CAPITOLO 26-"UNA SPIA PER AMICO"

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Sembra strano ma è proprio così, stavolta il buon e caro Filippo prese posizione, ma soprattutto accettò la proposta di Pietro, ma a quanto pare niente è servito, adesso la sorella di Filippo era in guai seri, ma molto presto a soccorrerla arriverà una spia, "UNA SPIA PER AMICO".

[Pov's Genny]

Ma com'è possibile che il Chiattillo mi abbia attaccato alle spalle, qui c'è qualcosa che non va, questa situazione mi puzza troppo, devo scoprire cosa mi nascondi Chiattì.

Carmine:"Genny disturbo?" disse lui entrando in cella.
Genny:"We Carmine vieni nun te preoccupà" disse lui molto tranquillo.
Carmine:"Come stai?"
Genny:"Meglio grazie"
Carmine:"Senti Genny io ti devo parlare"
Genny:"Dimmi Carmine, di che si tratta?" domandò lui molto curioso.
Carmine:"Riguarda il Chiattillo, so tutta la verità"
Genny:"Cazzo dimmi tutto" disse lui molto sorpreso.
Carmine:"Allora ti spiego come sono andate le cose, stavo per tornare in cella e mentre attraverso il corridoio sentivo Pietro parlare con Antonio ed era molto agitato, allora io mi sono nascosto ed ho sentito tutto, Pietro aveva fatto un patto con il Chiattillo, il patto era che se voleva vivere allora doveva fare un torto a te, lui ha avuto paura e non ha voluto altri problemi per questo ha accettato ma fidati che non avrebbe mai voluto fare una cosa del genere, si è sentito costretto, ma la questione è un'altra, Ciro non so come ha escogitato tutto un piano per uscire da qui, è vivo e sta benissimo, il problema però è che ha rapito la sorella del Chiattillo per vendicarsi, ma fortunatamente so dove si trova"
Genny:"Cazzo! Carmine devi dirmi dove si trova che io avviso a mia sorella e lei chiamerà una persona"
Carmine:"Cosa vuoi fare?"
Genny:"Presto vedrai, ma tieniti forte, sta per succedere una guerra!"

[Spazio Narratore]

Ormai gli animi si stavano riscaldando da entrambi le parti, adesso tutti volevano rischiare il tutto per tutto, ma in pochi minuti qualcosa di inaspettato si avvolgerà su Ciro.

[Pov's Pietro]

Ma come cazzo ho potuto sbagliare, ora chi lo sente a Ciro, dovrei inventarmi qualcosa ma è impossibile.

Totò:"We Pietro!!" disse lui molto contento vedendo arrivare Pietro in cella.
Pietro:"Mo nun me rompere o' cazz Totò!!" disse lui molto nervoso.
Totò:"Ma che è successo?"
Pietro:"Vattene!!!" disse lui sempre molto più agitato e nervoso.
Ciro:"Pronto Piè"
Pietro:"Cirù c'è stato un errore"
Ciro:"Che cazzo stai dicendo Piè?!, quale errore c'è stato?" domandò Ciro molto agitato
Pietro:"Ho sbagliato io, ho voluto pensare di testa mia, pensavo che il Chiattillo non avrebbe mai accettato, e invece lo ha fatto Cirù"
Ciro:"Pietro!!! CAZZO!!! e mo cosa vuoi che io faccia!! Ho sparato alla sorella di quel bastato del Chiattillo, non so se è viva oppure è morta, ora mi tocca tornare indietro e salvarla, cazzo Pietro ma che stai combinando!!"
Pietro:"Hai ragione Cirù scusami"
Ciro:"Scusami un cazzo Piè!! Forse non hai capito che stiamo nella merda ora"
Pietro:"Aspetta Ciro"

Pietro non fa a finire in tempo di parlare che Ciro gli stacca la telefonata in faccia, ormai entrambi sapevano che erano nella merda, allora Ciro andò subito lì in quel piccolo deposito dove aveva portato la sorella del Chiattillo, ma appena arrivò sul posto ad attenderlo c'era una sorpresa, la sorella di Filippo non era più lì, qualcuno l'aveva salvata e portata via con sé, Ciro subito capì che c'era una spia, lui però non sapeva chi fosse, una spia che era arrivato lì per salvargli la vita, e quella spia per amico era proprio lui, quella spia era l'ex fidanzato di Iris.

                    FINE CAPITOLO 26

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