Abbracci

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Intanto,quella mattina a casa Tsukishima...

"HEY CHE CAZZO STATE FACENDO!?"
gridò Tsukki

"Merda"disse Areki

"È uno di terza?"chiese un altro

Si misero a correre lasciando Yamaguchi a terra

Era in pessime condizioni:il sangue che gli colava dal naso macchiava anche le labbra di un rosso acceso,aveva un sacco di segni violacei e i vestiti avevano degli strappi

Tsukishima corse verso di lui

Mise la testa del moro sulle sue gambe metre scrutava il suo carpo preoccupato

Dopo poco parlò

"Riesci ad alzarti?"chiese

Tadashi si mosse piano piano,col corpo che doleva da tutte le parti

Tsukishima intanto lo aiutava

Appena si alzò la testa gli prese a girare e a far male

E prima che potesse cadere sentì una mano sotto le gambe e un'altra avvolgergli la schiena,ritrovandosi con la faccia al petto di tsukki

Lo guardò,sembrava avere davvero un'area preoccupata

Che dolce

Pensò mentre arrossiva

Tsukishima portò yamaguchi in casa e lo posò delicatamente sul letto

"Aspetta torno subito"disse mentre usciva dalla camera

Tadashi si guardò intorno,conosceva quella camera come le sue tasche

Si ricordò della prima volta in cui ci era entrato

Erano piccoli e stavano tornando dalla scuola,si era messo a piovere e yamaguchi si era dimenticato l'ombrello,così il biondo gli aveva offerto di venire con lui finchè non sarebbe passato il temporale

Tsukishima rientrò nella stanza con una scatoletta in mano da cui estrasse del cotone e un medicinale

Bagnò il cotone con il medicinale e tamponò il viso del moro pulendo tutti i graffi che aveva sulla faccia

Poi prese un fazzoletto e asciugò il sangue che fuoriusciva dal naso

Subito dopo si mise a cavalcioni sul letto controllando il punto della botta alla testa dell'amico

"Tsukki non preoccuparti tu va a scuola io posso cavarmela da so-"

"Sta zitto Yamaguchi"disse il biondo con fare arrabbiato

"Io giuro che li ammazzo quelli stronzi" esclemò poi

"Hanno detto che me lo meritavo"

"Cosa?"

"Che mi meritavo di essere picchiato,perchè faccio schifo,e hanno ragione"

"NON TI AZZARDARE MAI PIÙ A DIRE UNA COSA DEL GENERE!"urlò Tsukishima guardando il moro negli occhi

"Tu sei perfetto così come sei yamaguchi,non devi cambiare per niente al mondo"

"Quelle lentiggini che assomigliano così tanto alle stelle
Io le adoro
I tuoi capelli scuri che fanno notare subito la tua dolcissima goffaggine
Io li adoro
Adoro la tua pelle chiara e liscia,adoro il tuo corpo magro,i tuoi vestiti,il tuo profumo...adoro tutto di te,non potresti essere più perfetto credimi"

Il più basso con prmai le lacrime agli occhi strinse a se il più alto che arrossì

Rimasero così per un bel po' di tempo,yamaguchi che abbracciava il suo migliore amico e questultimo che gli accarezzava i capelli

Dopo poco il biondo si accorse che il più piccolo si era addormentato

Sorrise e gli baciò la testa addormentandosi a sua volta

~spazio mangioni di nutella~
Questo capitolo mi sembra un po' più caruccio però siete voi a dover giudicare

Ho in mente lo sciluppò della storia quindi aggiornerò a breve

tsukkiyama~melody~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora