Rubai 5 chocorobot dal suo zaino e me li infilai sotto la maglietta e velocemente tornai in camera. Li nascosi appena in tempo sotto il letto per conservarli che entrò Gon quasi sfondando la porta.
Y/n: Che succede?
Gon: Y/N NOI ANDIAMO AL PORTO
Y/n: Gon calmati, perchè?
Gon: Stanno arrivando dei nostri amici
Y/n: Andate pure
Gon: Eddai vieni anche tu
Y/n: Per forza?
Gon: Ovviamente, cambiati il pigiama
Y/n: Giusto
La porta si richiuse e Gon scese giù.
Mi cambiai i vestiti
Mi misi anche un cappellino perchè c'era abbastanza sole quel giorno.
Gon: Y/N MUOVITIIII
Y/n: ARRIVO, DATEMI DUE SECONDI
Di corsa scesi le scale e partimmo per un sentiero che Gon aveva chiamato "scorciatoia".
Y/n: Gon ma sei sicuro che si va da questa parte?
Gon: Io mi ricordo che era di qua il porto
Y/n: Sicuro?
Gon: No aspettatemi qua voi due e io vado avanti a controllare
Vidi con la coda dell'occhio Gon fare l'occhiolino a Killua ma non ci feci caso
Killua: E va bene Gon
Y/n: No aspetta
Gon: mh?
Y/n: Io piuttosto torno a casa, voi andate a prendere i vostri amici
Gon: Non se ne parla, non si sa mai cosa può succedere mentre vai da sola
Y/n: Gon ho 16 anni
Gon: Appunto
Y/n: Ma so difendermi
Gon: Scegli te
Y/n: Beh allora vado
Mi girai e ripresi la strada verso casa. Durante il cammino vidi in lontananza un piccolo coniglio accasciato a terra e ovviamente corsi lì per vederlo. Era un peluche. Chi era lo stupido che lo aveva lasciato lì? Ad un tratto sotto i miei piedi comparve una corda ma prima che potessi cadere in trappola qualcosa mi spinse via facendomi cadere a terra.
Killua: Devi stare più attenta
Y/n: Killua? Che ci fai qui?
Killua: Ti risponderò dopo, ora abbassa la testa che sta arrivando qualcuno
Y/n: In che senso?
Killua: Abbassa la testa
Io feci come mi aveva detto lui
???: Hey marmocchio lascia andare la ragazz-
Sentii a voce dell'uomo bloccarsi e un tonfo a terra. Girai la testa e vidi un corpo e una testa mozzata a terra
Y/n: Come-
Killua: Sono un assassino
Y/n: FIGHISSIMO
Killua: Eh?
Y/n: Adesso mi spieghi dove hai imparato quella tecnica
Killua: Ma nel senso...ceh...non mi odi adesso?
Y/n: Perchè dovrei? Siamo amici
KIllua: D-davvero?
Y/n: Certo che si
Killua: A-allora andiamo a casa
Y/n: Killua hai le guance rosse hahaha
KIllua: Non è vero BAKA
Y/n: Dai andiamo hahaha
E ci incamminammo verso casa
( timelapse)Dalla porta si sentivano delle voci avvicinarsi. Entrò Gon per primo seguito da due ragazzi, uno biondo che sembrava una ragazza e l'altro che assomigliava a un 50enne.
Gon: Siamo arrivati!
KIllua si alzò dal divano e gli andò incontro
Killua: Kurapika! Reolio!
Leorio: MI CHIAMO LEORIO
Kurapika: Da quanto tempo!...Chi è quella?
Gon: Diciamo che è mia cugina
Leorio: Come ti chiami?
Y/n: MI chiamo Y/n
Kurapika: Forse ti ho già visto da qualche parte...non credo
Y/n: Non mi sembra di averti mai incontrato, intanto sedetevi. Volete qualcosa de bere?
Si sedettero al tavolo
Gon: Io e KIllua vorremmo dell aranciata perfavore!
Kurapika: Acqua
Leorio: Anch'io acqua
Y/n: E io non sono la vostra cameriera, Gon vieni ad aiutarmi
Gon: Va bene
Gon venne ad aiutarmi portando i bicchieri mentre io portavo le bottiglie finchè non ci sedemmo tutti al tavolo
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KilluaXreader
Fanfiction(la bio la aggiornerò più avanti) Premetto che in questa storia Killua ha 17 anni e non è un bambino. Ti chiami Y/n Freecs e sei una cugina di Gon e ti trasferirai per un po' a casa sua.