Pov. Gian

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Ero in doccia avevo appena finito di lavarmi mi stavo vestendo quando mi arriva una chiamata di tanc impanicato rispondo

Gian: "oi t'apposto che succede"
Tanc: "si ma calmati ho una notizia"
Gian: "parla"
Tanc: "in pratica la macchina aveva inziato a suonare mi portano fuori poi dopo 20 minuti il dottore esce è mi ha detto che a inziato a respirare da solo"
Gian: "dimmi che non è un fottuto scherzo"
Tanc: "non potrei scherzare"

Mentre parlo con tanc entra diego in bagno mi guarda confuso allora li spiego intato chiudo a tanc senza salutarlo

Gian: "die' era tanc"
Diego: "lele?" noto che ha gli occhi lucidi cosi prima che piange lo fermo
Gian: "è migliorato respira ora, facendo fatica ma da solo diego si sta riprendendo"
Diego: "scherzi"
Gian: "no die' no"
Diego: "oddio" mi abbraccia lo stringo a me, miglioni di brividi come ogni volte diego mi paice lo so ma ora e un momento delicato per dirglielo, dopo poco ci stacchiamo e decido di avvisare la mamma di lele

Gian: "diego avviso sua mamma"
Diego: "si ottima idea io avviso gli altri e metto una storia che dici?"
Gian: "si anche i fan sono stati molto proccuparti e vicini a noi dai ok"

Chiamo la mamma

Antonella: "gian dimmi che succede?"
Gian: "buongiorno Antonella scusi se la disturbo volevo dalre una notizia"
Antonella: "nessun distrubo dimmi"
Gian: "ecco vede mi ha chiamato tanc dicendo.." mi interrompe
Antonella: "come sta lele"
Gian: "si questo volevo dirle, ha ripreso a respirare da solo faticando ma da solo"
Antonella: "oddio il mio bambino gian veramente "
Gian: "si sono felice di questa notizia è lo avvisata subito"
Antonella : "grazie gian veramente grazie avviso mia figlia adesso, ciao gian saluta tutti"
Gian: "certo ciao Antonella"

Chiudo e apro insta guardo la storia di diego, ha fatto bene, chiudo insta e vado in cucina a preparare il pranzo nel pomeriggio andiamo da tanc

Gian: "die' che faccio?"
Diego: "non so gian fai tu carne?"
Gian: "ok carne e verdura ok"
Gian: "ah senti oggi nel pomeriggio andiamo da tanc"
Diego: "perfetto ah grazie per tutto"
Gian: "e il minimo starvi vicino siete miei fratelli"
Diego: "esatto ma stavi soffrendo anche tu e invece ti proccupavi per me"
Gian: "non scherzare ovvio ci stavo male ma tu di più e ovvio che ti stavo vicino"
Diego: "se era qualcun'altro se ne sarebbe fregato"
Gian: "io no perché ti voglio bene sei importate per me diego non sai quanto" mi abbraccia, diego cosa mi fai mi mandi in tilt il cervello, vorrei proprio dichiararmi, ci stacchiamo dall'abbraccio e vado a prepare da mangiare

Sono le 15 è siamo appena arrivati da lele entro in stanza e come ogni volta tanc è qui li tiene la mano e lo osserva

Dopo varie chiacchierate per le 18 decidiamo di andare via ma appena diego esce mi fermo voglio parlare con tanc

Gian: "tanche senti ecco... Em... Sai no che a me piace diego no?"
Tanc: "si?"
Gian: "volevo... Nulla"
Tanc: "dirglilo ma non pensi sia il caso vista la situa di lele che ha già da pensare a lui non vuoi dargli un altro peso in più giusto?"
Gian: "em si ma come fai?"
Tanc: "cazzo gian ti conosco siamo fratelli minchia dai"
Gian: "che devo fare"
Tanc: "senti ora ci sono più possibilità di risveglio da parte di lele respria lo hai visto anche tu, dichiariati lo vedo tu sei cotto e diego bhe lui e attratto da te ora non so se dirti di più ma nessuno dei due togli gli occhi di dosso agli altri, quando siete qua ecco diego sta vicino a lele ma ogni tanto lo sguardo lo posa su di te "

Riango stupito non pensavo si vedeva cosi tanto

Gian: "come ti sei accorto di tutte ste cose?"
Tanc: "vi consoco e se lele poteva dirvelo lo avrebbe gia fatto fatto anche lui, vai dai ti aspetta a domani"
Gian: "ok ciao"

Esco raggiungo diego nel parcheggio, mi guarda e sta per parlare so che vuole chiedermi cosa ci siamo detti io e tanc beh si forse devo dirglilo ma non qui a casa

Gian: "ti parlo a casa" annusice con la testa
Diego: "ok"

Partiamo appena arriviamo a casa mangiamo poi vado in camera mentre sto per accendere la play entra diego, lo sapevo non potevo più scappare devo parlare, si siede sul letto

Diego: "dimmi di che parlavate tu e tanc"
Gian: "ecco vedi diego per me è difficile da dire..."
Diego: "cosa?"
Gian: "sono.... Al diavolo tu mi piaci ok lo detto, si gianmarco rottaro e gay  e gli piace il suo migliore amico diego come lo capito, ogni volta che mi abbracci o i brividi le farfalle nello stomaco solo a vederti in quegli occhi stupendi e si diego non posso farci nulla, tanc lo a capito e mi ha consigliato di dichiararmi e ora odiamo picchiami e urlami  in faccia che ti faccio schifo tanto....

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Parole[834]
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Sara🌺

voglio prottegertiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora