"Sta sera andiamo da Mark?" chiese Zayn
Mark's Pub era il pub in cui andavamo sempre a bere qualcosa, o a divertirci. L'ultima volta che ci siamo sbronzate davvero, io e Alice ci siamo trovate sul tavolo con due bottiglie di vodka alla fragola in mano a cantare 'Don't stop me now', una situazione decisamente poco piacevole.
"Per me va bene" dissi sorridendogli
"Alice?" tiró su la testa e ci guardó con le sopracciglie aggrottate, visto che non aveva seguito la nostra conversazione.
Possibile che abbia sempre la testa altrove?
"Zayn ci ha chiesto se sta sera andiamo da Mark"
"No, non ne ho voglia" disse svogliata tornando a disegnare
"Dai Alice sei sempre a casa"
"Disse lei" ribattè
"Dai"
"No"
"Sì"
"No" disse ancora
"Sì" ribattei
"No"
"Sì"
"No"
"Sì"
"Okay! Altrimenti non la smetti più"
Zayn rise insieme a me mentre le scuoteva la testa*Alice's pov*
Voglia di andare da Mark sta sera?Zero.
Ma quella testa.
Ma quella brava ragazza che é la mia migliore amica mi ha obbligato.
Passarono forse due ore e pochi clienti entrarono dalla porta.
Noel aveva i piedi sulla scrivania mentre mordicchiava una matita e io cazzeggiavo col mio cellulare, quando, ad un tratto, la campanella della porta suonò facendo entrare una biondina.
"Vuole un tatuaggio?" chiese Noel senza togliersi da quella posa.
Era davero bella: occhi azzurri, bionda e vestita bene.
"Io in realtà cerco Zayn, è qui?" chiese con voce squillante.
Vidi Noel ribollire dalla rabbia, respiró una, due e poi tre volte prendendo la matita fra le mani.
Zayn era nel suo ufficio.
"Deve farsi tatuare da lui?" chiesi io.
"No no, non mi piacciono i tatuaggi" affermò.
"Lo vado a chiamare allora" dissi alzandomi dirigendomi verso l'ufficio di Zayn, sperando che non si sarebbero messe le mani adosso.
Senza bussare, entrai trovandolo seduto a disegnare con la sua berretta nera.
"Zay, una biondina ti cerca"
"Perrie?" chiese.
"Cazzo ne so"sospirai tornando di là.Zayn mi seguì e la biondina, appena vide Zayn, gli saltó adosso.
"Oh Zayn, mi sei così mancato" risi cercando di nasconderlo, ma tutti gl'occhi erano adosso a me, apparte quelli di Noel che ora stava disegnando su un foglio nero tenendo saldamente il gessetto in mano, facendo diventare le nocche bianche, stranamente composta, e nervosa.
Molto probabilmente per Perrie.
"Okay Perrie, che ci fai qui?"chiese. Zayn fingendo un sorriso, o almeno credo.
"Ero venuta a salutarti, mi hanno detto che lavoravi qui"
"Ah okay"
"Sta sera hai da fare?" chiese sbattendo più volte le ciglia.
"Si devo uscire con le ragazze, andiamo da Mark"
"Ah va bene" disse Perrie accarezzando i capelli di Zayn.
"Ma sei vuoi, vieni anche tu" appena quella frase uscì dalla bocca di Zayn, il gessetto che aveva nella mano Noel, si ruppe.
"Oh si certo, se non disturbo" disse la ragazza lasciandogli un bacio sulla guancia.
"Allora io vado" e uscì dal negozio.
"Andiamo Alice, è fenito il turno" disse fredda Noel, mettendo i fogli dentro la sua 'borsa' verde militare sporco.
"Okay" mormorai.
Era decisamente incazzata.
Lei uscì dal negozio senza salutare Zayn, non aspettandomi.
"A stasera Zayn" dissi davanti alla porta d'ingresso.
"Emh...ma sta bene Noel?" chiese aggrottando le sopracciglia.
"Sì sì, ha solo un po' di mal di testa, a stasera" uscii dal negozio senza dargli il tempo di rispondere e mi avvicinai a una Noel fumante.