-cap. 40-

133 3 0
                                    

Siamo stati divisi, Dabi è riuscito a scappare insieme a tutta la Lov ma Sofia e Shigaraki sono stati catturati insieme a me.

L'ultima volta che li ho visti è stato qualche oretta fa. Stavano litigando mentre entravano nell'ascensore controllati da molte guardie.

E indovinate? Ero ad aspettarli all'ingresso sottostante, li ho beccati a baciarsi in mezzo al sangue delle povere guardie.

A scappare riuscì solo Shigaraki, di Sofia non ne so più nulla.

È una notte molto fredda e umida, mi hanno legata fuori a due pali con delle catene molto resistenti che annullano i quirk.

Oggi si vedono le stelle in modo molto cristallino e in più c'è pure la luna piena. <<chissà se tutti staranno bene>> Borbottai a voce talmente tanto bassa da sembrare un leggero sossurro.

Uno strano fruscio di cespugli attirò la mia l'attenzione, c'è un po' di vento che fa strusciare le foglie tra loro ma questo movimento era completamente scoordinato.

<<chiunque tu sia ormai puoi uscire, ti ho già beccato>> sorrisi roteando gli occhi mentre cercavo di alleviare il dolore ai polsi per via del nodo troppo stretto.

<<Adele? Ecco chi era la forte villain di cui mi parlava mio padre!>> Shoto rimase sorpreso.

<<DOBBIAMO IMPRIGIONARE ADELE ORA CHE LA CELLA È VUOTA!>> un uomo dalla voce molto squillante parlava di me urlando a diversi metri.

Alzai finalmente lo sguardo verso Shoto che sussultò, lo stavo guardando malissimo, <<se tu mi sleghi, io ti aiuterò in futuro.>> dissi in modo molto serio.

Lui mi fissava dubbioso, <<muoviti!>> erano le guardie che si avvicinano sempre di più a noi.

<<Il tuo nome è Shinigami giusto?>> domandai seria al mio quirk, non ricevetti la risposta, <<ti do il permesso di prenderti il mio corpo Shinigami, scegli te il modo che ti pare più adeguato>> iniziai a ridere di gusto mentre il mio corpo si riempiva di nubi nere.

Ormai ad avere il mio corpo è lui. Oggi è la prima volta che collaboriamo, e senz'ombra di dubbio sono super felice che non ci siano state nemmeno opposizioni. Mi sembra di aver finalmente ricevuto il suo rispetto.

Pare abbia scelto una modalità dove anche io posso vedere. Il mio corpo ha preso le sembianze di lui.

Senza nessuna fretta o fatica riuscì a spezzare facilmente le catene, si avvicinò a Shoto. Siamo leggermente più alti di lui, il bicolore indietreggiò.

<<sai? te eri il mio preferito, ma tuo fratello è un mirliardo di volte meglio>> sorrise al bicolore lasciandolo spiazzato dalla frase, gli fece pat pat sulla testa e poi gli passò delicatamente il pollice lungo i lineamenti del viso. Il figlio di Endeavor con un filo di rossore distoglieva lo sguardo.

<<alla prossima mio piccolo Shoto!>> iniziò a correre dentro la base per poi lasciarmi nuovamente il mio corpo femminile.

<<perché tutto questo movimento?>> domandai fermandomi ad osservare tutti gli eroi che erano talmente tanto preoccupati da non rendersi conto di me. Il tutto era accompagnato da delle luci rosse lampeggianti unite ad un suono simile a quello di pericolo nei laboratori scientifici di un qualche film americano.

let me be your SuperVillain// Todoroki Toya(Dabi)        ⚠️DA SISTEMARE ⚠️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora