𝑲𝑵𝑶𝑪𝑲𝑶𝑼𝑻 | Marcus Lopez |

𝑪𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 𝟏𝟎

"Be ', voi due non vi volevate picchiare?" Sorrise ai due, dirigendosi verso uno dei letti sistemati nella stanza.
"Ho una domanda però." Ha continuato mentre ha accavallato le gambe. "Da quando sei diventato coinquilino con Shabnam,Marcus?" il ragazzo si voltò, ascoltando la ragazza. "Come facevi a sapere che stavo condividendo con lui?" Lilith rise alla dichiarazione di Marcus, guadagnandosi una gomitata allo stomaco da Willie.
Si distese su quello che presumeva fosse il letto di Marcus mentre i due ragazzi continuavano a giocare, Willie che gridava a Marcus ogni due secondi. Lilith rise mentre chiudeva gli occhi, rannicchiandosi nel cuscino di Marcus.
Quando Lilith chiuse gli occhi, iniziò a sentirsi strana.
Aprì immediatamente gli occhi alzandosi dal letto di Marcus quasi troppo velocemente mentre la sua testa diventava sfocata.
Quando la sfocatura cominciò a scomparire, Lilith si sentì ancora strana. Non si era sentita così dal suo episodio psicotico.
"Merda." Lilith mormorò a se stessa, ma attirò l'attenzione di Willie mentre si voltava.

Mentre focalizzava la sua attenzione sulla ragazza, notò come appariva, osservando la sua pelle che diventava pallida, mentre i suoi occhi cominciavano a scurirsi.
Willie pensò immediatamente che Lilith fosse sul punto di avere un episodio psicotico.
Mentre Willie si alzava per camminare verso la ragazza, la sua testa sobbalzò al suono di Shabnam che entrava nella stanza.

Le espressione facciale di Shabnam si mostrava scioccata dal motivo per cui sia Lilith che Willie erano nella sua stanza.
Willie spinse Marcus sulla spalla mentre lui sollevava la fronte davanti al ragazzo avvolto solo in un asciugamano che gli copriva la metà inferiore.
"È meglio che mi dai i miei soldi Arguello, o gli farò male." Mettendo in pausa il gioco, Marcus alzò lo sguardo verso il ragazzo che torreggiava su di lui.
"Uh, Uh, non ho un centesimo." Balbettava, mentre si univa allo spettacolo che si presentava a Shabnam con Marcus che aveva paura di Willie.
"Non sto chiedendo un centesimo," continuò Willie mentre si avvicinava a Lilith, indicandole di alzarsi, cosa che fece.
"Ma io voglio i miei due dollari." Willie oltrepassò Shabnam, dirigendosi verso la porta. "Hai tempo fino a domani."
Aprì la porta, sbattendosela dietro.

"Se non lasci andare adesso Willie, non mi ci vorrà un secondo per spezzarti il ​​collo proprio qui." Ringhiò mentre cercava di liberarsi dalla sua presa, fallendo.
La vista di Lilith iniziò a diventare sfocata, quando vide delle macchie rosse entrare nella sua vista.

Si guardò i piedi, con il risultato che Willie le afferrò il viso, riportandolo alla sua vista.
"Lilith. Guardami." Lilith riusciva ancora a vedere macchie rosse nella sua vista, ma non tante quante il viso di Willie cominciava a mettersi a fuoco.
Lilith scosse la testa, chiudendo gli occhi prima di riaprirli velocemente. "Stai bene?" Quando riaprì gli occhi, le macchie rosse iniziarono a scomparire e la sua vista divenne più focalizzata.
Fece un respiro profondo mentre si allontanava dal ragazzo.
"Perché mi stai fissando in quel modo, Willie?" Ancora una volta la confusione le apparve sul viso.

"Hai bisogno di dormire Lilith, non ti permetterò di essere così vicina ad avere di nuovo una rottura psicotica." Lilith annuì mentre guardava il ragazzo.
"Ho quasi avuto un'altra crisi psicotica? Quando?" Lilith strizzò gli occhi al ragazzo, mentre iniziava a pensare.

"Qual è stata l'ultima cosa che ricordi?" Lilith iniziò a pensare, mentre sentiva un forte dolore alla testa, facendola trasalire.
"Ricordo di aver visto te e Marcus fare un gioco nella sua stanza e io ero seduta sul letto, ecco."

Disse mentre scansionava il viso del ragazzo, "eri oscurata Lilith, mi hai minacciato dicendo che mi avresti spezzato il collo se non ti avessi lasciato la mano."
I suoi occhi si spalancarono alle parole di Willie.
"Lilith, hai bisogno di dormire. Non ti sto facendo passare un'altra crisi psicotica. L'ultima volta ti ha quasi ucciso." Lilith sentì la tristezza lasciare la bocca di Willie mentre iniziava ad allontanarsi dal ragazzo. "Starò bene Willie. Ci vediamo domani." Fu tutto quello che disse mentre lasciava Willie da solo nel corridoio, la preoccupazione che gli riempiva la mente. Aprendo la porta, le lacrime iniziarono a minacciare di lasciare i suoi occhi. Mentre si chiudeva la porta alle spalle, Lilith lasciò che le lacrime cadessero.