LASCIANDOMI CADERE

ėCAPITOLO 14

MA CHE SCULATE CHE SIEETEEEE??!!!!
Non è il titolo del capitolo ahhahahaha! Vi scrivo qua sopra per lasciarvi poi alla "distruzione" sotto. Ci tengo a questo capitolo perché fa capire quanto è difficile per le ragazze fidanzarsi con chi è famoso e cercare di piacere a gente che avrà sempre dei pregiudizi.
Tornando a noi, siete state davvero fortunate, io non avrei aggiornato se non con almeno 4 commenti (referenti alla mia domanda) e l'ultimo è arrivato proprio stanotte.
Vi porgo un'altra domanda (che determinerà la fine della storia): prequel o sequel?
Rispondeteeeee con almeno 4/5 commenti o non continuo!
Ed iniziamo a piangere che, togliendo questo, mancano due capitoliiii :'(
Buona lettura
werenotcool

DISTRUTTA

Fortunatamente riesco a sbattere in faccia la porta a Zayn prima che entri. Lo sento ancora fuori che mi implora di uscire e spiegare ma non c'é verso.

"Elly!" continua ad urlare "Almeno dimmi se stai bene!". Non rispondo. Non ho intenzione di rispondere tanto so che alla fine lui capirà.

Sembra tutto così fasullo, come se stessi vivendo in una favola non mia e fosse ora di risvegliarmi, anzi, che mi avessero svegliato crudemente ed io volessi ancora sognare.

Non posso più riprendermi: mi hanno tagliato le ali per volare.

Le lacrime scendono così copiosamente da stordirmi e mi rendo conto di essere in condizioni davvero pietose, non so nemmeno io come sono riuscita a tornare in albergo. In teoria non ho nemmeno un vero e proprio ricordo ma più che altro immaggini sbiadite di quello che deve essere per forza successo. Ricordo vagamente la metro e Zayn che urlava dallo scompartimento dietro al mio. Devo anche aver corso perché sono tutta completamente sudata.

Le urla di Claire e Charlotte si aggiungono a quelle di Zayn ma io ormai quasi non le sento, la mia mente è invasa di altre parole
TU NON SEI ABBASTANZA

Non sono abbastanza, lo avevo senpre saputo e tutti avevano provato a farcelo capire, tutto era sempre stato troppo difficile.

Ero rimasta per lui, per il mio amore, ma mi ero lasciata cadere, per terra solo pezzi da raccogliere che ormai non si possono più rimettere insieme.

Sento i loro passi che si allontanano e la voce di Zayn che dice un'ultima volta "Elly, ti prego" . Non rispondo anche se so che lui percepisce la mia presenza.

"Tornerò" dice infine e sento anche lui allontanarsi. Incredibilmente, mi sento meglio. Od almeno non più così vuota. Non dovrei sentirmi così, anzi, dovrei sentirmi persa senza di lui. Forse sono già persa, forse addirittura matta.
TU NON SEI ABBASTANZA

La faccia della zia di Zayn e senpre sopra di me, con quegli occhietti saettanti. Sembra davvero come se fosse accanto a me e già provo l'impulso di difendermi ma ogni parola sembra ridicola. Io sembro ridicola.

Poi appare la roscia. Ci avevo fatto amicizia, ma anche lei aveva creduto fossi solo una ragazzina. Crede che sia ridicola.

E riappargono tutte le settimane appena passate, ma ora si mettono a fuoco solo i momenti con Zayn e sono davvero pochi. E tutte le litigate che contengono, le urla ed i silenzi tesi mi fanno sentire peggio.

La mancanza di tempo per noi ed il suo stress. Fa quasi più male di tutto il resto.
TU NON SEI ABBASTANZA

Continua a tornare e continua a farmi male.
TU NON SEI ABBASTANZA

E poi quell'illusione che andasse tutto bene, quello mi ha distrutta davvero.
TU NON SEI ABBASTANZA

Come non essere d'accordo? Anche per le sue fan non sono abbastanza.
TU NON SEI ABBASTANZA

Perché non potrebbe essere la verità?
TU NON SEI ABBASTANZA

Non capisco perché però. Perché le altre si ed io no? Ero sempre stata ritenuta la perfezione, un modello, sempre giusta al momento giusto, come ero diventata?

Non ero resistita per niente al mondo esterno. Non ce l'avrei mai fatta. Come avevo anche solo potuto pensarlo?
TU NON SEI ABBASTANZA

Non ero mai stata la perfezione, ero sempre stata così... così...
TU NON SEI ABBASTANZA
TU NON SEI ABBASTANZA
TU NON SEI ABBASTANZA
TU NON SEI ABBASTANZA
IO NON SONO ABBASTANZA

E crollo per terra, sento già il pavimento freddo e perdo lucidità, ma non posso più farmi male perché in realtà sono già caduta.