13. Realtà

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Camminando per quella strada ormai buia, si sentiva pure lui vuoto. Per tutto il tempo del film, aveva immediatamente captato le mani di suo fratello maggiore toccare quelli di lei. Si era sentito un groppo alla gola per un attimo, e quella sensazione spiacevole lo aveva allarmato, poiché non l'aveva mai avvertita prima d'ora. Non voleva girarsi un'altra volta, sebbene desiderava fermamente di abbracciare t/n, di vederla alle sue spalle e di fare quel cammino verso casa con lui.

I sensi di colpa lo avvolsero, mille voci iniziarono a parlargli dentro la sua testa. Dicevano che si meritava di sentirsi così, dato che il colpevole dell'enorme ferita di suo fratello era solo e unicamente lui. Non si meritava il sorriso di t/n, la sua approvazione, il suo talento, le sue attenzioni, la sua gentilezza e sopratutto il suo affetto. Tornò a casa senza mangiare e sua madre quando vedeva il figlio comportarsi in questo modo, sapeva che doveva lasciargli i suoi spazi.

T/n era rimasta in ospedale con Vlad, l'aria non era più la stessa di prima senza Victor e Vlad avvertiva una strana sensazione, sentiva la ragazza più lontana che mai, anche se aveva le sue mani appoggiate alle sue, anche se distava di meno di in metro da lui, avvertiva chilometri di lontananza.

<< T/n.. >>

Si udì la voce dolce e soffice di Vladimir. Lei era troppo persa dai suoi pensieri per sentirla, si girò qualche istante dopo, guardando Vlad senza emettere parola. Il ragazzo sorrise e per alleggerire la tristezza che aveva provocato l'assenza di suo fratello a t/n, iniziò a raccontare di alcuni ricordi con lui nel passato. Di quanto fosse giocherellone e voglioso di giocare a palla, nonostante Vlad avesse tanto da studiare. Di quanto gli piacesse il ghiacciolo alla ciliegia, e che tuttora è il suo preferito ma evita sempre di mangiare dato che gli ricordava proprio di quei tempi.

Avendo nella sua memoria tutti questi momenti, Vlad si rese conto soltanto adesso di quel comportamento che ebbe suo fratello quando poco fa se n'era andato. Ogni volta che lo andava a visitare, da quando era rimasto in soggiorno all'ospedale, Vic lasciava libero tutto il pomeriggio, o almeno, se ne andava proprio quando faceva buio, prima o dopo cena. Questa volta se n'era andato proprio quando il film era appena finito, e mancavano ancora tre ore prima di cena. T/n era andata a spegnere il televisore ed estrarre il CD del film. Stava iniziando a mettere tutto apposto.

Guardando il viso della ragazza, si vedeva ancora quell'espressione di disappunto, molto probabilmente causata proprio dall'abbandono improvviso di Victor. Fece un sospiro profondo, dato che era arrivato alla vera ragione della fuga del suo fratellino. Quel sospiro era pesante, tuttavia lo lasciò andare leggero, proprio come la sua decisione di lasciar andare quei pochi sentimenti che stava nutrendo per t/n, sebbene pensava che sarebbe stata lei a decidere con chi si sarebbe messa, solo che per Vladimir, la risposta era chiara come la luna piena.

Era dai suoi minimi movimenti, lenti ma agitati, quel muso lungo e lo sguardo basso, che gli facevano capire che a lei mancava Victor.

<< Sai t/n.. >>

Iniziò a dire Vlad con un sorriso di compiacimento.

<< Non ho mai visto il mio fratellino essere così gentile e delicato con una ragazza prima d'ora >>

Finalmente la corvina decise di sorridere. Senza una replica continuò a mettere apposto.

<< Oh.. a proposito, questi li lascio da te? Così la prossima volta ci vediamo quest'altro film >>

T/n fece uscire dalla busta di cotone l'altro CD che Victor si era portato dietro.

<< Certo! È il primo film di quello che abbiamo appena visto >>

<< Ma dai! Potevamo vedere questo! Non ci ho capito quasi nulla del film! >>

T/n non sapeva che Victor lo aveva preso come un extra. Dopo aver salutato Vlad si recò subito a casa, prima di cena iniziò a suonare il pianoforte, e mentre le sue dita andavano a toccare la tastiera, ogni nota gli ricordava il volto di Victor, la sua espressione fredda che alla fine di « Claire de Lune » -il brano che stava eseguendo, t/n si mise a piangere.

















Author's Note
Allora miei bellissimi lettori, come state?

So che è letteralmente da tempo che non aggiorno ma oggi volevo finalmente aggiornare questa mitica storia che voglio subito portare a termine!

Vi aspetto al prossimo capitolo!

Domande del giorno: cosa ne pensate di Vladimir in questo capitolo?

E quel comportamento di Victor?

L'Angelo senza Ali - Victor Blade X ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora