tsukkiyama~melody~

una serata...strana

la stessa sera...

il professor nekomada li aveva trattenuti anche quella sera-come tutte le altre-e quando si accorse dell'orario fece uscire tutti fuori dal locale ordinando di tornare all'albergo

fu così che il coach Ukai e il professor Takeda si ritrovarono a camminare fianco a fianco sulla strada che li avrebbe portati all'hotel dove alloggiavano

era ormai tarda sera,i lampioni creavano una luce fioca e l'umidità dell'inverno cominciava a farsi sentire,creando brividi di freddo al professore,brividi di cui Ukai si accorse

"ha freddo professore?"chiese gentilmente

"un pochino"rispose il più basso sorridendo imbarazzato

ukai agì d'istinto,senza pensarci, si tolse la felpa che aveva addosso e la porse a takeda

il corvino lo ringraziò e indossò la felpa,che gli stava molto larga dato che i due adulti portavano taglie del tutto diverse,gli copriva completamente le mani e parte delle gambe

si girò verso il collega e gli sorrise

il biondo lo trovò dannatamente carino e ricominciò a camminare cercando di nascondere l'imbarazzo .

Dopo vari minuti nel totale silenzio il professore alzò lo sguardo -che aveva tenuto sui propri piedi fino a quel momento- e notò dei piccoli puntini di luce e svolazzavano intorno a loro,delle lucciole.

Takeda si fermo ad osservarle, erano così piccole e lumino,e anche così belle...

Ukai notando che il collega non era più al suo fianco si girò e lo vide qualche passò più indietro con la bocca spalancata verso le lucciole.

si avvicinò a lui

di più 

e ancora di più

finche non si ritrovò a pochi centimetri di distanza dalla faccia rossa dell'altro.

MA COSA STO FACENDO???

è quello che si chiese

"mi scusi,non so cosa mi sia preso" disse il biondo

"oh non importa" rispose l'altro più imbarazzato che mai

ripresero a camminare in completo silenzio finchè non giunsero all'hotel

ma cosa mi è preso?

si chiedeva il coach,quello che non sapeva è che il suo cuore stava provando dei sentimenti nuovi,completamente diversi di quelli che provava di solito...però forse,non gli dispiaceva provare questi sentimenti.