Tu credi nell'amore?|| CARL GALLAGHER

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T/n: «Debbie?»
Debbie: «Ciao T/n, Carl è su con Bonnie ma scende subito. Entra!»

~~~POV T/n~~~

Ma com'è possibile che Debbie sia la sorella di Carl, insomma una ragazza gentile e carina come lei non può essere sorella di quello stronzo

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Debbie mi fece sedere in salotto ed iniziammo a parlare. L'avevo conosciuta a scuola durante la pausa pranzo, ormai siamo amiche. È una ragazza adorabile ed abbiamo molte cose in comune.
Mentre stavamo parlando scesero dalle scale Bonnie, puntualmente in reggiseno, e Carl a petto nudo... stiamo pensando la stessa cosa vero?
Nel senso quel deficente sapeva che dovevo andare a casa sua alle 16, e lui si prende il lusso di fare cose (che non voglio sapere) con la sua ragazza...voglio morire
Carl: «Ciao cuore di ghiaccio, iniziamo?»
T/n: «Ok»

Finalmente Bonnie se ne andò e potemmo iniziare il lavoro, anzi potei iniziare il lavoro.
Dopo 2 ore circa non avevamo fatto quasi niente, anzi Carl non aveva fatto quasi niente. Mi arrabbiai tantissimo

T/n: «Senti Carl io ti sto sulle palle e anche tu mi stai sulle palle, quindi invece di stare qua a non fare niente che ne dici se faccio tutto il lavoro io e così la finiamo?»
Carl: «Per una volta ti do ragione, ci sto»
T/n: «Affare fatto, allora io vado ed iniziò ciao!»

Ero andata a salutare Debbie, e uscì in quella casa in fretta e furia. Ero felice di fare il lavoro da sola senza quel rompi palle di Carl.
Quando tornai a casa iniziai il progetto, erano circa le 18:30 ed avevo quasi finito la ricerca.
Ero stanca quindi misi tutto via e andai giù in cucina. C'era mio padre con la sua compagna, non la sopporto. Crede che mio padre voglia più bene a lei che a me...che illusa.
Non mi è mai stata simpatica, ma se il papà è felice lo sono anch'io.