love me like you do

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La festa si prolungò fino a notte fonda e quando anche gli ultimi ospiti si ritirarono nelle loro stanze l'orologio segnava le 5 del mattino
- é stata una festa bellissima - disse Raissa buttandosi sul letto accanto a Francesca che si era stesa poco prima
- concordo anche se avrei preferito piú champagne - si uní Viola sistemandosi anche lei nel letto accanto alle sue amiche.
Francesca intanto aveva tolto le scarpe e fissava il soffitto alto mentre pensava alla sua "nuova vita" da regnante
- dovremo tornare a Roma per concludere il trattato di pace e alleanza con l'Italia. Partiremo insieme al Presidente Mattarella e Conte e...Salvini- iniziò il discorso la ragazza
- quindi viaggeremo tutti insieme con un aereo solo?- chiese Raissa
- no stupida, noi con il nostro jet e loro con il jet presidenziale - la ribeccò Viola.
Le ragazze parlarono ancora un po' fino a che tutte e tre non crollarono dal sonno.

Quella mattina Giuseppe si svegliò di buon umore e dopo una doccia si vestí e raggiunge Mattarella e Salvini nella sala dove si sarebbero svolti i pranzi e le cene per quei due giorni di permanenza a Monaco.
I tre entrarono e si sedettero al tavolo dove trovarono Charlene che leggeva il giornale mentre sorseggiava il te, che come li vide li salutò cordialmente
- buongiorno, avete dormito bene?-
- si Charlene, siamo stati benissimo. Grazie - rispose cordialmente Mattarella. La donna sorrise e dopo si avvicinò a Giuseppe
- signor presidente, vorrei scambiare due parole con lei se non le dispiace- detto questo la "Regina" uscí dalla sala seguita dal uomo che iniziò a provare un certo timore
"Cosa vorrà dirmi? Che io e Francesca non possiamo stare insieme?"
" Allora quando vuoi sai essere davvero intelligente" lo prese in giro la sua coscienza.
Charlene si fermò vicino ad una finestra e attese che Conte si avvicinò prima di parlare
- sarò molto chiara Presidente. In quanto mia figlia ora abbia un paese da regnare non posso impedirle chi amare ed é chiaro che lei provi...qualcosa per lei Presidente, ovviamente io vi do la mia benedizione. Le chiedo solo di non farla soffrire -
Giuseppe rimase stupito da quella rivelazione
- ma...come...- riuscí solo a dire
- dai vostri sguardi fugaci, mi é bastato vedervi un paio di volte per capire perché erano gli stessi che ci scambiavano io e Alberto - rispose Charlene.
In quel momento tre guardie del corpo arrivarono in fondo alla sala e subito dopo videro Francesca accompagnata da Raissa e Viola
- Bonjour Maman - la salutò Francesca con un bacio sulla guancia
- Bonjour ma cherie - rispose lei abbracciandola teneramente
- io sarò fuori tutto il giorno quindi mi raccomando, porta i nostri ospiti in giro per il paese e voi due - disse indicando con un dito sua figlia e Giuseppe
- siate felici, confidatevi come due migliori amici e se avete qualche problema aiutatevi a risolverlo. Solo cosí il vostro amore nascerà forte e sano - a queste parole la Principessa abbracciò forte la madre che le sorrise e si congedò.
Francesca e Giuseppe si guardarono negli occhi e si baciarono
- love me like you do- gli sussurrò Francesca nell'orecchio
- Yes, Always and Forever - rispose Giuseppe guardandola e baciandola di nuovo.

Angolo Autrice: anche Charlene gli ha dato la benedizione ai nostri due piccioncini...ma attenti se fino ad ora é stato tutto tranquillo nel prossimo capitolo potremmo vederne delle belle...buona lettura!

THE  GOLDEN CAGEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora