Tutti abbiamo bisogno ogni tanto di fuggire dalla realtà e rifugiarci nell'immaginazione, nella fantasia, nei sogni.
E' per questo che scrivo, è per questo che leggo.
Questa è una raccolta di immagina, one shot, brevi storie... hanno diversi modi...
ALLERTA SPOILER 3 STAGIONE ATTENZIONE: Rating giallo. Questa è la parte 2 del capitolo precedente. (y/n significa your name) (y/s significa your surname)
Parte 2.
Lo hanno rapito.
Era tutto ciò a cui riuscivo a pensare.
Dopo il bacio purtroppo mi addormentai completamente poiché priva di energia, e poi una volta riaperti gli occhi semplicemente lui era scomparso.
Mi ero risvegliata nel letto di un ospedale da sola e lui non c'era più.
Non era lì accanto a me a dirmi che era tutto apposto, che ero una stupida per averlo fatto preoccupare.
Mi fu detto che purtroppo l'obiettivo di quei mostri era stato raggiunto e che quindi avevano preso Bakugo.
Nonostante ancora mi tenessero in ospedale per tenermi d'occhio, mi ero alzata dal mio letto e non facevo altro che girare per la stanza torturandomi perché non mi facevano uscire, e da lì non potevo fare assolutamente nulla.
Avevo paura che gli potesse succedere qualcosa, che lo avessero ferito, che avrebbero potuto ucciderlo.
Perché mi sto rendendo conto solo ora di quanto io sia innamorata di lui? Delle lacrime iniziarono a colare sulle mie guance, non riuscivo a smettere di pensare a lui. Avrei risentito le sue labbra sulle mie? Sarei riuscita a rivederlo?
Mi mancava persino il suo tono di voce sempre arrabbiato con il mondo, pronto ad offendere chiunque.
"y/n." mi girai sorpresa non aspettandomi la visita di qualcuno.
"Ochaco." la ragazza corse verso di me in lacrime stringendomi fortissima, dietro di lei vidi tutti quelli della mia classe escludendo i feriti.
"Ero così preoccupata!" disse singhiozzando tra le mie braccia. Anche io la strinsi forte piangendo insieme a lei. Stavamo soffrendo per motivi diversi ma entrambe eravamo completamente sconvolte.
"Come stai y/s?" mi chiese Iida. Aprii gli occhi e mi voltai verso i miei compagni.
"Sto come una che vuole ritrovare Bakugo e riportarlo a casa."
Gli altri sussultarono, le mie parole erano state ferme e risolute, piene di rabbia e di forza, non me ne sarei stata ferma in quell'ospedale.
"Sappiamo come trovarlo." disse Todoroki, ricevendo subito tutta la mia attenzione. "Yaoyorozu ha messo nel Nomu un chip per localizzarlo. L'unica nostra pista è questa, così scopriremo dove si trova Bakugo e lo salveremo."