Mi sono innamorata del mio compagno di banco.

3° CAPITOLO.

Era di nuovo mattina e come al solito quella maledettissima sveglia suona.
-"Non ho voglia di andare a scuola" dico a mia madre
-"Dai tesoro,lo so che non vuoi andare perchè non c'è Alessio"
-"Ma che dici scema,mica è morto è solo malato. Approposito mà,dopo scuola lo vado a trovare"
-"D'accordo tesoro" mi dice.

Prendo le cuffie mi incammino per andare a scuola,é la prima mattina senza Alessio
È strano non stare con lui.

Quando ero ormai a metà strada per arrivare al cortile della scuola,mi arrivò un messaggio da un numero a me sconosciuto.

"Girati" diceva il messaggio.
Lo feci ma non ci trovai nessuno.
Neanche il tempo di rigirarmi che ne proseguì subito un'altro dicendo
"Rigirati" Lo feci come una stupida e trovai Ivan attaccato a me come una cozza.

-"Eri tu nel messaggio?" gli dico guardandolo in quegli occhi color verde smeraldo.
-"Si.." mi disse mente mi guardava le labbra.
'Dio quant'è bello' pensai.

IVAN POV'S:
Quant'è bella,ho voglia di baciarla
Ma minchia é fidanzata,pensai.
Ma che cazzo me ne frega,ripensai.
Ha degli occhi bellissimi,amo il modo dolce di come mi guarda.
Amo il fatto che io sia più alto di lei,Amo quando con quella vocina mi insulta.
AMO LEI,IN OGNI CONDIZIONE,PAROLA,GESTO,SITUAZIONE,L'AMO ANCHE SE MI SCOPO ALTRE.
LA AMO E BASTA!

LUNA POV'S:
Non posso smettere di guardare i suoi occhi,quel ragazzo era in grado di farmi cambiare umore in un secondo.
Prima mi fa salire il porcoddio e poi mi fa provare 'questo'
Non so cosa sto provando,mi tremano le gambe.
Unì la sua fronte alla mia,eravamo ad un centimetro dalle labbra.
D'untratto le sue labbra si unirono alle mie,incominciammo a baciarci con foga.
Io essendo una nana mi stavo spezzando la schiena allungandomi in quel modo,lui lo copì come se mi leggesse nel pensiero
Mi prese in braccio,quel suo gesto mi sorprese.
Ci baciammo per un tempo non contato ma lungo,le nostre lingue erano talmente in sintonia che non volevano più staccarsi.
Ci staccammo solo per riprendere fiato,era un bacio molto sentito.
Avevamo ancora le labbra gonfie e rosse del bacio di due secondi prima. Riinizziamo a baciarci senza sosta,mi sentivo bene come non mai.
Neanche con Alessio mi sentivo in quel modo.
-"Ehh piccola così mi consumi le labbra" mi disse allontanandosi pochi centimetri dalle labbra.
-"Devi fare sempre lo stronzo,vaffanculo Ivan" Dissi furiosa andandomene via da lui.
Cazzo già sentivo la sua mancanza..

Ma che avevo fatto?Ho baciato il ragazzo più antipatico della scuola,quello che mi faceva saltare i nervi. Avevo baciato lui è non il mio fidanzato. Mi sentivo malissimo,per strada piansi tantissimo per il senso di colpa.