Morte

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Il giorno dopo dovettimo affrontare uno degli elementi che facevano più paura, la morte...chiedendoci se davvero qualcuno non ne uscirà ferito gravemente stavolta. Il combattimento ebbe inizio poco distante dalla nostra navicella. Questo elemento era rappresentato da un ragazzo, notai che intorno a me, ormai tutti erano stanchi di combattere, solo io ero rimasta in piedi difronte a lui... eravamo uno difronte all'altro, i nostri occhi diventarono contemporaneamente i miei rosso fuoco e i suoi neri...era arrivato il momento di mettere un punto a questo combattimento. I nostri segni sul braccio si illuminarono e sentii una carica di potere addosso che mi percorreva tutto il corpo e per quanto ciò mi faceva paura, era allo stesso tempo piacevole e lasciando uscire la parte più oscura di me riuscii a sconfiggere la morte, come se in qualche modo capii che la cosa più buia e oscura di questo mondo andava sconfitta con la stessa oscurità.

Piano piano tornammo tutti quanti sulla navicella, gli altri riuscirono a riprendersi...in quell'istante eravamo tutti nella stessa stanza e continuavano a guardarmi
Delia:" Che c'è?" dissi ridendo
Nat:" Sei stata mitica Delia"
Thor:"Sei quasi più forte di tuo padre" rispose mettendoci tutti quanti a ridere come non mai, con mio padre che faceva finta di essersi offeso.

INNAMORATA DI UN EROE//peter parker❤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora