lisa prendere la macchina visto che abbiamo deciso di fare dei turni così che tutte possiamo divertirci.Ci avviamo verso le scale è in salotto incontriamo mia madre con le sue mille raccomandazioni. «Ragazze fatevi guardare siete bellissime» In effetti non ha tutti i torti, stasera ci siamo impegnate più del solito.
Appena uscite di casa mi si avvicina Hanna
«Emily tutto okay?» Chiede fissandomi attentamente.
Poco prima
Dovrei aprire il libro è studiare eppure non riesco a smettere di pensare a quello che poco fa i miei occhi hanno visto. In particolar modo a quell'ombra di spalle. Ho provato a cercare una spiegazione abbasta plausibile.
Ho chiesto ai miei che a momenti mi prendevano per psicopatica. Ho provato a non pensarci ma questo tarlo si è impossessato della mia mente è non vuole proprio andarsene, non senza delle risposte.
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Amami come solo tu sai fare
RomanceEmily una ragazza dal carattere un po' birichino. Definita un po' da tutti una stronza senza cuore, per altri solare è divertente, abbastanza lunatica e logorroica quando ci si mette, con la puzza sotto al naso per alcuni. È odiata ed amata da tutt...