Chiarimenti

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Arrivate a casa mi andai a coricare e cercai di non pensare alla "proposta" di Duncan... presi il bigliettino e lo rilesso più volte, c'era la sua firma quindi non era un sogno.
mi misi le mani in faccia come segno di disperazione ma alle fine mi addormentai

10:39
Mi alzai e mi diressi in cucina dove non c'era niente da mangiare, quindi andai da Bri che di recente mi aveva dato le chiavi del suo appartamento e vidi lei seduta sul divano con lo sguardo fisso nel vuoto

"Bridgette tutto bene?" le chiesi avvicinandomi a lei
"Oh Court non ti ho sentita entrare... e che ho appena scoperto una cosa"
"Che cosa?"
venimmo interrotte da Geoff che di diresse verso di noi, era in dormiveglia...
"Te lo dico dopo" mi sussurrò e io le feci un cenno come per dire va bene

"Come state?" disse Geoff stropicciandosi gli occhi
"Bene amore, stiamo bene... io e Courtney andiamo un attimo a fare una passeggiata non ti dispiace vero?"
"No no andate pure io chiamerò Duncan" disse sbadigliando
"Okay, Noi andiamo Ciao Geoff"
"Ciao ragazze"

Bridgette prese la borsa e andammo fuori dal nostro palazzo, stavamo camminando per le strade di New York senza una meta... ma sapete era così bello, immaginate di essere con la vostra migliore amica, per New York e spensierate... almeno per qualche istante

"Courtney ti devo parlare" ormai eravamo al Central Park e non c'era quasi nessuno e ci sedemmo su una panchina
prese in mano la borsa e tirò fuori dei fogli... pensai subito che fosse incinta ma nel suo sguardo non c'era gioia anzi tutt'altro

"Bridgette tutto bene? mi stai spaventando" le dissi con tono preoccupato porgendoli la mano sulla spalla
"Sono andata a fare delle analisi, mi hanno detto che sono sterile... cioè non posso avere figli"

rimasi di pietra davanti a quelle parole, mi dispiaceva troppo per lei, non se lo meritava... mi ha sempre raccontato che il suo sogno era quelli di avere una famiglia tutta sua...

iniziarono a scendere le lacrime e poi iniziarono i primi singhiozzi di tristezza
"Mi dispiace davvero tanto... vieni qui" le dissi aprendo le braccia, lei si buttò tra esse e nel mentre che si sfogava io le accarezzavo i capelli... come mamma e figlia.

passarono dei minuti e lei ormai aveva finito di piangere, si alzò, mi guardò dritta negli occhi e io le feci un sorriso di rassicurazione anche se in quella situazione era impossibile stare bene...

"L'hai detto a Geoff?" dissi cercando il suo sguardo
"No è questa la parte che mi spaventa di più, che dopo questa notizia lui non mi voglia più... capisci?"
"Sei fuori strada Bri... se lui ti ama davvero, ti starà vicino per questo momento difficile è così che si costruisce un rapporto più intimo... non sono solo le cose belle che ti rendono più vicino a una persona ma anche le difficoltà passate assieme, combattute assieme."

Lei mi sorrise e non disse una parola
"Andiamo a mangiare qualcosa?"
"Si Bri... Vegetariano?"
"Come posso rifiutare questa offerta?" disse alzandosi con un saltello da quella panchina dove eravamo state fin ora

"Sai non credevo fosse così buone le crocchette vegetali" dissi sgranocchiandone una
"Eh si! dovresti provare gli Hamburger"
"No no, sto scoppiando... ho mangiato un'insalata e quindici di ste crocchette"

Andammo a fare un po' di shopping e il pomeriggio volò e ormai erano le 4:30pm... non sapevo cosa fare...

"Taxi! taxi!? OH MA È POSSIBILE CHE IN QUESTA CITTÀ NON SE ME FERMI MAI UNO!?"
"Courtney calma... arriveremo in tempo"
finalmente si fermò un taxi e andammo...

eravamo davanti all'Angel Facel, il nostro bar, il cuore mi batteva all'inps afa e a malapena stavo in piedi... e se fosse uno scherzo per umiliarmi? no ma che motivo avrebbe... sto diventando paranoica

"Courtney io vado a casa tu... beh tu sai cosa fare!"
mi decisi di scendere dal Taxi e lo vidi subito...
Camminò verso di me senza distogliermi lo sguardo di dosso
"Allora, credo che tu voglia delle spiegazioni, quindi adesso andiamo nel bar, ci sediamo ad un tavolo"
non dissi nulla, mi limitai ad annuire e a seguirlo tra i tavoli

Ci sedemmo a un tavolo prese degli auricolari e schiacciò "play" dal suo telefono
"Allora ti è piaciuto il mio scherzetto?"
"Ma di cosa parli rimbambito" dissi guardandolo dalla testa ai piedi
"Sto parlando della tipa bionda e del far credere a Court che tu l'abbia tradita così da farti cadere in basso"
"Tu cosa!? questa me la paghi"

"Questo è Scott?" dissi levandomi una cuffietta
"Si, Courteny... adesso mi credi? Scott aveva pianificato tutto perché li piaci ancora...- fece una piccola pausa per poi riprendere- io non lo avrei mai fatto lo sai, li sai i motivi per cui l'ho fatto in passato mi opprimevi ma adesso che motivo avrei dovuto avere?
sei la persona che mi ha stravolto la vita e sono serio quando ti dico che ti amo."
"Tu cosa?"
"Ti amo Courtney"

non riuscivo a parlare, tutti quello che feci era baciarlo e sorridere...

Angolo autrice
Ciao amichetti🥰
Come state io todo bien
spero che questo capitolo vi sia piaciuto alla prossima!!❤️

Quella foto di noi due.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora