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Ore 04:35
Seoul,Corea del Sud

"N-No...n-no" Jimin si muove freneticamente nel letto svegliando di soppiatto Yoongi
"J-Jimin?? E-Ehy piccolo..." si mette di scatto seduto guardandolo
"T-ti prego non farmi del male" il minore tira urli sempre più forti e colmi di paura
Il più grande,in panico,lo scuote provando a svegliarlo ma con scarsi risultati
"T-ti prego piccolo c-calmati" gli accarezza il viso ma Jimin continua a sudare e a urlare
"P-Papà p-perfavore" inizia persino a piangere
Yoongi al sentire del termine papà scatta sul posto e si fa due domande,perché sta nominando suo padre?
"P-papà n-non farmi d-del male" il suo tono è sempre più basso e tremolante
Il maggiore spalanca gli occhi mentre vede il piccolo Jimin riaddormentarsi
Tante scene compaiono,veloci come il vento,nella mente di Yoongi :il perché non volesse tornare a casa durante il loro primo incontro,l'occhio nero...tutto è collegato
Il ragazzo ancora sveglio perché troppo impegnato a pensare si distende lentamente e stringe Jimin al suo petto baciandogli la fronte
"P-piccolo risolveremo questa situazione..." gli sussurra guardandolo con amore mentre infila dolcemente le dita tra i suoi capelli morbidi come un marshmallow
"Te lo prometto..." lentamente chiude gli occhi e si addormenta anche lui

Il mattino seguente il primo a svegliarsi è il più piccolo tra i due che ritrovandosi con la testa sul petto di Yoongi arrossisce notevolmente,lui si era scordato di tutto il sogno
"Yoongi..." sussurra il minore accarezzandogli il viso e facendo così sussultare il più grande che aprendo gli occhi si ritrova davanti il suo piccolo angelo
"J-Jiminie...b-buongiorno" si lascia accarezzare beandosi di ogni suo tocco
Jimin gli sorride e si sofferma ad accarezzargli le guance
"Sembri turbato...è successo qualcosa? Ti senti poco bene?" sussurra con tono calmo e dolce,avrebbe fatto addormentare chiunque con la sua delicatezza
"N-no s-sto bene...s-solo che volevo dirti una cosa..." lo guarda negli occhi
"Oh...vai dimmi" lo guarda a sua volta e si morde il labbro
"Ieri sera tu...hai delirato nel sonno e hai detto delle cose c-che non avresti mai avuto il coraggio di dirmi dal vivo" gli dice deglutendo
"D-del tipo...?" Jimin inizia a preoccuparsi,infatti trema come una foglia
"Non voglio farti sentire a disagio...puoi dirmi tutto Jimin" si mette lentamente seduto guardandolo negli occhi
"T-ti prego parla Yoongi..." il minore ormai ha capito,ha sempre avuto il problema di parlare nel sonno e di dire fin troppe cose
"H-Hai nominato tuo padre...i-incitandolo a fermarsi e di non...fare qualcosa..." lo guarda negli occhi e osserva i suoi riempirsi di lacrime
"N-No c-cucciolo n-non piangere ti prego" mette una mano sulla sua guancia e asciugandogli la prima lacrima scesa senza aspettare nemmeno un secondo
"Y-Yoongi n-non c'è la faccio più" sussurra mentre scoppia in un pianto disperato,mentre si fionda tra le sue braccia e bagnando man mano la spalla del più grande
"J-Jimin prenditi il tuo tempo...c-ci sono io" gli sussurra dandogli un bacio in fronte per confortarlo
"Y-Yoongi cosa dovrei dirti...q-quello stronzo m-mi ha sempre rovinato la vita...d-da quando è morta mia mamma" singhiozza rumorosamente mentre il maggiore lo ascolta
"C-cosa dovrei dirti? È s-stato lui a farmi l'occhio nero...p-perché come il coglione h-ho fatto coming out n-nel sonno" alza la voce sempre di più
Yoongi non si è mai sentito peggio...




RAGA SCUSATEMI
non avevo ispirazione
E boom mi è tornata
Come state? Spero bene
Spero che il capitolo vi sia piaciuto
E NULLA VI AMO SEMPRE DI PIÙ SMAAAAACK

ℂ𝕒𝕟 𝕀 𝕔𝕒𝕝𝕝 𝕞𝕪 𝕞𝕠𝕞? ||𝕐𝕠𝕠𝕟𝕞𝕚𝕟|| (sospesa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora