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marta
Finalmente è finita la scuola. Non vedevo l'ora. Entro a casa e vedo i miei genitori seduti sul divano del salotto di casa. Io guardo mio fratello che mi guarda e decidiamo di andarci a sedere da loro. Subito mia madre parla
"Questi tre mesi dobbiamo partire. Abbiamo delle importanti riniuoni che ci portano ad andare a New York. " detto questo si alza e sicuramente starà andando a preparare la valigia. Lei è sempre stata una donna di poche parole e sempre fredda. Credo di averla presa da lei la freddezza. Mio padre sospira prima di parlare
"Vi lasceremo qui a casa soli,vi prego non fate casini."detto questo anche lui se ne va. Guardo mio fratello e so già cosa sta pensando
"Oh sorellina preparati perché faremo tante feste"sussurra per evitare di farsi sentire da qualcuno.
Mi alzo e scuto la testa. Mi piacciono le feste ma l'ultima a cui ho partecipato è finita davvero male.
È ora di cena e ceniamo in perfetto silenzio come ogni volta anzi è strano che loro sono con noi. Sono sempre presi dal loro lavoro da non prendersi cinque minuti per stare con i loro figli,penso che non si devono fare figli se non ci si pensa mai. Finisco di cenare  e mi alzo mentre gli altri continuano
"Siediti.Ora." disse mia madre senza guardarmi
"Perché dovrei?" Dissi
Ecco qua ci risiamo perché non tengo mai la lingua a freno?!
"Perché te l'ho detto io. Quindi ora ti siedi e stai zitta"
Sono davvero sbalordita. Con quale coraggio mi viene a dire certe cose. Sto per ribattere quando il rumore del campanello interrompe tutto. I miei si alzano e vanno a vedere chi sia.
"Dimmi che quello che ha detto me lo sono immaginata ti prego dimmi che non l'ha detto davvero ti prego"dico girandomi verso mio fratello
"Mi spiace sorellina" si vede che è dispiaciuto, d'altronde è stato lui che mi ha asciugato tutte le lacrime per colpa loro. Ci alziamo per andare a vedere chi era e vediamo che si sono chiusi nel loro studio.Ottimo. Decido di fregarmene ,perché sicuramente sarà uno di qui clienti che rompono,così vado in camera mia che condivido con mio fratello. Si,dividiamo la camera perché da piccoli eravamo inseparabili e non potevamo stare in stanze separate per più di due secondi. Come pigiamo uso una maglietta di Erick rigorosamente rubata dal suo armadio mi stendo sul letto e guardo grey's anatomy per tutta la notte.

Mi sono appena alzata e vedo il letto di mio fratello vuoto.Starno lui di solito non si alza mai presto. Scendo in cucina e sento delle voci. Ma chi è che rompe le palle di prima mattina? Entro in cucina e vedo quattro ragazzi che riconosco come gli amici di mio fratello più mio fratello. Appena entro tutti gli sguardi si rivolgono verso di me ma io me ne frego e vado a prendermi il mio cappuccino.
"Sorellina non per dirti niente ma sono le 15:30 e stasera faremo una festa,ah è mamma e papà sono andati via questa notte e non hanno lasciato niente"dice
Che buongiorno di merda
"Punto primo buongiorno,punto secondo perché non mi hai svegliata prima?punto terzo spero che il loro aereo sia precipitato"si sono abbastanza acida di prima mattina e anche molto cattiva
"MARTA!"mi rimprovera mio fratello e quasi mi metto a ridere. Mio fratello che rimproverato qualcuno quando il primo a fare cazzate è lui. Aiai siamo messi male,non credo di poter sopravvivere questi tre mesi. Alzo le mani in segno di resa e realizzo quello che ha detto
"Una festa?"credo di essere abbastanza imbarazzante perché vedo qui cretini che mio fratello si ritrova come amici ridere.
"Emh si?non ci sono problemi per te vero?non sei una di quelle ragazze che perdono ore a prepararsi quindi non vedo dove sta il problema"dice e vedo che è un po'spaventato,anche se sono più piccola,di 5 minuti per precisare,faccio paura quando mi arrabbio
"Non sono una di quelle ragazze erick lo sai ma io ti avviso finita la festa pulisci tutto tu"dico con un sorriso bastardo sul volto.
Lui sbuffa divertito e mi viene ad abbracciare.

Suonano al campanello e vedo che è la mia migliore amica,abbiamo deciso di prepararci qui a casa mia. Saliamo in camera e mi vado a fare la doccia,lei intanto vede cosa dobbiamo indossare. Esco dalla doccia e mi decido di farmi i capelli ricci mentre nel frattempo vedo che Sophia si sta iniziando a piastrare i suoi bellissimi e morbidissimi capelli lisci mentre abbiamo la musica a palla ah sì ci sono ancora gli amici di mio fratello a casa quindi probabilmente si lamenteranno.
Ho finito di farmi i capelli e vedo che Sophia ha finito anche lei con la piastra,mi indica i vestiti che devo mettere e credo che mio fratello mi ammazzerà. Ha scelto per me una gonna e un top nero abbastanza aderenti. Bene.
"Qualcosa di più stretto no?"
"Non vai a una festa da un po' Marta ti devi fare notare"dice mentre si inizia a truccare
"Mi stupisci santarellina"la chiamo con quel soprannome stupido che le ho dato  e lei in tutta risposta sbuffa contrariata.
Esco dal bagno vestita e vedo Sophia che è un incanto l'ho sempre detto che questa ragazza fa dubitare della mia bisessualità. Ha messo un vestitino nero,anch'esso abbastanza aderente,senza spalline. Come trucco metto solo un filo di eyeliner e un lucidalabbra. La porta si apre e vedo mio fratello con una camicia bianca mezza sbottona e un jeans nero. Fischia e vedo i suoi amici dietro di lui
"Siete delle bombe sexy"dice guardandoci soprattutto a Sophia. Io l'ho già capito ma vabbè facciamo finta di niente.
"Si erickin siamo delle bombe sexy ma anche tu non stai male"dico mettendomi i tacchi e pentendomene subito,odio i tacchi,va be orami non posso fare più niente anche perché se non Sophia mi picchia.
"Stanno arrivando un paio di persone iniziate a scendere"dice
Noi annuiamo e scendiamo si prospetta una bella serata o almeno si spera.

Sole e Luna//cncoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora