Era tardi quando Jake, appena tornato da una missione, venne a bussare alla porta della stanza che il Bureau mi aveva affidato.
Mi raccontò un po ' della sua missione come guardia del corpo.
Sa che adoro sapere tutto sulle missioni!Vittoria :Wow quel posto è pieno di super modelle,ti sarai divertito un sacco!
Sperai di no, in realtà ma d'altronde era pur sempre un uomo...
Jake :Non sono il mio genere. Preferisco le ragazze acqua e sapone,che si lamentano degli allenamenti e mangerebbero schifezze tutto il giorno.
Arrossisco.
Ok, forse non è un uomo come tutti gli altri...
In fondo lui è Jake, la super spia, il mio supervisore sexy...Mi osserva arrossire alle sue parole.
Il suo sguardo severo e sicuro riscalda immediatamente il mio corpo,il cuore batte a mille.
Non so esattamente cosa io stia provando ma è una sensazione piacevole.
Con estrema dolcezza si avvicina e mi accarezza la guancia.
Piego la testa verso la sua mano.
Jake:Sei così bella,come un'opera d'arte,ho quasi paura di toccarti.
Vittoria :Ma che sciocchezze dici?! Tu sei il super agente segreto numero 1 del Bureau!
Fa scivolare le sue mani sulle mie braccia e mi attira piano contro di sé.
Sento il calore emanato dal suo corpo.
Nella stessa situazione, qualche anno fa, sarei scoppiata a piangere ma forse adesso...
Potrei aver fatto progressi...
Potrei...Lentamente porta le sue labbra vicino alle mie.
Molto vicino,senza toccarle.
In un sussurro mi chiede il permesso:
"Posso baciarti?"
Ho paura di dirlo.
Ho paura di scoppiare in un pianto, paura di avere uno dei miei attacchi di panico...Ma vorrei tanto che Jake mi baciasse.
Annuisco, incapace di emettere alcun suono.
La sua bocca è sulla mia in un bacio leggero, come un petalo di rosa che si posa sulle mie labbra.
Si stacca e scruta la mia espressione.
"Va tutto bene?"
Lo bacio.
E ancora, ancora. Ancora.
Una pioggia di baci leggeri ai quali ricambia.Poi si ferma.
Jake:Aspetta Vittoria, non voglio metterti pressione, dimmelo se diventa troppo per te.
Ed io lo ribacio, perché non saprei cosa dire per esprimere quello che sento.
Un uomo come lui, forte come nessuno riesce ad essere con me così delicato... Schiudo le labbra per lasciare che la sua lingua balli con la mia.
Questo è un bacio vero, finalmente.
Continua a baciarmi.
Mi fa sedere sopra di lui.
La situazione per me è totalmente nuova.
Non ho minimamente esperienza in questo campo,devo dirglielo che io... Sono ancora...Vittoria :Ecco,io...
Jake:Non devi dirmi niente,lo so.Lo sa.
E mi vuole lo stesso.
Mi sento felice come non mai.
Lui che vuole una ragazzina problematica come me...Un po' titubante provo ad alzarmi la maglietta,per fargli capire che lo desidero,ma lui mi blocca.
"Sei sicura?"
"Sì"
"Ascoltami bene,se non te la senti o non vuoi,fermami,in qualsiasi momento. D'accordo?"
"D'accordo."
Sento le sue mani percorrermi la schiena,da sopra la maglietta, con lievi carezze.
Ma appena lo sento toccare l'agganciatura del reggiseno trattengo il fiato.
Ho chiesto troppo a me stessa...
Per me è... Troppo.Il respiro comincia farsi corto, il mio petto si alza ed abbassa velocemente, io...
Vorrei tanto che lui continuasse, che non si accorgesse di quanto io sia rovinata nell'anima...Non badare a me Jake, ti prego.
Continua.
Continua.Lui porta di nuovo le sue mani ad accarezzarmi la schiena.
"Rilassati,non faremo niente stasera. Sei troppo tesa. Non voglio che tu sia così stressata. È un momento importante,deve essere tutto perfetto e soprattutto devi stare bene."
Mi afferra facilmente in braccio. Passo le mani intorno al suo collo.
Mi deposita sul letto e mi bacia la fronte.
"Jake, mi dispiace tanto, io..."
Le lacrime mi rigano il viso.
"Shhh non preoccuparti, non è successo niente."
Bacia ogni lacrima che scende dal mio viso.
"Non andare via Jake."
"Non vado da nessuna parte, resto qui."Si siede sul letto e mi accarezza i capelli.
Lo vorrei tanto Jake, davvero... Solo che non riesco...
Non ancora...Gli faccio spazio accanto a me, e lui capisce senza che debba chiederglielo.
Viene a posizionarsi accanto a me sotto le coperte, mi abbraccia e lascia che io posi la testa sul suo petto robusto.
Finché non mi addormento...
Il mattino seguente mi sveglio e lo trovo già sveglio a guardarmi.
Ovviamente.
Mi tiene tra le sue braccia e mi accarezza i capelli.
"Buongiorno."
"Sei rimasto."
"Certo.""Io... Mi dispiace di non essere riuscita a... "
"Vittoria, non dispiacerti di nulla. Ho passato una notte magica con te tra le mie braccia, non mi sentivo tanto bene da anni."
Il mio cuore perde un battito dalla felicità.
" Sai tutto questo è nuovo anche per me.Non ho mai avuto nulla del genere con una donna."
Mi tiene stretta a sé, mi bacia ancora un'ultima volta.
" Devo andare adesso. Vogliono affidarmi una missione a lungo termine come agente sotto copertura e devo capire con chi avrò a che fare stavolta. "
Allungo timidamente una mano verso di lui a toccargli la spalla.
Vorrei che non se ne andasse mai.È già in piedi sulla soglia della porta quando mi dice:
"Il nostro lavoro, la nostra vita è tutto complicato. Ma ricordati questo :qualunque cosa accada io voglio stare con te e proteggerti. Sei l'unica cosa bella della mia vita.
Tu mi rendi felice.
Qualunque cosa accada.
Ricordalo sempre."
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La Santa Muerte capitolo 2:le origini
FanfictionDove tutto è iniziato...Vittoria di giorno è un avvocato ma di notte lavora per Maccini:ruba, mente ed uccide...Ma cosa si nasconde nel suo passato per averla resa la Santa Muerte?Chi le ha insegnato tutto ciò che sa?Ecco qui la seconda parte delle...