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This tizio molto gay in questa foto è Hiroshi.
Ugetsu's POV
Mi arriva una telefonata da un associazione famosa che vuole ingaggiarmi come sponsor. Però dovrei trasferirmi lontano da qui... Ma non ci pensiamo, mi hanno dato un bel po' tempo per decidere, ci penserò su.
Passa qualche mese e io continuo a tornare tutti i giorni nello studio sperando di incontrare Hiroshi.. Però lui viene solamente nel weekend. Quindi tutti i finesettimana vado puntuale agli studi per incontrare il ragazzo che mi aveva così tanto incuriosito. Dopo vari sabati e domeniche passati insieme, ho notato che lui prima di entrare da solo, mi aspetta fuori dagli studi anche se piove. Quando lo vedo tutto zuppo con solo un impermeabile lì fuori ad aspettarmi...non so...ho qualcosa di strano che mi fa tremare le gambe, sento le farfalle nello stomaco e... No no no no. No. Tu non sei...innamorato...vero? No. E poi anche se lo fossi, lui non ricambierebbe. Smettila di pensare a questo.
Hiroshi:Ugetsu! Sbrigati ad entrare! Piove a dirotto!
-S-si! Arrivo, scusa!-
Entriamo nello studio.
Hiroshi:Certo che pioveva eh!
-Gia...scusa se ti ho fatto aspettare.-
Hiroshi:Naaah nessun problema.
Iniziamo a suonare.
/Skip time/
Finito di suonare usciamo dagli studi.
-Senti Hiroshi volevo ringraziarti per il tempo passato insieme a suonare il violino-
Hiroshi:*sorridente come sempre* Ahahha questo dovrei dirtelo io! Come avrei fatto senza di te!
Non resisto. Non riesco a trattenermi. Mi giro verso Hiroshi, avvicino la sua guancia con la mia mano e lo bacio.
Mi guarda con una faccia strana.
-Cazzo, lo sapevo, scusami-
Corro via il più lontano possibile con le lacrime agli occhi.
Mi fermo da qualche parte sotto l'arco di un ponte a deprimermi.
Chiamo l'agenzia che mi aveva telefonato.
Tizio:Pronto?
-Si salve sono Ugetsu Murata. Accetto di sponsorizzare la vostra azienda-
Tizio:Perfetto, allora fra due giorni ha un colloquio alla sede principale a (nome del posto).
-Grazie, arrivederci-
Ormai in questa città non ho più nulla da fare, tanto vale iniziare una nuova vita da qualche parte in cui nn mi conoscano. Scoppio a piangere totalmente a caso. Avrei abbandonato un sacco di persone e ricordi se mi fossi trasferito ma in fondo meglio così no? Ripenso a Hiroshi...mi sembra i riuscire a sentire la sua voce...
Hiroshi:Ugetsuuuuu
Ecco perché riuscivo a sentirlo, sta correndo verso di me.
Hiroshi:*con il fiatone*UGETSUUUU! F-INALMENTE TI HO...ANF...TROVATO...
-Perché? Perché sei venuto a cercarmi?-
Hiroshi:Perché mai non sarei dovuto venire?
-Non mi odi?-
Hiroshi:MA COSA DICI!?IO TI AMAVO GIÀ DAL NOSTRO PRIMO INCONTRO! SEI TU CHE TI FAI TROPPI PROBLEMI!
-E-eh?-
Hiroshi:*Arrossendo* Si sai insomma... *Si siede vicino a Ugetsu* Si beh... *Sorridendo*Tu sei veramente il violinista più bravo al mondo e non ti lascerei solo per niente e nessuno 😄
Scoppio a piangere tra le braccia di Hiroshi che mi avvolgono in un caldo abbraccio. Allora è vero che mi ama qualcuno. Il ragazzo di cui sono follemente innamorato mi prende il viso tra le sue mani e mi bacia. Fanculo l'agenzia, fanculo tutto. L'unica cosa che voglio è stare con Hiroshi.
