Un giorno insolito

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Emanuela's pov
Era mattina, la luce del primo mattino filtrava attraverso la finestra. Io ero stesa sotto calde e profumate coperte, con la testa poggiata su un morbidissimo cuscino dalla fodera ricamata. Non avrei mai voluto alzarmi da li, era un posto quasi paradisiaco ma gli avvenimenti della sera prima risalirono a galla nella mia mente.

Mi ricordai di mio padre, di quando sono scappata di casa e di...Conte ?!!! All'improvviso feci uno scatto in avanti sedendomi sul letto e per un'attimo mi guardai attorno. La stanza spaziosa, luminosa e ordinata non era di certo la mia piccola è sempre disordinata. Decisi di alzarmi ma non trovai le scarpe, su un comodino però c'erano delle pantofole grigie con...orecchie da gatto ??!

'Saranno di Conte ?'

Scossi la testa cacciando questi pensieri e presi quelle ciabatte per poi metterle ai piedi. Non sapevo se Conte fosse già sveglio per questo stesi attenta a non fare rumore mentre scendevo le scale del piano superiore ma una volta arrivata in cucina lo vidi. I tenui raggi della mattina gli illuminavano i capelli rendendoli più lucidi e mettendo in risalto i suoi lineamenti quasi perfetti, la canottiera bianca gli dava quel non so che di affascinate e i pantaloni di tuta grigia. All'improvviso mi girai dall'altra parte per non far vedere la mia faccia completamente rossa

"Ehy, piccola. Hai fame ? Mi stavi fissando come se avessi visto Gesù"

'Merda !'

"Ehm..sì, no cioè. Ti stavo fissando ma, NO...non ti stavo fissando !!"

La mia parlantina un po' balbettante fu interrotta da una sua risata

'Awww che carino..nooo!! Basta fare questi pensieri'

"Bhe piccola allora siediti qua che ti ho preparato la colazione"

Nella penisola della cucina c'era un piatto con delle uova e del bacon con accanto un bicchiere di spremuta di arancia

"Classica colazione America, eh ?"

"Si, mi piace fare una colazione abbondante. Ricorda che è il pasto più importante della giornata"

Mi disse lui con un tono da saputello. Io feci una risata per poi iniziare a mangiare. Si creo un silenzio non imbarazzante ma piacevole, sarei potuta restare così per sempre. All'improvviso però lui proferita con:

"Ehy senti, ieri quel Simone ti ha chiamato 2 volte. Stavi dormendo quindi non volevo disturbarti"

Non risposi, mi limitai soltanto a guardarlo con aria interrogativa. Non sembrava molto contento...

Uuu, e chi l'avrebbe mai detto che Conte fosse un gelosone

Ah, eccoti. Mi chiedevo giusto che fine avessi fatto...

Io sono everywhere ricorda cara.

Roterai gli occhi

"Ehy ma mi stai ascoltando ?"

La voce di Conte mi riportò alla realtà

"Eh si, tranquillo. Ora lo chiamo"

Feci per prendere il telefono dalla tasca ma non l'avevo

"Che fai, ti ho detto che ieri è squillato due volte e che non ti ho voluto svegliare per farti rispondere ed ora lo cerchi nelle tasche"

Rimasi un attimo di stucco...ennesima figura  di merda

"Ahaha, tieni lo avevo io"

"Grazie"

'Che genti- aspetta !! Aveva il mio telefono !!'

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⏰ Ultimo aggiornamento: Feb 01, 2021 ⏰

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