-capitolo 33-

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<<Vieni, ora ci divertiamo>> il maggiore aveva preso in braccio il minore, e stava chiudendo l'ufficio, dove io, Dabi e la scatola eravamo rinchiusi.

10 minuti dopo, quando eravamo sicuri che se ne fossero andati uscimmo dalla scatola.

<<Alla fine non ti eri levato...>> Mi aggiustai il vestito, realizzando la tortura che mi ha fatto subire mentre si strisciava su di me, con quel... Affare?.

Mi guardava con aria maliziosa, <<idiota!>> Mi osservai intorno guardando il posto dove ci trovavamo.

<<Dabi... Guarda! SIAMO NEL POSTO GIUSTO! TUTTE LE DROGHE SONO IN QUESTO MAGAZZINO, CHE CULO! aiutami a metterle dentro!>> Presi la borsa, la gettai a terra, osservando la faccia di Dabi che mi guardava con aria molesta, avrà capito male? Boh, io inizio sennò ci facciamo notte.

Iniziai a prendere tutte le siringhe e metterle dentro la borsa, dopo un po'anche il corvino si decise ad aiutarmi.

Finimmo entro 10 minuti, <<pronto?>> Il corvino mi guardò dall'alto al basso per poi tornare sui miei occhi e annuire un semplice si.

<<Ok... cerchiamo un posto per andarcene senza farci vedere>> disse il ragazzo, mentre chiudeva la borsa e me la dava.

Iniziammo a camminare tra i corridoi, <<siamo al penultimo piano... Ed è pieno zeppo di persone>> sussurrai all'orecchio di Dabi, <<non lo so... Non ne ho la più pallida idea...>> Continuai a borbottare tra me e me analizzando la situazione.

Una persona col fiatone iniziò ad indicarci, mentre riprendeva aria con un bigliettino in mano, <<v-voi! Non siete ammessi al ballo! Siete degli intrusi! Guardie! Guardie!>> Oh merda, mi nascosi dietro la schiena di Dabi, per realizzare cosa fare.

All'improvviso il corvino mi prese il polso e iniziò a correre tra i corridoi, trascinandomi, buttava a terra le persone per farsi spazio, correva molto veloce, mi sembrava di volare, non riuscivo a mettere piede per terra.

Iniziammo a salire le scale, salendo nell'ultimo piano, il quarto, contando pure il piano terra, mi trascinava tra molte camere, uffici... Grazie a dio, avevo chiuso la borsa, sennò... Immaginate voi il casino a terra...

Ha trovato un'altra rampa di scale bloccate da una porta, la sfondò letteralmente e iniziò a correre, siamo nel tetto, in cui si vede la luna piena e le luci delle città di sera.

Iniziammo a correre fino al bordo, abbiamo abbastanza distanziamento per osservare la situazione... <<Ahia.... Cosa facciamo? Stanno per arrivare!>> Il ragazzo osservava il vuoto poi gli brillarono gli occhi.

<<ECCOLI! SONO IN TRAPPOLA!>> Iniziarono a correre verso di noi, <<MERDA! MERDA! SIAMO NELLA MERDA!>> Iniziai ad agitarmi mentre il corvino era molto rilassato, le guardie e i militari erano davanti a noi.

<<Finalmente vi abbiamo preso! Dabi e la famosa sorella del Boss della LOV, siete in trappola, cosa vorreste fare ora eh?>> Guardai il corvino che accorgendosene mi sorrise, per poi tornare a fissare le guardie, alzò pe mani, feci lo stesso.

<<Avremmo catturato 2 potentissimi villain! Saremo famosi!>> disse uno al tizio che gli stava vicino.

<<Oh si, prima le donne>> il corvino stava andando dietro di me, <<sei ser->> si buttò di sotto dal palazzo, unico problema? Mi ha afferrato il braccio all'ultimo secondo.

Lui ha la pancia rivolta verso la luna e la schiena verso il pavimento che si avvicinava sempre di più, io il contrario, stavo urlando perchè mi aveva preso alla sprovvista.

let me be your SuperVillain// Todoroki Toya(Dabi)        ⚠️DA SISTEMARE ⚠️Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora