Lo Slenderman trova la felicità

Capitolo 18

Cherry's POV

E' passata una settimana dalla minaccia di guerra da parte di Zalgo, ma non è ancora successo niente. Peccato che parlare troppo presto non è mai una cosa buona da fare. Infatti, quando mi stavo dirigendo in cucina trovai una lettera uguale a quella di sfida. L'aprii e lessi:

Con questa lettera

avviso la creepyhouse

che domani la guerra avrà inizio.

Il tutto accadrà nel mio regno.

Sarà mandato qualcuno al momento

di partenza e inizio guerra.

Cordiali saluti, Zalgo.

Appena lessi il contenuto andai a svegliare Slendy per avvisarlo.

<Amore. Amore, svegliati!> lo chiamai.

<Cosa succede, cucciola?> mi chiese assonnato.

<Chiama tutti, Zalgo ha mandato la lettera di inizio guerra.> gli dissi, lui subito scattò e chiamò tutti urgentemente nel soggiorno.

<Allora ragazzi vi ho fatti chiamare per avvisarvi che la guerra avrà inizio domani e sarà nel mondo di Zalgo.> dissi a tutti gli abitanti della creepyhouse.

<Cosaaaaaa?!> urlarono tutti in coro.

<Detto ciò vi consiglio due cose: allenarvi, ma non strafare, perché altrimenti sarete svantaggiati nel guerra di domani. E questo è tutto.> dissi semplicemente dopo che si furono calmati.

Avvisati tutti la giornata passò più o meno tranquillamente, tralasciando chi era in ansia e chi era euforico per la guerra. La mattina dopo, verso le dieci, sentii qualcuno bussare alla porta e andai ad aprire.

<Si?> chiesi.

<Sono venuto qui per ordine del mio signore Zalgo. Vi scorterò nel mondo dei demoni.> mi disse formalmente.

<Ok, due secondi che chiamo gli altri e mi preparo.> gli dissi e andai a prepararmi.

<Ragazzi, è l'ora!!!> urlai appena pronta e tutti corsero giù pronti per combattere.

<Allora dico che possiamo andare.> dissi al demone.

<Bene, venite intorno a me che si parte. Vi avviso che appena saremo arrivati sarà iniziata la guerra.> ci avvisò il demone.

Detto ciò ci teletrasportò nel regno dei demoni, o per essere più precisi nel campo da battaglia. Arrivati ci guardammo intorno e notammo che l'area circostante era tutta desolata. La nostra attenzione venne attratta dalla qualcuno che aveva iniziato a parlare, o per meglio dire urlare.

<Benvenute, creepypasta! Direi che potremmo anche iniziare, che ne dici Cherry?> mi chiese alla fine.

<Certo, Zalgo!>

E appena dissi ciò il caos si scatenò, fummo immediatamente circondati da dei demoni, che ovviamente sconfissimo immediatamente e avanzammo verso Zalgo. A pochi metri da lui, e qualche strage dopo, venimmo attaccati per l'ennesima volta, ma a differenza degli altri erano un pò più forti. Nel momento in cui stavo per iniziare ad ucciderli, Slendy mi chiamò.

<Cucciola, qui ci pensiamo noi, tu pensa a Zalgo e mi raccomando fai attenzione.> mi disse un pò preoccupato alla fine.

<Va bene, amore! Fai attenzione anche tu!> gli dissi di rimando e iniziai ad avanzare.

Durante l'avanzata mi sono apparsi vari demoni, che sconfissi velocemente, per poi continuare l'avanzata, fino ad arrivare da Zalgo. Appena mi trovai davanti a lui cercò di colpirmi, ma invano. Gli diedi un calcio alla pancia, che lo fece volare dall'altro lato, e subito dopo mi avventai su di lui riempiendolo di calci e pugni, però poco dopo si teletrasportò via e io iniziai a tenere la guardia alta e i miei sensi al massimo, per riuscire a percepire da dove sarebbe arrivato, ad un certo punto sentii dei movimenti sopra di me e alzando la testa notai che era lui che si stava buttando a capofitto addosso a me. Non feci in tempo ad evitarlo che mi prese in pieno, così venni schiacciata al suolo con lui addosso. Non mi feci molto, ma iniziava a pesare, quindi lo lanciai via.

<Ma sei proprio un mostro! Neanche un demone sarebbe riuscito a sopravvivere a ciò!> urlò e appena sentii la parola "mostro" scattai verso di lui alla massima velocità.

Lo presi in pieno e sentii le sue costole rompersi, lo sbattei al suolo con tutta la mia forza e inizia a farlo a pezzi con gli artigli, fino a ridurlo in poltiglia, ma lasciando intero il cuore.

<Non ti azzardare più a dirlo! Anzi, non potrai dire più nulla!> urlai furiosa prima di mangiargli il cuore.

All'inizio sembrava tutto normale, ma ad un certo punto mi sentii le forze mancare e vidi tutto nero. Ero svenuta.

Slender's POV

Stavo combattendo quando notai, nel punto in cui c'erano la cucciola e Zalgo, un fascio di luce nero e ciò poteva significare una sola cosa: era stata lanciata una maledizione. E subito dopo realizzai la cosa peggiore: la cucciola non può lanciare le maledizioni, quindi Zalgo le ha lanciato una maledizione. Preoccupato mi teletrasportai lì e ciò che vidi mi scioccò: da una parte ciò che rimaneva del corpo di Zalgo e dall'altra la mia cucciola. Era stesa per terra, la pelle era pallida e sembrava...morta? Quel pensiero mi fece disperare.

<Cherryyyyyyyyyyyyyyyyyyy!!!> urlai disperato il suo nome, mentre me la abbracciavo tra le braccia.

Oltre ai tentacoli mi comparse anche la faccia, che compare solo quando impazzisco dalla rabbia, e iniziai ad uccidere tutti i demoni che mi trovavo davanti. Finita la strage tornai in me e mi teletrasportai con la cucciola in braccio dalle creepypasta. Appena la videro iniziarono a piangere, soprattutto Eyeless che crollò per terra scosso da un pianto disperato.

<Zalgo le ha l-lanciato una m-maledizione, non so di che t-tipo, ma so per certo che è v-viva anche se non lo s-sembra. L'unico p-problema è capire cosa le sta s-succedendo e come s-salvarla, s-se si p-può...s-salvare.> dissi distrutto.

<I-in che senso s-se si p-può?> mi chiese allarmato Eyeless.

<Nel s-senso che p-potrebbe essere una m-maledizione che la t-tortura dall'interno, per poi u-ucciderla, e non possibile da a-annullare, ma se s-siamo fortunati potrebbe s-svegliarsi, p-prima o poi.> dissi sempre in tono distrutto.

<Per sicurezza direi di tornare alla creepyhouse e controllare bene e farla stare sotto le cure di Nurse Ann.> dissi appena mi fui calmato, per poi trasportarci tutti alla creepyhouse.

La portai nell'infermeria e le feci un incantesimo per controllare il suo stato, finito tornai in salotto per dire ciò che ho scoperto.

<Allora?!> mi chiese preoccupato Eyeless.

<C'è una notizia buona e tre cattive.> dissi.

<E quali sono? Inizia delle cattive.> mi disse Eyeless in ansia.

<Allora le cattive sono che lei in questo momento sta soffrendo di atroci sofferenze, che non si sa quando si sveglierà e come sarà quando si sveglierà.> dichiarai triste.

<E la buona?>

<La buona è che è viva. Per il resto non c'è nient'altro di positivo in ciò.> dichiarai distrutto dal dolore.

<D'ora in poi si occuperà Nurse Ann delle sue cure e di tenerla sott'occhio.> annunciai prima di recarmi in camera distrutto.