4

1K 52 22
                                    

Questa mattina mi sveglio carica per il secondo giorno di scuola. Voglio rivedere Sydney e Maya e raccontare loro tutti i dettagli di ieri sera. Spero che tra di noi nasca una bella amicizia, considerando che non ho nessuno qui.

Una volta pronta prendo il mio zaino e scendo il cucina, dove mi aspetta la colazione di Vivian. Dio benedica questa donna e il suo cibo. Papà sta leggendo il giornale seduto al tavolo mentre addenta un croissant, con una gamba piegata sopra l'altra. Credo di aver visto questa scena almeno mille volte nella mia vita.

Finisco di bere il mio succo mentre dei passi pesanti e veloci scendono dalle scale. E' Vinnie, che si dirige verso la porta.

''Io vado, mamma.'' dice di fretta. Non sa che deve portare anche me a scuola?

''Aspetta! Viene anche Kenna con te.'' dice Vivian, mettendomi quasi a disagio.

''Che?'' dice Vinnie fermandosi.

''Te l'ho già detto che non ho la macchina.'' dico mentre esco dalla porta precedendolo e salutando con la mano Vivian e mio padre, che quasi non se ne accorge.

Saliamo in auto e Vinnie mette in moto.

''Perché non hai un'auto, bambola?'' dice rompendo il silenzio.

''Potrei non aver ancora preso la patente.'' dico facendo un sorrisetto imbarazzato.

''Sei seria?''

''Già.''

''Ma siamo all' ultimo anno, hai quasi 18 anni! Tutti hanno la patente.'' dice ridendo.

''Si, lo so. Ci sto lavorando.''

''Quindi hai già iniziato a studiare per l'esame della patente, no?''

''No. Non ancora. Inizierò presto. Credo.'' dico balbettando. Con il trasloco e il cambio di vita non ho avuto né il tempo né le forze per mettermi a studiare per la patente. Lui continua a ridere.

''Smettila, non c'è niente da ridere!'' dico alzando gli occhi al cielo. Il suo sguardo abbandona la strada e si sposta su di me, provocando qualche farfalla nel mio stomaco.

Arrivati a scuola, parcheggiamo e scendiamo dalla macchina. Tutti gli occhi degli studenti fuori dall'edificio sono puntati su di me. Sanno che sono la ''sorellastra'' del famoso Vinnie Hacker? Cosa penseranno vedendomi scendere dalla sua auto? Che sia la sua ragazza? Le persone iniziano a bisbigliare tra di loro mentre io entro a scuola a testa bassa.

Trovo Maya e Sydney vicino ai nostri armadietti e le raggiungo.

''Kenna! Allora? Com'è andata ieri?'' dice Maya euforicamente. Questa ragazza è piena di energia anche alle otto di mattina.

''Non è successo niente di che, vi racconto tutto in mensa.'' dico mentre suona la campanella che ci avvisa dell'inizio delle lezioni. Ci dirigiamo insieme in aula, frequentiamo tutte la stessa classe di matematica.

Prendiamo posto e tiro fuori dallo zaino il mio quaderno di matematica, quando vedo entrare Aaron. Mi saluta rivolgendomi un sorriso, che io ricambio timidamente mentre il mio cuore inizia a battere velocemente. E' così carino con quei capelli scuri e scompigliati.

Maya si gira di me con gli occhi spalancati e un sorriso a trentadue denti.

''Cos'era quello?'' appoggia il braccio sul mio banco.

''Niente.'' dico ridendo.

''Ti ha sorriso! Aaron Hull ti ha sorriso!'' dice quasi urlando, io le faccio gesto di abbassare la voce.

La lezione inizia e io inizio a non capirci niente, Io e la matematica siamo due mondi paralleli, lo siamo sempre state. Non la capisco e mai la capirò. Cerco di prendere appunti scarabocchiando qualcosa sul quaderno, ma ci sono troppi numeri e troppe lettere.

Le ore passano abbastanza velocemente e si è fatta l'ora di pranzo, quindi mi dirigo in mensa, dove Maya e Sydney mi aspettano allo stesso tavolo di ieri. Le raggiugo e mi siedo con loro, tirando fuori dallo zaino il pranzo che mi ha preparato Vivian, santa donna.

''Racconta tutto quello che è successo ieri! Vogliamo i dettagli!'' esclama Maya tutto d'un fiato.

''Va bene! C'erano Ryan, Troy, Carter e Aaron. E ovviamente Vinnie.''

''E cosa è successo?'' mi chiede Sydney tranquillamente, a differenza di Maya che è elettrizzata.

''Niente. Abbiamo mangiato una pizza. Sembrano simpatici.''

''E Aaron? Stamattina stava chiaramente flirtando con te!'' dice Maya facendomi l'occhiolino.

''Non stava flirtando, mi ha solo salutata. Abbiamo parlato un po' ieri sera, è molto dolce.''

''Ti piace?'' chiede Syd.

''No! Non lo conosco nemmeno.'' dico. Noto che Sydney sta cercando qualcuno tra la folla di studenti affamati.

''Chi cerchi Sydney?'' dico riportandola alla realtà.

''Sta cercando mio fratello, il mio gemello. E' innamorata di lui. Da sempre.'' dice Maya.

''Non è vero! E comunque anche te sei innamorata da sempre, Maya. Di Carter.'' ribatte Sydney.

''Ho perso le speranze. L'unica volta che mi ha rivolto parola è stata per chiedermi che ore erano durante l'ora di storia l'anno scorso.'' dice Maya sospirando.

''Potrei farvi conoscere. Puoi venire a casa di Vinnie quando lui invita anche i suoi amici e vi presento. Così vi conoscerete.'' dico sorseggiando un po' d'acqua.

''Lo faresti davvero? Kenna, io ti adoro!'' mi dice Maya abbracciandomi.

Continuiamo a spettegolare mentre mangiamo, quando Ryan, un amico di Vinnie, si dirige al nostro tavolo. Le mie amiche iniziano ad agitarsi ma cercano di nasconderlo.

''Hey ragazze! Ciao Kenna, stasera do una festa, a casa mia. Mi raccomando, venite. Ci vediamo lì, Vinnie sa l'indirizzo.'' dice andandosene per dire la stessa cosa alle altre persone.

''O mio Dio! Non vedo l'ora!'' esclama Maya.

''Io no. Non vengo, non sono il tipo da feste.'' dico poggiandomi allo schienale della sedia.

''Cosa? Tu vieni eccome! Dai, ti prego.'' mi prega Maya incrociando le mani.

''Dai Kenna, le feste di Ryan sono le migliori! Ha una casa enorme, ci sarà tanta gente e tanto alcol. Io non bevo, quindi vi posso riaccompagnare a casa.'' mi incoraggia Sydney.

''Okay, va bene.'' dico rassegnandomi. In realtà, l'unico motivo per cui ho accettato è Aaron. E' un amico di Ryan, quindi ci sarà di sicuro.

VI E' PIACIUTO? CONTINUO?

SCUSATE SE CI HO MESSO TANTO A PUBBLICARLO MA E' STATA UNA SETTIMANA PIENA DI VERIFICHE E INTERROGAZIONI!

CI VEDIAMO CON IL CAPITOLO 5💘

are you bored yet? || vinnie hackerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora