Il primo giorno di scuola

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Emozionata...direi tanto, finalmente potevo cercare di avere una vita normale e non volevo rovinare tutto.
Sono le 07:55 e fu in quel momento che arrivai a scuola, tutti gli occhi dei ragazzi e delle ragazze puntati su di me, perché era impossibile non notare mio padre in macchina..e io che volevo passare inosservata. Dopo essere andata nell'ufficio del preside per ritirare il foglio con le mie lezioni suonò la campanella, ci volette un pò per trovare l'aula di fisica, ma finalmente arrivai a destinazione. Fortunatamente ancora la professoressa non era arrivata, ma tutti i posti erano occupati, tranne due, uno in prima fila e l'altro nella terza, decisi di sedermi al primo per fare una bella impressione e nel mentre mi incamminai, sentii delle voci salutare un ragazzo appena entrato in aula, ma non ci prestai molta attenzione...anche se forse avrei dovuto...
Mi ritrovai egli difronte a me, e contemporaneamente poggiammo i nostri zaini sul banco
"Questo è il mio posto"
"Beh se la prossima volta arrivi in tempo forse sarà tuo" risposi
Il ragazzo sbuffó
"Per oggi te lo cedo, solo perché sei nuova"
"Wow mi dovrei sentire lusingata adesso" fu in quell'istante che arrivò la prof e il ragazzo andò a sedersi all'altro posto libero

"Buongiorno ragazzi, e bentornati...oggi conoscerete la vostra nuova compagna di classe Delia Stark"
Speravo non dicesse il mio cognome per le possibili reazioni, ma purtroppo succedette tutto il contrario.
L'intera classe si voltò verso di me sorpresa, soprattutto il ragazzo di prima e nell'aula si sentivano grandi bisbigli fra un banco e l'altro, PERFETTO pensai E IO CHE VOLEVO ESSERE UNA NORMALE ADOLESCENTE. La professoressa zittí i sussurri e iniziò la lezione, la giornata passò più in fretta del previsto, e prima di uscire andai al mio armadietto per poggiare alcune cose. Da dietro di egli spuntò il ragazzo fastidioso del banco
"Allora sei la figlia di Stark"
"Si e tu saresti?"domandai
"Peter Parker"
Allungai il braccio verso l'alto per conservare dei libri sulla mensola più alta, ed essendo che la mia maglia era a maniche corte per il caldo, Peter notò qualcosa che era meglio non notasse
"Particolare la tua voglia a forma di fiamma, richiama il colore dei tuoi occhi"
Impallidii appena sentii dire ciò e la coprii subito con la mano, lui notò il mio comportamento...
"Non coprirla è davvero bella"
Se sapessi caro Peter cosa fosse penseresti il contrario
"Io devo andare, ci vediamo domani " dissi velocemente chiudendo l'armadietto, e il ragazzo ricambió il saluto guardandomi uscire dalla scuola

Entrai il più in fretta possibile in macchina
"Allora come è andato il primo giorno?"
"Bene"risposi come tutti i giovani a cui viene posta questa domanda
"Hai conosciuto qualcuno già?"
"Solo un certo Peter Parker" a quel nome egli fece una strana reazione, come un sussulto
"Anche lui viene a scuola qui?"domandò mio padre curioso
"Si, lo conosci?"
"Solo il figlio di un vecchio amico"rispose velocemente
Qualcosa non mi quadrava, ma lasciai perdere
"Sei pronta per l'intervista di pomeriggio per l'annuncio ai giornalisti del nuovo membro degli Avengers?"
"Certo" risposi sicura
"Metti il tuo vestito di Firewoman mi raccomando, ci saranno tutti gli altri Avengers anche"
Annuii, conoscevo tutti i membri della squadra, tranne Spiderman, ma che io sappia anche lui è un ragazzo giovane ed è entrato da poco nel gruppo, vabbe lo conoscerò pomeriggio essendo che non c'era stata l'occasione.

Mi avvisó anche che prima dell'intervista mio padre decise di tenere una riunione con tutti, ero super gasata all'idea di essere l'ultimo membro della squadra ad entrare, adesso non ci spetta altro che aspettare il pomeriggio...

INNAMORATA DI UN EROE//peter parker❤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora