voglio prottegerti

Chiarimenti Pt. 1

Pov. Diego

Non posso crederci...
Non lo ha detto
Non si fida di me...
Osservo la porta perfavore esci e dimmi che mi vuoi bene...
Mi siedo sul divano mentre guardo la porta perché non esce...

Pov. Gian

Diego continua a fissare la porta della camera sua e di lele, dove quest'ultimo si è appena barricato dentro... Forse nascondergli questa cosa non era il massimo. Spero riusciremo a risolvere tutto in fretta.

Magari dorevi lasciarli sbollire la delusione o la rabbia che ha adesso ma devo parlargli deve capire che diego lo ha fatto per lui e se non lo farà diego ci penserò io, non posso vedere il ragazzo che mi piace distrutto.

Non è solo questo il problema tancredi si è chiuso in stanza subito dopo lele, mi e sembrato che aveva un espressione di delusione addosso per carità sono in una brutta stuazione anche io lele è mio amico ovviamente li voglio tanto bene, quindi devo risolvere tutto.

Non posso farlo da solo ho bisogno di una mano... Però nessuno sa niente... Cazzo non posso chiedere aiuto a nessuno...devo sbrigarmela da solo sarà impossibile.

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Skip time
1 settimana dopo...
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Pov. Lele

È passata 1 settimana da quando ho scoperto che il mio migliore amico ha una frequentazione con un altro mio amico, mi sento escluso, tutti lo sapevano tranne me e non ne comprendo il motivo.

Gian sarà passato per almeno 3 giorni a convicermi di uscire e chiarire o almeno per spiegarsi ma non ho mai aperto.

Di diego non so nulla come per tancredi e di certo su quest'ultimo non ne voglio sapere nulla, ci eravamo ripromessi nessun segreto è se mi ha tenuto nascosto questo non posso immaginare quante cose non so.

oggi pensavo di uscire dalla stanza, giusto per lavarmi e uscire voglio fare una passeggiata da quando sono nella stanza non ho ottenuto ripsote alle domande che mi sono posto.
Apro la porta ed esco il più silenziosamente possibile sono le 8 di mattina dormono tutti sicuramente, mi chiudo in bagno e mi faccio una doccia finito mi vesto con un jeans e una felpa predo le cuffie, telefono, portaglio, chiavi e mi inccamino verso l'uscita.

Passo per il salotto e sul divano trovo diego addormentato avvolto nelle braccia di gian, non voglio fermarmi a guardarli soffrirei  inutilmente, ma non ci riesco se devo dirla tutta sono carini insieme ma ancora non mi spiego perché non ne ho saputo nulla.

Di tancredi non c'è traccia e va bene così lui è proprio l'ultimo che voglio incontrare, sto per uscire ma una voce mi ferma.

Cazzo no no no
Non doveva accadere
Eppure ho fatto pianissimo
Cos'è che è adato storto?

G: lele! Aspetta vieni qui

Se non mi giro mi lascerà stare

G: lele ti capisco, posso immaginare come tu ti senta ma pensa a diego come può essersi sentito in questa settimana senza sapere se tu in quella stanza stavi bene, ascolta mi dispiace che non te lo abbiamo detto. Di qualcosa ti prego...

L: che ti devo dire, ok abbiamo risolto? No  gian non non non a me, siamo amici da tanto perché nascondermi che volevate uscire da soli inventando una scusa non è masi successo, non avrei detto nulla se usviavate da soli.
vuol dire che non vi fidate di me, lo capisco infondo sono stato in come per  mesi, non siamo più così uniti.

G: sai anche tu che non è così lele, ci fidiamo tantissimo e ti vogliamo un mondo di bene,non dire che non siamo più uniti siamo sempre fratelli, ci sei mancato troppo non ti abbiamo mai sostituto o rimoiazzato ti chiedo ancora scusa da parte mia e degli altri potrai mai perdonarci?

L: non lo so devo pensarci

G: va bene scusaci ancora

È vero avevo detto di non parlargli ma non ho resistito volevo sapere, sto per uscire ma gian mi ferma di nuovo

G: lele...

mi giro e lo guardo non capisco a cosa sta pensando in questo momento se non che vuole dire qualcosa ma non ne ha il coraggio

L: dimmi
G: nulla
L: perfavore parla
G: puoi quando ritorni dal tuo giro se diego e sveglio parlare almeno con lui... So che per te è difficile ma non rovinare anni di amicizia per questo
L:  non lo avrei mai fatto

Gli sorrido, guardo diego ancora una volta ed esco...mi inccamino veso una meta non precisa con la musica nelle orecchie, dopo una parecchia camminata mi ritrovo in un boschetto con una panchina e un laghetto è bellissimo qui

Mi siedo sulla panchina e guardando il lago inzio a pensare a ciò che è successo sta mattina, credevo dormiva gian invece mi sbagliavo, abbiamo parlato si ma non tantissimo ha provato a spiegarsi ma ho come l'impressione che non era tutto, cioè mi speigo quando mi ha chiesto se potevo chiarire con diego, so benissimo che era una scusa perché non aveva il coraggio di dirmi ciò che voleva dire.

Con diego avrei parlato a prescindere al mio ritorno lui lo sapeva, non capisco cosa mi ha tentuto nascosto dinuovo, ma ho come l'impressione che rientrato a casa me lo diranno sarà sicuramanete così.

Gli voglio bene sono la mia famiglia, ho capito solo ora che sarebbe una cazzata rovinare quella bella amicizia come la nostra per così poco anche se per me la fiducia è tutto, se la si rovina non perdono, ma ho esagerato io sta volta io stesso ho sbagliato

Li perdonerò?   Possibile
Parlerò con diego tornato a casa?    si
Perdonerò tancredi? Non penso

Lui ha perso la mia fiducia in me e per recuperarla la vedo difficile lo so che in ospedale è quello che non mi lasciato solo un momento e lo ringrazio tantissimo ma devo capire ancora del perché del suo silenzio, in più non sono io ad andare da lui ma viceversa.
Per me è il più importante magari non lo avrò detto spesso ma penso possa caoire qaunto tengo a lui, tancredi è oltre diego, anche se diego lo conosco da più tempo, tancredi ed io abbiamo un rapporto uncio tutto nostro che a volte penso sia superiore all'amicizia ma ovviamente mi sbaglio e solo che siamo tanto uniti e complici tutto qua.

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Sono tornata!
Vi sono mancata?

È stato un brutto periodo ma rieccomi ho pensato di non posso lasciare la storia così odio non completarle quindi la finirò

Siete contente? Che ne pensate di questo capitolo come rientro?

Sara❤️