𝑲𝑵𝑶𝑪𝑲𝑶𝑼𝑻 | Marcus Lopez |

𝑪𝒂𝒑𝒊𝒕𝒐𝒍𝒐 𝟏𝟒

Lilith fu svegliata dal rumore della sua porta che veniva spalancata, rivelando i monaci che camminavano verso di lei.

  "Aspetteresti un fottuto secondo? Datemi il tempo di cambiarmi." 

Lilith grugnì ai monaci, mentre sorprendentemente ascoltavano mentre si voltavano mentre lei si alzava dal letto. 

"Preferibilmente fuori." 

Si accigliò perché per tutta la scorsa settimana non è stata in grado di alzarsi da sola. 

"Vattene fuori. Tua madre ti ha cresciuto senza buone maniere?" 

Lilith continuò a dire mentre i due monaci si dirigevano verso la sua porta, chiudendola dietro di loro. 

"Wow, ha funzionato davvero. Che cazzo?" 
Lilith rise tra sé mentre apriva il guardaroba scegliendo dei jeans di pelle nera e un semplice top nero. 

Si  cambiò subito e si  lavò i denti prima di sistemare i capelli in una coda di cavallo disordinata, afferrando i suoi occhiali che erano accanto al suo rossetto. 

"La detenzione non merita l'aspetto di non portare i miei occhiali". 

Parlò a se stessa mentre si metteva velocemente un po 'di lucidalabbra, facendo schioccare le labbra.

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"Mi piacerebbe vederti qui." 

Disse Lilith mentre si avvicinava a Marcus seduto sul sedile accanto a lui. 

Mentre si sedeva accanto a lui, vide Saya in fondo alla stanza,

Lilith stava per aprire la bocca per chiederle perché fosse qui, ma la richiuse velocemente quando Lilith si ricordò che Saya era la promessa di Marcus. 

Lilith notò che Marcus aveva portato con sé il suo taccuino, mentre cercava di nasconderlo coprendolo con le braccia. 

Lilith scosse la testa mentre appoggiava la testa contro il tavolo, mentre sentiva la mano di Marcus avvolgerla intorno alla vita che tirava la sedia più vicino a lui. 

Lilith sorrise mentre poggiava la mano su Marcus che era sul tavolo, stringendola. 

"Sorso?"  Lilith sentì Petra dire mentre girava la testa per vedere la ragazza che offriva a Viktor un sorso del suo drink, Lilith sorrise quando vide gli occhi di Viktor spalancarsi leggermente alla sua offerta.

  Quando la porta si aprì con un clic, Lilith si sedette sulla sedia e rivelò che il Maestro Lin stava entrando con un monaco che portava una scatola dietro di lui.

"Maestro Lin," Lilith girò la testa per vedere Chico parlare al preside con la mano in aria. 

"Con tutto il rispetto, questa deve essere una svista perché non ho fatto-" Chico si zittì velocemente quando Lilith si voltò e vide il Maestro Lin che fissava il ragazzo, non impressionato da quello che stava dicendo. 

"Sì. Bene."  Lilith rise sommessamente tra sé e sé perché non aveva mai visto nessuno zittire Chico così velocemente senza dire una parola. 

"Ma se vengo colpito per aver combattuto." 

Lilith alzò gli occhi al cielo guardando Marcus mentre pensava che Chico avesse deciso di tenere la bocca chiusa, ma lui aveva altre idee.

  "Non dovrebbe esserci anche il culo di Willies?"  Chico interrogò il maestro Lin, mentre Lilith osservava l'uomo in piedi di fronte a lei che osservava intensamente il ragazzo seduto in fondo alla stanza.

Quella sarebbe stata una lunga detenzione...

Spazio Lory:

So che questo capitolo è corto, ma il prossimo sarà più lungo❤️

Come state? ❤️

Grazie per le nove mila visualizzazioniiii❤️