Il Senso Che Ho Dato A Sto Mondo Sbagliato

Sei geloso.

< Sentite, io ho fame, abbracciatevi e mangiamo. >

Ecco lo stupido intervento di Andrea.

< Si, appunto. >

Così lo abbraccio, Gionny non mi rivolge più la parola.

< Ciao Grace, ciao bro. >

Una volta andati Giorgio e Giulio mando Andrea e Matteo a giocare alla Play.

< Ho GOD OF WAR! >

< Dimenticatevi della nostra esistenza! >

Li vedo sfrecciare in camera mia.

< Allora? >

Non ricevo alcuna risposta. Le opzioni sono due

- È concentrato sulla partita.

- Mi ignora di proposito.

Opto per la seconda.

< Che hai? Rispondi. >

< Oh, niente. Sai, dovresti ancora scusarti con Giulio. Stavo pensando che un bacio lo farebbe contento. >

Okay, lui geloso?

< Sei geloso? >

< Chi? Io? No. >

Oh, lo è.

< Si. Sei geloso. >

È geloso, non ho alcun dubbio.

< Smettila. Sto guardando la partita. >

< Okay, ciao. >

Ho fatto finta di andarmene.

< Aspetta. >

< Dovrei stare qua affinché tu mi ignori? >

< Hai ragione. Scusa. >

Non riceve alcuna risposta. Il suo comportamento mi infastidisce.

< Andrea, Matteo! Andiamo, dobbiamo sistemare il vostro piccolo disastro. >

< Arriviamo! >

< Sai inventare ottime scuse. >

< Ow, lo so. Scrivimi quando tu e Giulio vi mettete insieme. >

Ho gli occhi lucidi, ma trattengo le lacrime. È ovvio che adesso mi odia. E non è nemmeno colpa mia. Non si fida di me!

< Sei infantile. Te la prendi tanto per un abbraccio, un semplice abbraccio d' amicizia. >

< Dai ragazzi, muovetevi! >

Eccoli che arrivano.

< Ciao pesti! >

Mi sforzo di fare un sorriso.

< Ciao Grace, ci vediamo presto. >

Accidenti. Sono troppo adorabili, così li abbraccio e mi limito a sorridere ancora. Escono di casa e Gionny nemmeno mi saluta.