ℂ𝕒𝕟 𝕀 𝕔𝕒𝕝𝕝 𝕞𝕪 𝕞𝕠𝕞? ||𝕐𝕠𝕠𝕟𝕞𝕚𝕟|| (sospesa)

27

Ore 00:30
Seoul, Corea del Sud

Urla di gioia, pianti, sirene di ambulanze, passi insistenti di medici pronti a salvare la vita a qualcuno, barelle in movimento
Tutti questi suoni risuonano nella mente di Jungkook, che con viso bianco, occhi rossi per il pianto, stomaco pronto ad espellere ogni sostanza in se, fissa la sala operatoria dove ha visto entrare
l'amore della sua vita che sta lottando tra la vita e la morte... per colpa sua.
Meritava lui di stare lì dentro, meritava lui di esser buttato sotto una macchina per ogni minima cazzata che ha fatto, meritava di morire per aver fatto del male alla persona che ama, alla persona che gli ha donato tutto per renderlo felice, alla persona che non avrebbe mai permesso tutta quella situazione. Sente vuoto dentro di se, a che scopo lo aveva tradito? Per piacere personale? No...non era di certo quello, per proteggerlo? Proteggerlo da cosa, da altro dolore? Non aveva via di fuga, l'unico modo per riuscire a salvare Taehyung era quello di tradirlo spudoratamente...e per giunta da ubriaco.
E perché da ubriaco?? Per non fare del male a se stesso.
Che ci crediate o meno Jungkook non avrebbe mai voluto combinare quel casino, né tantomeno farsi trovare a letto con quella ragazza

Flashback
Jungkook sbadiglia sonoramente, l'orologio segna le 23 e fuori tirava un forte vento. Il ragazzo, dopo essersi preparato una tazza di caffè, si mette davanti al proprio computer pronto per un'intensa notte di studio dato che il pomeriggio lo aveva trascorso con il proprio fidanzato. Controllando tutte le notifiche trova degli strani messaggi con allegate delle foto, foto che fanno sbiancare il ragazzo che le fissa con paura: in esse venivano immortalati Jungkook e Taehyung intenti a fare l'amore e nella successiva compare il corpo esile del fidanzato, con i capelli disordinati e coperto solamente da un sottile lenzuolo bianco. I messaggi allegati ad ognuna delle foto non erano di certo più rassicuranti
"Fallo soffrire o morirà"
"Fallo soffrire o morirà"
Legge i messaggi tremando, non riusciva a capire nulla di tutto ciò che stava accadendo e nemmeno il tempo di ragionare che un tuono attira la sua attenzione e le luci della casa si spengono di colpo
Jungkook stava veramente morendo di terrore e l'unica fonte di luce rimasta è proprio quella del computer
"Chi sei...dimmi chi cazzo sei" scrive il ragazzo con il labbro tra i denti
"Fallo soffrire o morirà" continua a ricevere in risposta da quell'utente senza nome, senza volto e senza anima
Fine flashback

"È lei il signor Jeon?" chiede un uomo molto alto, dal viso sottile e lo sguardo freddo
"S-si...s-si sono io" si alza velocemente guardandolo in lacrime
"Ho notizie dalla sala operatoria...ma l'operazione non si è ancora conclusa" dice l'uomo in modo secco lasciando il ragazzo con il fiato sospeso
"E-e allora?? C-che ha" dice con il cuore in gola
"Ha subito un'ematoma celebrale....riportando anche la rottura di una costola e del braccio" gli dice sistemando la cartella di Taehyung
"S-sono un mostro" sussurra stringendo tra le mani i propri capelli in pieno attacco di panico
"Si calmi" gli dice il dottore allontanandosi lasciando Jungkook giacere nella disperazione

"Cosa fai oggi?" scrive Namjoon nel mentre che finisce di sistemare la base per la sua canzone
Ama comporre canzoni, esprimere le proprie emozioni in esse e sentirsi libero
E quale emozione può aver mai espresso in una delle sue tante canzoni ascoltate solamente dal proprio autore? Gli apprezzamenti che fa a Jin, come se fosse la sua musa ispiratrice
Quel ragazzo lo ha stregato con quegli dolci occhi e timidi, quella voce acuta e quel corpo esile...lo fanno impazzire
"Non lo so Nam, probabilmente studio per l'esame" gli scrive il destinatario mordendosi il labbro
Anche Jin è rimasto colpito da quel ragazzo che, al contrario di lui, possiede muscoli ben definiti e ha uno sguardo deciso e rassicurante
"Magari ti passo a prendere" risponde speranzoso tamburellando con la matita sulla scrivania
"Ma viviamo lontani...dovrai fare un lungo viaggio solo per venire qui" dice preoccupato
"Almeno passo una serata con te e senza quel cavallo di tuo fratello" ridacchia il ragazzo
"Stasera si è già prenotato al Night club con i suoi amici per rimorchiare" ride istericamente Jin, mantenendosi la pancia per le risate
"Perfetto allora...ci vediamo stasera dolcezza~" disattiva il telefono alzandosi ed iniziando a preparare i vestiti, pronto ad affrontare un viaggio di un'ora solamente per vederlo

CIAO :D
ok mi sento nuovamente in colpa *sniff*
scusatemi se sono scomparsa pt.27363937393
ho milioni di cose da fare credetemi e questo non è un periodo molto felice per me (così come tanti di voi)
spero che con questo capitolo posso risollevare la giornata di qualcuno :3
al prossimo capitolo💗💗💗