tre

64 6 0
                                    

Hello guyz, come statee? ci sono di nuovo!! spero vi piaccia piacere.
Perdonatemi se la storia è un po' noiosa ma siamo SOLO all'inizio hihihi :))
Ci tengo davvero tanto a questa storia quindi non abbandonatemi vi pregoo :))
Buona lettura! <33
-
Mi sedetti e iniziai ad ascoltare la mia playlist preferita dalle mie cuffiette, adoravo quel genere di musica era così rilassante e mi dava delle vibes assurde, ero così felice ma curiosa.

All'improvviso entrò il professore, tolsi immediatamente le cuffiette dalle orecchie e bloccai la musica, scorrendo in su per eliminare la finestra di Spotify.

Il professore sembrava molto nervoso tanto che sbatacchiò la sua borsa marrone antico sulla sedia davanti alla cattedra.
Fece un rumore decisamente molto forte, la borsa che sembrava immensa, era piena zeppa di libri, quadernini, quadernoni, penne, penne colorate, matite, matite colorate, evidenziatori di tutti i colori e un astuccio verde petrolio che sporgeva dalla borsa insieme agli altri oggetti.

Il professore mi guardò stranito, pensai oddio adesso che mi dice?
Sul mio volto si poteva vedere la paura di ciò che mi avrebbe detto e la preoccupazione di quello che era successo, del perché era così nervoso.

Insomma avanzò fino ad arrivare al mio banco, in ordine, ben distribuito, astuccio all'angolo a destra, quaderno e libro di fisica sul banco, penna blu e rossa accanto al libro.

Abbassò lo sguardo verso gli oggetti posti sul banco, alzò un sopracciglio e poi alzò gli occhi su di me.
Mandai un po' di saliva giù, in segno di paura.
Il professore d'un tratto annunciò
"Ragazzi oggi abbiamo una nuova studentessa qui, diamo il benvenuto a Evelyn James!"

A dire il vero, sembrava più uno spettacolo che un benvenuto in una nuova classe diio ero solo a scuola
Feci un sorriso alla classe, in segno di ringraziamento e il professore mi disse educatamente avvicinandosi a me con una mano a lato destro della bocca
"Su cara alzati in piedi"
Santo cielo ci mancava altro che mi dovessi alzare in piedi, odiavo stare al centro dell'attenzione

Mi alzai e poi mi sedetti di nuovo.
"oh ragazzina, io sono il professor Baston" disse
Gli feci un sorriso e lo ringraziai per aver detto il suo nome.

Si diresse verso la cattedra e chiese
"James, parlaci un po' di te"
Merda
Alzandomi in piedi dissi
"oh ehm..il mio nome è Evelyn James ma preferisco essere chiamata Evelyn..ho 13 anni esatti e adoro leggere e scrivere, la scuola mi è sempre piaciuta e non ho mai avuto problemi a studiare..che altro c'è da dire, grazie per avermi accolto" mi sedetti super imbarazzata
che cazzo stavo dicendo? miseriaccia che figura di merda
Appena mi sedetti mi fecero tutti un applauso molto forte, sentivo rimbombare il rumore dei palmi delle mani dei miei compagni.

"molto bene Evelyn, adesso inizio a spiegare il nuovo argomento, mi raccomando stai attenta e prendi appunti" disse il professor Baston
"certamente professore" risposi educata
"ovviamente, ragazzi, vale anche per voi non solo per la signorina James" disse chiaramente il professore
Aprii il mio quaderno di Fisica e iniziai ad ascoltare ed a prendere appunti.

Durante la lezione vidi passare un gufo bianco come la neve, mi fissava.. che strano pensai
In quel momento ripensai a ciò che mi era successo prima di entrare a scuola, non sapevo cosa mi fosse successo ma dovevo assolutamente scoprirlo.
Mentre fissavo di rimando il gufo bianco, lasciando perdere per 5 minuti la spiegazione e gli appunti, il professore mi interruppe "James ascolta!" disse severo
Distolsi gli occhi per un secondo dal gufo dicendo dispiaciuta "oh si mi scusi tanto professore"
Appena il professore si girò, mi voltai per continuare a fissare il gufo ma cavolo non c'era più, la situazione si fece sempre più strana.
Pensavo Pensavo e Pensavo fino a quando non suonò la campanella della fine delle due ore di fisica.

Possible & Impossible // Draco Malfoy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora