Addio Fey

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Pov's Simeon
Per fortuna sono intervenuto tra Fey e Giulia. Quando ho visto che Fey non riusciva più a controllarsi, ho temuto il peggio per lei, non pensavo arrivasse a così tanto. Credevo di non avergli fatto perdere così tanto il controllo, evidentemente mi sbagliavo. Poco prima dell'incontro tra i due avevo usato i miei poteri psitici su di lui: gli avevo fatto pensare che per Giulia giocare a calcio era pericolo e doveva smettere a qualsiasi costo: così i due si sarebbero allontanati e Fey distrutto avrebbe accettato la missione e se ne sarebbe andato. Purtroppo le cose non sono andate come avevo pensato, ma ho comunque usato bene le mie carte e sono riuscito a mandarlo via. L'unica cosa che non riesco a farmi mandare giù è come ha trattato Giulia! Come si è permesso di metterle le mani addosso! Sono ancora infuriato! Fei Rune me la pagherà cara! Era così indifesa, così debole e gridava aiuto e nessuno la sentiva. Per fortuna che stavo girando di lì. Corsi li da lei, a soccorrerla scaraventando Fey alla parete. La guardai negli occhi per rassicurarla e la feci appoggiare a me di peso. Indossava la divisa della squadra e le stava d'incanto: è proprio stupenda. Che mi combina quella ragazza? Perchè mi fa stare così divinamente bene.
Io e Giulia ci rechiamo verso il campo da calcio, dove la faccio sedere in panchina per parlare un po', poco dopo inizia a piangere

Giulia:<P-perchè! Perché lo ha fatto?>
Dice tra una lacrima e l'altra

Io:< Non lo so, ma stai tranquilla tra poco partirà e non ti farà più del male!>
Dico contento del mio operato.

Giulia:< Non lo voglio più vedere>
Dice continuando a piangere.

Io:< Hei tranquilla ogni tuo desiderio è un ordine>
Dico mettendole una ciocca di capelli dietro l'orecchio e asciugandole le lacrime.

Io:<Basta piangere ora è passato testolina buffa, stai tranquilla>
Mi si stringe il cuore a vederla così. La prendo anche tra le mie braccia per rassicurarla.

Io:< Vedrai non ti farà più del male, te lo prometto, puoi tranquillizzarti>
Le accarezzo i capelli e sembra rilassarsi e d'istinto sorrido.

Giulia:< Si hai ragione! Ora basta piangere! Ti va di allenarci un po'?>
Dice con un sorriso a trentadue denti, sorrido. Ma come fa? Sembra che non sia successo niente.

Io:<D'accordo andiamo!>
Mi metto in mezzo al campo e le dico

:<Forza, fammi vedere che cosa sai fare!>
Dico calciando la palla verso di lei.

Giulia:< Non ti conviene sottovalutarmi eh!>
Dice decisa. Bene staremo a vedere!

Giulia:<Spirito guerriero di Mark Evans! Colosso del calcio!>
Che spirito guerriero! Emana potenza da tutte le parti.

Giulia:<Armatura!>
Quando si è trasformata completamente, inizia a colpire la palla verso la mia porta e poi lancia la palla verso di me. La fermo con una mano.

Io:<tutto qui quello che dai fare?>
Dico punzecchiandola.

Giulia:< Ma se ho appena iniziato?>
Dice sorridendo.

Io:<ora tocca a me però!>
Iniziamo così a rubarci la palla di continuo, non mi lascia proprio spazio, è potente come me. Continuiamo a tenerci testa e ci rubiamo la palla di continuo, è veloce e scattante, ma io sono più forte! Riesco a trovarmi un varco e a superare i suoi movimenti la porta è libera e tiro. Però pochi secondi dopo la vedo davanti alla porta, ma come ha fatto? È così veloce

Giulia:< Mano di luce!>
Riesce a prendere la palla.

Giulia:< Si! C'è l'ho fatta!>
Dice esultando e l'armatura si dissolve.

Io:< Ma come hai fatto?>
Dico curioso avvicinandomi a lei.

Giulia:< vedi quando mi hai smarcato e stavi andando in porta, ho visto un punto d'appoggio e l'ho usato per lanciarmi e andare sulla porta! Fare ginnastica artistica mi è servito in fondo!>
Dice sorridendo.

Giulia:<Su giochiamo ancora! Facciano un paio di passaggi!>
Dice iniziando a far palleggiare la palla tra i piedi. Mi unisco a lei e iniziamo a passarci la palla. Dopo un po' di passaggi le dico

:< Che ne dici se creiamo una nostra tecnica?>

Giulia:< Cosa? Ne sei sicuro?>
Mi guarda

Io:<Si! Ne sono convinto>

Giulia:<Bene! Allora partiamo! Ci sarà tanto lavoro da fare!>
Iniziamo a lavorare e l'allenamento va avanti per ore, cioè fino a che Giulia non è stanca, ce ne vuole del tempo per far stancare quella ragazza, però la vedo quando riesco a capire quando ha raggiunto il limite.

Io:< Per oggi basta, sei a pezzi testolina buffa>
La prendo in braccio.

Giulia:< N-Non sono stanca! C-continuiamo! Ci eravamo c-cosi vicini!>
Dice tra un sospiro e l'altro.

Io:< Testolina buffa va bene così, ci siamo allenati un sacco ora puoi riposare>
Lei annuisce e l'accompagno nella sua stanza. Apro la sua camera e in stanza vedo che ci sono altre due ragazze: una con dei capelli lunghi neri e gli occhi rossi, mentre l'altra ha degli occhi castani e dei capelli biondi con delle mesh bianche. Vedo un letto libero e la metto sotto le coperte a riposare: mi soffermo sul comodino noto che c'è la foto di un ragazzo con una fascia arancione sulla testa che sorride: il suo sorriso è così famigliare, assomiglia a quello di Giulia. Prendo la foto tra le mani e mi domando chi è? Devo saperne di più.

X:< Grazie per aver accompagnato Giulia>
Dice la ragazza dagli occhi rossi.

Io:< L'ho fatto con piacere è il mio braccio destro, ma chi è questo ragazzo?>
Chiedo

Y:< Lui è il leggendario capitano della Raimon di circa 211 anni fa, è un lontano parente di Giulia, lui è Mark Evans!>
Dice l'altra ragazza.

Io:<Bene, ora vado! Ditele che sono passato ho una questione da fare>
Ora andiamo a sistemare Fey. Mi reco nella sua stanza.

Io:< Pronto Fey?>
Dico entrando nella stanza.

Fey:< Non riesco ancora a credere di averle fatto male>
Dice stringendo i pugni

Io:< Ma lo hai fatto e non puoi rimanere qui a lungo>
Gli dico duro, non vedo l'ora che se ne vada.

Fey:< Lasciamela salutare, poi partirò!>
Dice guardandomi negli occhi.

Io:< Va bene! Vai ma sbrigati!>

Pov's Fey
Mi reco in camera sua e per fortuna non trovo nessuno, solo lei. È sdraiata sul letto e dorme profondamente. Mi siedo vicino a lei e inizio a parlarle

Io:<Hey Giulia, scusa per sta mattina, non so davvero cosa mi sia preso, ero solo preoccupato per la tua incolumità, ero così preoccupato per te che sono arrivato persino a ferirti! Sono un amico terribile ed è tutta colpa mia! Non avrei mai voluto farti del male! So che non potrai mai perdermi!>
Dico piangendo e stringendo i pugni.

Giulia:< Fey...>
Sento pronunciare il mio nome da lei, in modo flebile. Poi apre gli occhi e mi guarda

Giulia:< Fey, non ci vedremo per molto tempo e la cosa mi fa stare male. È vero quello che è successo sta mattina non posso dimenticarlo facilmente , però non posso lasciarti andare via senza salutarti>
Dice abbracciandomi.

Giulia:< Tieni, ti darò questo braccialetto, quando avrai nostalgia di me guardalo, vedrai che presto ci rincontreremo. Lo stai facendo per salvare il calcio! Pensa a quando tornerai e a quante partite giocheremo fianco a fianco>
Doce legandomi il braccialetto stretto sul polso, poi mi riabbraccia ancora.

Giulia:< Questo non è un addio, ma un arrivederci!>
Dice abbracciandomi stretto a se, vorrei stare così per sempre, lei mi fa stare cosi bene, ma purtroppo devo partire.

Insieme Siamo Inseparabili |Simeon| Inazuma Eleven Go Chrono Stones Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora