ℂ𝕒𝕟 𝕀 𝕔𝕒𝕝𝕝 𝕞𝕪 𝕞𝕠𝕞? ||𝕐𝕠𝕠𝕟𝕞𝕚𝕟|| (sospesa)

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Ore 08:30
Seoul, Corea del Sud

"Che nottata..." sussurra Jungkook al fianco del proprio amato mentre gli accarezza con assoluta delicatezza il morbido ciuffo che copre i dolci occhi di Taehyung
"T-Tae...a-amore mio mi dispiace" passa la mano dalla guancia fino alla mano del più piccolo bloccata da quell'interminabile sonno che si prolunga ora dopo ora
"Non avrei mai voluto fare quelle cose...m-mai" sussurra singhiozzando cadendo per terra, come se la forza di gravità lo volesse trascinare nelle profondità della Terra, come se volesse diventare un tutt'uno con essa
"Sig- oh cavolo signor Jeon si sente bene??" il medico gli si avvicina frettolosamente
"L'ho quasi u-ucciso" urla con tutto il fiato che conservava in cuore da ormai ore, sotto lo sguardo del medico che sospirando lo fa sedere sulla piccola poltrona riposta nell'angolo della stanza
"Le porto un po' d'acqua...si calmi" si allontana cercando di essere il più veloce possibile

Flashback
"Tradiscilo" ormai erano giorni che Jungkook continuava a ricevere centinaia di messaggi da quell'anonimo
"Io ti denuncio cazzo basta" scrive con le mani tremanti, con gli occhi lucidi e il labbro tra i denti ormai sanguinante
"O non lo farai perché io so dove vive il tuo amore, Jeon Jungkook"
"M-MERDA MA CHI CAZZO SEI" urla il ragazzo in lacrime lasciando che la stanza si riempia del fragile rumore del picchiettio delle lacrime che cadono velocemente sul pavimento
"U-una foto?" il suo volto viene illuminato dalla luce del telefono e singhiozzante apre la chat dove quello sconosciuto ha condiviso una foto del suo amore, intento a farsi la doccia
"È uno spettacolo dal vivo"
"N-NO T-TAE" si alza velocemente correndo per infilarsi le scarpe
"Il tuo amore ti vuole fare la spesa...oh che dolce quasi quasi entro" scrive velocemente, con un ghigno sulle labbra
"Ti uccido" tira su con il naso correndo alla porta
"Non osare a venire qua, finirà male per lui"
"T-Tae n-no i-io...i-io devo venire da te" prende velocemente le chiavi
"Tradiscilo o morirà" l'ultimo messaggio scritto dallo sconosciuto è la piccola goccia che fa traboccare il vaso, Jungkook non ce la fa più e, oppresso da quella paura di perdere la persona per la quale continuava a vivere, senza forze si trascina verso il frigorifero, dalla quale tira fuori bottiglie su bottiglie di alcol
"S-scusa a-amore m-mio" inizia a bere da una delle numerose bottiglie di vodka liscia, scolandosela d'un fiato e barcollante telefona ad una delle ragazze che gli faceva compagnia durante le sue serate senza regole e in poco la porta viene aperta rivelando la bellissima giovane felice ma allo stesso tempo confusa
"M-muov-viti e spogliati" dice reggendosi al bancone ma la ragazza gli afferra il polso
"Andiamo in stanza dai, so che ti piace" ridacchia portandoselo dietro
Fine flashback

"TU" davanti alla porta si presenta Yoongi che, non appena gira il viso verso la figura del proprio migliore amico steso in un letto d'ospedale, sente fitte innumerevoli allo stomaco
"T-Taehyung...c-che cazzo ti ha fatto" sussurra avvicinandosi con velocità innata ma con le gambe pronte a lasciarlo cadere, cedendo senza pietà
"Y-Yoongi t-ti giuro c" non finisce di parlare che viene immediatamente interrotto
"S-STAI ZITTO" gli urla con voce dura ma con gli occhi pieni di dolore
"L-lasciami spieg" viene nuovamente interrotto
"Z-ZITTO, C-CAZZO CHIUDI QUELLA BOCCA D-DI MERDA" si avvicina pericolosamente a lui sbattendolo al muro con le mani strette sul suo colletto, lasciandolo semplicemente piangere contro di esso
"Y-Yoong-gi..." una voce debole e leggera si fa spazio nelle orecchie dei due

"J-Jin?" gli occhi di Hoseok incontrano la luce del sole che filtra dalla finestra
"Jin...Jin svegliati sta suonando il telefono.." prende lentamente il telefono leggendo chi lo sta chiamando
"Pronto...?" dice con voce impastata, guardando il fratello
"Ji-ah no...ciao Hoseok" dice la persona dall'altro lato del telefono, con un sospiro
"Namjoon hai bisogno di Jin per forza? Sta dormendo..." sistema le coperte a Jin, alzandosi e barcollando verso la cucina cercando i propri biscotti
"Volevo avvisarlo che tra un po' arrivo da voi, magari gli faccio una sorpresa" sorpassa una macchina
"Mantengo il segreto, giuro" si bacia le dita incrociate ridendo leggermente
"Ci conto, a dopo figlio dei fiori" stacca poggiando anche l'altra mano sul volante mentre Hoseok corre a dare un buon risveglio al suo fratellone, saltandogli addosso
"H-Hoseok d-dai fammi dormire..." sussurra con voce impastata Jin poggiando la testa nel cuscino
"Dai abbracciami dai dai dai" alza la voce ridendo
"Vieni qua" apre le braccia lasciando che Hoseok ci si butti
"Ti voglio bene Jinnie, grazie per avermi difeso dal mostro ieri" si stringe a lui
"E di che Hobi, per te questo ed altro" gli accarezza i morbidi capelli
"Jinnie...tu pensi che io sia malato?" gli chiede alzando il viso dal suo petto, lasciando sul suo volto un'espressione un po' intimorita
"No, anzi" lo guarda rassicurandolo
"Non mentirmi" sbotta
"Hoseok non ti mento" gli prende le guance
"M-mi stai mentendo" respira più velocemente per poi spintonarlo, provocandogli dolore nel petto
"C-cazzo" si mantiene il petto tossendo leggermente e rialzando lo sguardo verso di lui
"Hoseok, ascoltami bene" si alza in modo veloce nervoso
"T-tutti mi hanno sempre detto che sono malato...p-partendo dai nostri genitori" alza la voce in lacrime
"E-e ora mi vieni a dire che non ho nulla?? E-eh?? C-che cos'ho che non va" urla mettendosi le mani in testa per poi scaraventare per terra la lampada poggiata sul comodino del più grande
"Hoseok tu stai benissimo" gli blocca le braccia arrestando i suoi movimenti
"S-SMETTILA" urla dimenandosi fin quando non vengono interrotti  dal rumore del campanello che suona insistentemente

ebbene sì sono tornata dopo troppo
io: 🤡
mi dispiace tantissimo per questo lunghissimo periodo di assenza, sono completamente scomparsa e dedicarmi alle storie è stato praticamente impossibile
voi come ve la passate?
nel dubbio vi ho lasciato un capitolo un po' più lunghetto
al prossimo capitolo...
vi voglio bene💗