-capitolo 27-

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Siamo davanti a tutto il gruppo di generali Yakuza, <<ci hanno ordinato di venire, non avevamo molta scelta... Io sono Toga>> sorrise, ieri è stato un giorno particolarmente peso, mi sento un po' tradita da mio fratello, ma non sono arrabbiata perché si vedeva dai suoi occhi che non voleva.

<<Sapete già il mio nome.>> li guardai in modo freddo, <<guarda chi si rivede! Bastardo di un uccellaccio, non ti perdonerò mai... Cerchiamo di collaborare!>> Ormai sono abituata alle due personalità di Jin, ma gli altri apparte Toga sembrano stupiti.

<<Scusa per il ritardo Overhaul, ho preso il percorso lungo per sicurezza!>> Chrono entrò salutando il loro boss.

<<Hai fatto bene.>> Gli rispose quest'ultimo, <<facciamo la guerra Unione dei villain, approposito io sono Rappa!>> Si presentò uno, <<ti ammazzerò!>> <<Non mi và proprio.>> c'è troppa confusione, non si capisce niente.

<<Scusa per la questione di magne, non volevo ucciderlo, però cerchiamo di collaborare, vorrei la vostra assistenza per attuare il piano.>> Mostrò la sua cicatrice, <<ERA UNA RAGAZZA BASTARDO! E come la prima volta che ci siamo incontrati cerchi solo di mantenere le apparenze... Be'che dobbiamo fare?>> Domandò.

<<Ma che problema ha?>> Domandò uno scagnozzo a un altro, lo guardai male, lui girò lo sguardo sa un'altra parte.

<<Per prima cosa descriveteci i vostri quirk, così in casi di necessità, sarà tutto più facile.>> Lo guardai dall'alto al basso, <<se è per 'necessità' allora te lo dirò in caso di necessità, ancora non mi fido di voi.>> Mi guardò male ma io lo osservai dal alto al basso.

<<Idem io, voi ancora non mi piacete!>> Rispose Toga, <<dovete solo rispondere a una semplice domanda, non prendetevi gioco dello Yakuza!>> Disse una specie di nano nero dal becco.

<<Ah no non se ne parla! Non ci sto! Non lo dirò a persone così odiose come voi.>> Agitò le mani Twice, per poi spiegare il suo quirk.

Ci fú un momento di silenzio, <<così io sembro scema, però.>> Iniziò a spiegarlo pure lei, li guardai stupita, <<ma siete seri?... Io non ve li dico lo stesso.>> Mi guardarono sudando freddo.

<<Mh ok, ultima cosa, Shigaraki ha detto se aveva intenzione di tradirci?>> Senza pensarci due volte risposi subito 'NO', seguita dai due.

<<Ok, d'ora in poi sarete membri dello Hassaikai, tuttavia non posso lasciare liberi dei ricercati come voi. Pertanto vi chiedo di restare in questa residenza sotterranea, finché non vi verrà indicato di uscire.>> Si alzò per andarsene.

<<Siamo agli arresti domiciliari?>> Domandò Twice, <<Eeeeh?! Io voglio essere libera!>> Esclamò Toga, <<se diventerete nostri amici, e degni di maggior fiducia, sarete liberi... Dipende da voi.>> Se ne andò sbattendo la porta.

L'uccello nano obeso mi puntò un coltello al ginocchio, <<in pratica se continuerete con questo comportamento non ve lo darà mai!>> .

<<Se è tutto chiaro, fate come vi diciamo scagnozzi! Siamo Yakuza non prendetevi gioco di noi!>>  Gli puntai un coltello contro.

<<1: non azzardarti più a chiamarci scagnozzi, 2: anche se siamo in trasferta e ci siamo uniti da poco, noi abbiamo le nostre libertà, e i vostri stessi diritti, siamo pari, anzi, qui siamo noi i superiori. Se non lo fate... Beh... Io ho un quirk adatto per fare fuori il vostro 'boss'. Ci siamo intesi?>> Gli tolsi il coltellino per poi iniziare ad essere seguita dai due.

<<Bene prima ci hanno mostrato le nostre specie di suit, perfortuna siamo tutti vicini... Perciò... Emh... È così tanto immenso questo posto che non mi ricordo dove erano...>> Stavo guardando la fine dal corridoio, ma sembra un lungo e stretto passaggio dove non siamo mai stati.

<<Hai ragione Adele-chan!>> Urlò Toga stringendosi al mio braccio, <<Twice ti ricordi qualcosa?>> Il ragazzo mosse la testa da destra a sinistra, ripetutamente, in segno di 'no', poi si attaccò all'altro mio braccio.

<<Ma... Mi tocca chiamare il "boss", perché ci siamo persi, perfortuna questo non è il mio vero telefono, sennò avrebbe avuto il mio numero... E ciò non và assolutamente bene>> digitai il numero sul dispositivo antico di almeno 20 Anni.

Il ragazzo, per mia gioia, rispose subito, <<oh my sweet Adele [ Traduzione: oh mia dolce Adele] mi chiami perché ti manco? Oh ragazzina ti conosco a malapena! Che peccato!>> Mi stava prendendo per il culo, lo sto odiando, <<no, Abbiamo bisogno di qualcuno... Ci siamo persi.>> Gli risposi in tono freddo.

<<Uh oh, dove siete?>> Mi guardai in torno seguita dagli altri, poi osservai il telefono realizzando che il loro boss è particolarmente coglione.

<<Ma se ti ho appena detto che ci siamo persi... Secondo te, ti so dire dove cazzo ci troviamo!?>> Sentì silenzio tombale, forse ci sta ragionando sopra.

<<Smorfia- senti qua intorno c'è una camera blindata e diversi giochi... Non ti so dire nient'altro, visto che l'arredamento è patricamente inesistente... Venite a prenderci.>> Gli riattaccai il telefono in faccia.

<<Aspettiamo sta banda di coglioni>> mi sedetti seguita dai due, Toga mi abbracciò, come è suo solito fare, Twice invece appoggiò la testa su Toga, che a sua volta era appoggiata nella mia spalla.

Circa un'ora dopo:

I due si erano addormetati, ma Toga si svegliò, facendo sussultare Twice, si sentivano dei passi, di due o tre persone, poi eccoli, Overhaul e un altro membro, quest'ultimo teneva in braccio una bambina, la osservai meglio, capelli bianchi, mossi, occhi rossi, corno...

<<Ma te sei Eri!>> Corsi dallo scagnozzo che la teneva in braccio, appena mi vide, si fece mettere a terra e mi abbracciò le gambe, <<hm, avete già fatto conoscenza?>> Io annuì, la bambina, non si stava più staccando da me.

let me be your SuperVillain// Todoroki Toya(Dabi)        ⚠️DA SISTEMARE ⚠️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora