*una settimana dopo
Pov. Blaise
Mi sveglio attaccato a Ron noi avevamo chiesto una camera per due con letti singoli invece ce ne hanno data una con letto matrimoniale, la cosa non mi dispiace affatto, lo guardo fino a che non si sveglia
-Giorno rosso-
-Giorno...che ore sono?-
Chiede strofinandosi un occhio
-Sono le 7:45-
-Forza prepariamoci-
Detto questo ci alziamo dal letto e ci prepariamo con moooolta calma, usciamo dalla nostra stanza e ci dirigiamo al bar dell'hotel dove ieri ci siamo dati appuntamento con i ragazzi. Arriviamo e troviamo Herm e Pans sedeta ad un tavolo ridendo come pazze mentre fanno colazione.
Pov. Draco
Come ogni mattina mi sveglio abbracciato ad Harry che ha la testa sul mio petto che dorme beatamente, ad un certo punto mi stringe di più e sorride
-Ehi biondo che guardi-
Alzando poi un sopracciglio ma senza aprire gli occhi
-Ehi moro tu che ne sai che guardo se non hai gli occhi apreti?-
-Lo sento-
-E com...-
Non mi fa finire di parlare che si mette sopra di me e mi bacia
-Adoro i tuoi bacia la mattina-
Dico staccandomi, abbracciandolo e facendo appoggiare la sua testa sul mio petto facendogli i grattini sulla schiena e sulle braccia, stavamo così bene se non fosse stato per i quattro rincoglioniti dei nostri amici che bussano la porta ed entrano senza una nostra risposta
-Ancora così state dai su forza-
Ci dice la Grenger con dietro Pansy a braccia conserte ed il sopracciglio destro alzato
-Emh uscite-
Risponde Harry ancora sopra di me
-Non usciamo finché voi non vi alzate dal letto, andate in bagno e vi preparate-
Ribatte la sorella e a quel punto il moro si alza sbuffando, io gli do un colpetto sul braccio, ci guardiamo e lui capisce subito. Mi prende la mano e si mette a correre verso il bagno
-Noo uno alla volta-
Urla Pansy
-Scordatevelo bitch!-
Grido io, io e Harry ci chiudiamo dentro il bagno, faccio sedere lui sul lavandino e lo bacio tenendolo per i fianchi mentre lui mi circonda il collo con le braccia. Ridiamo entrambi nel bacio per la scenata con Herm e Pans che stanno bussando di continuo alla porta, gli passo i vestiti che ho preso prima appena in tempo, ci infiliamo pantaloni e maglietta per poi sciacquarci la faccia ed uscire.
-Dai forza andiamo-
Ci dice subito Pansy, io sbuffo e le seguo
-Ho fame-
Dice Harry a sua sorella appena passati davanti al bar
-Potevi alzarti prima-
Ribatte la riccia
-Ma ho tanta fame-
Dice poi Harry imitando la voce di un bambino
-Non mi interessa e smettila di fare il bambino-
-Oh dai Herm ti prego-
-Che palle e va bene ti prendo un cornetto però smettila-
-Grazie-
Herm si dirige verso il bar seguita dal moro, usciti Herm si mette la mano in fronte mentre il fratello ha la faccia che pare un bambino a cui la madre ha appena comprato una caramella. Si dirige verso di me mi lascia un bacio a stampo sulle labbra passandomi la metà del cornetto al cioccolato ancora caldo, mi giro e gli sorrido, lui ricambia e si affretta ad addentare il cornetto.
Pov Harry
Ci troviamo davanti la porta dei miei genitori e Herm suona il campanello e come tutte le mattine ci viene ad aprire mamma che ci fa entrare accogliendoci con un sorriso a 32 denti. Mi sento tirare il braccio, mi giro e vedo Herm che mi dirige verso la nostra vecchia camera
