Parte 3

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Un altro giorno era iniziato, il sole si era alzato, la tenda non chiusa completamente lasciava entrare uno spiraglio di sole, che picchiando sul volto di Joel lo svegliò, immerso tra fogli stropicciati ed un orologio, che pagava le conseguenze, di una frustrazione e dolore, che lo opprimevano da giorni.

Sua madre era in casa, era giù in cucina, l'odore del caffè che arrivava fin sopra la camera di Joel, funzionava sempre da sveglia, perchè avvertiva Joel che era ora di alzarsi, che un altro giorno stava iniziando, un nuovo giorno tutto da scrivere.

Joel si alzò dal letto, guardandosi intorno con amarezza, quasi a non riconoscere dove si trovasse, per via del grande caos che lo circondava. Aprì la porta, ma prima dovette spostare alcune cianfrusaglie e successivamente scese giù in cucina.

Sua madre come ogni mattina, aveva già preparato sulla tavola per Joel, del caffè, con dei cornetti freschi, una bottiglia di latte, e la sua tazza preferita, con una simpatica faccina sonnolente, che rispecchiava lo stato di Joel, ad ogni suo risveglio.

Joel ammirava molto sua madre, nonostante i suoi 41 anni, era ancora una bellissima donna, ma soprattutto molto solare, e piena di energia, nonostante, in questi ultimi mesi, aveva dovuto superare anche lei, l'abbandono di un amore.

Un bacio sulla guancia, una carezza sui capelli, ed anche oggi sua madre uscì di casa per andare al lavoro. Joel non aveva avuto ne la forza, ne il coraggio di esprimere il suo stato d'animo, ma soprattutto, il coraggio di dire quello che aveva in mente di fare: '' andare via, per ritrovare la serenità dentro di lui '' Ma non prima, senza lasciare una lettera, per tranquillizzare sua madre, e farle sapere, che non avrebbe dovuto preoccuparsi:

Ciao mamma, ti scrivo questa lettera per farti sapere
che non devi preoccuparti, vado via per un pò di tempo
l'aria qui inizia ad essere pesante, molto pesante...
Tu non c'entri nulla.. ti ricordi quella ragazza ? Quella che quando
te ne parlavo, mi dicevi che gli occhi mi diventavano lucidi ?
Beh.. ha deciso di lasciarmi.. sono giorni che cerco di superare questo dolore,
ma qui dentro, ogni cosa, sembra ricordarmi lei, ed io non ce la faccio più,
ho bisogno di ritrovare il vecchio me, e porterò via i miei disegni, proverò a realizzare
questo mio sogno.
Non dimenticarti che ti voglio bene, sei la mamma migliore del mondo !

PS: ti scriverò non appena mi sarò sistemato, un bacione

Joel.

Posò la lettera sul tavolo, vicino ad un disegno che aveva fatto, dove ritraeva lui, abbracciato a sua madre, con scritto: '' Tu sei la donna della mia vita, ti amo mamma ''

Tornò in camera, prese un vecchio borsone e...

Le nostre strade,  si rincontrerannoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora