La Lettera

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"... Ti ricordi dell'anno scorso, lo stesso
periodo dell'anno
Eravamo a Parigi fuori dal pronto soccorso, giovani e pazzi
La prassi? Fare sesso a più non posso
E poi litigare, vedere rosso fino a metterci le mani addosso
Adesso che siamo lontani, non sappiamo più nulla dell'altro
Come due estranei e mi fa strano, penso a quando dicevi "Rimani
Che tanto il mondo ovunque io sia cambia il suo volto a seconda di come
Me lo rendono certe persone", non sai quanto c'avevi ragione
Baby"
-Emiskilla. N.

N? chi diavolo poteva essere N?
pensai, ragionai su Parigi città dell'amore
(mi ricorda un po' Sierra)
io e Duncan o meglio Duncan voleva portarmici, ma poi è successo che Gwen quella simpatica ragazza ha rovinato tutto

il suono del campanello interruppe quei mille punti interrogativi che avevo per la testa
"Duncan? che ci fai qui?"
"Oh nulla volevo vedere come stava la mia principessa..." fece una piccola pausa "quella cos'è?"
"Oh nulla qualcuno mi ha mandato una specie di lettera d'amore" dissi guardandolo attentamente, sembrava quasi innocente e devo ammettere che una parte di me sperava che fosse lui...
"E questo qualcuno a un nome?" mi disse alzandomi dolcemente la testa con la mano, aveva un sorrisetto malizioso stampato in faccia
"Oh certo, devo solo scoprirlo"
"E non ti sei fatta ancora un'idea su chi potrebbe essere?" disse vacendomi avvicinare a se' con la sua mano dietro la mia schiena
"Forse c'è l'ho qui davanti a me" avvicinandomi al suo orecchio, dopodiché mi allontanai e mi spaparanzai sul divano scorrendo con il mio cellulare le storie di instagram, sentii una presenza dietro di me, chi poteva essere se non Duncan... mi girai sorridendo e dissi
"hai intenzione di sederti o stai a 90º tutto il giorno?" dissi facendoli procurare una risata
"No no adesso mi siedo ma prima"
"Cos-"
non feci in tempo a finire la frase che lui si era preso l'impegno di lasciarmi dolci baci sul collo ai quali mi fece rabbrividire, dopo i baci mi mordicchiò adagio dove mi aveva baciato e dopo ci soffiò sopra, ero piena di adrenalina.

"Okay, dopo che ti ho torturato il collo posso anche sedermi"
"Porca troia sono tutta rossa"
"Se questo ti ha fatto andare su di giri pensa a cosa potrei fare d'altro"

In quel momento era come se tutti i miei problemi fossero svaniti nel nulla, niente Jessica, niente Scott, niente stress, nessuna insicurezza mi sentivo libera e ne sfruttai l'occasione
una volta che lui si sedette di fianco a me, senza pensarci su un secondo li salii sopra di lui, egli mi sorrise e avvicinò il suo volto al mio, pochi millimetri all'incontro atteso delle nostre labbra, esitai per qualche istante ma lui mi prese dolcemente il viso e mi baciò, le mie labbra fecero entrare la sua lingua per incontrare la mia e in un secondo presero un ritmo frenetico, come se quel momento lo aspettassero da anni e in effetti era così...

dopo qualche minuto ci staccammo, ci sorridemmo e le nostre fronti erano l'una contro l'altra, mi alzai e mi sedetti di fianco a lui a gambe incrociate, lui si stese e appoggiò la testa sulle mie gambe
"Siamo comodi Nelson?"
"Si principessa"
in quel momento mi ricordai della lettera, N, N=Nelson=Duncan Nelson
"Aspetta... N Nelson, Duncan Nelson, sei stato tu a scrivermi la lettera?"
"Menomale ci sei arrivata, pensavo ci arrivassi prima visto che sei l'intelligentona della famiglia"
"Ah ah ah, ma come sei simpatico"
"Comunque ho qui un'altra lettera che ti volevo dare"
presi la lettera e lessi il contenuto

"Non puoi capire cosa provo io
Le sensazioni quando ti ho vicina
Quando mi sveglio di prima mattina
E non ti trovo a letto, tu che ti alzi prima
Il tuo buongiorno sopra ad un biglietto
E il tuo rossetto sopra a una lattina
Sei fuori donna, dentro ragazzina
C'hai la testa in aria e l'aria sbarazzina
Questa vita è dura, ma non lo sai ancora
Cammini scalza sopra gli scorpioni
Creatura pura, ingenua per natura
Tu che credi ancora che vincano i buoni
Mi mandi fuori quando sto alla guida
E penso a fare i money, faccia da rapina
Mentre tu sorridi e guardi fuori imbambolata
Sopra gli aquiloni come una bambina
Perdo la bussola quando il tuo corpo
È riflesso dentro gli occhi miei
Ma queste strade so già dove portano
Baby, conosco a memoria i tuoi nei
So che ogni giorno è la solita storia
Ti guardi allo specchio e poi vai in paranoia
Ogni volta vorresti rifarti qualcosa
Ma giuro, a me piaci così come sei,
Brilli come una cometa
Con quella faccia da dea
Manco dovresti essere qua
Ma sopra ad una moneta
Con te ogni giorno è il mio best day
Voglio invecchiare con te, ehi
Magari morire ad L.A
E dopo mettere il replay
Questa vita, baby, è una partita a dadi
Ma fin quando ci si fida andiamo
Ti farò da guida e se per caso cadi
Nella loro invidia, stringimi la mano,
Se prima di incontrare te ogni mia storia durava due notti
Con te, lo giuro, farei due marmocchi
Simili a me però con i tuoi occhi"
-Quella foto di noi due EmisKilla -Duncan Nelson

"Duncan... io non so cosa dire davvero"
mi si leggeva in faccia, ero euforica, piena di felicità è difficile da spiegare a parole, mi faceva sentire completa... ho sempre saputo che c'erano altri modi di dire ti amo, ma questo era il migliore.
"Non dire nulla" mi iniziò a baciare come prima, ma questa volta c'era più passione e desiderio, mi prese in braccio e io mi slanciai per poi attorcigliare le mie gambe intorno al suo busto, ci dirigemmo in camera mia, mi appoggiò dolcemente sul letto senza mai staccarsi da me...

"Court sei in casa?" disse una voce provenire dal salotto

io e Duncan ci staccammo e li dissi
"Hai lasciato la porta aperta?"
"Si"
"Ma sei scemo?"
"Oh senti non è che mi posso ricordare tutto"
"Ho capito ma la porta! sei un disastro" dissi ridacchiando

"Si bri dammi un secondo che arrivo"
"Ehm okay!"
mi servivano solo pochi secondi per alzarmi e migliorare il rossetto ormai sbavato, Duncan si nascose dentro l'armadio, e andai da Bridgette

"Courtney tesoro ma cosa hai fatto al collo?"
Cazzo è vero il collo
"Il collo? ahh si sarà qualche allergia, magari la polvere... non lo so" cercai di essere più naturale possibile, ma si vedeva che Bridgette non ci credeva manco per scherzo
"Si eh? qualche allergia"
"Esattamente"
"Okayyy che ne dici se andiamo a fare shopping? bisogna vedere l'abito che indosserai al matrimonio, ormai mancano 2 settimane!"
"Oh si magnifico!"
Bridgette si diresse verso camera mia dicendo "Fammi dare un'occhiata se hai già qualcosa-"
"NO NO NO BRI ASPETTA"
ormai aveva già aperto l'armadio
"Ciao sorella, come stai?"
Bridgette si giro verso di me con una faccia confusa ma euforica, venne verso di me e disse
"Courtneyyyyyyyy io lo sapevoo hahah"
"Bri te lo avrei detto ma non mi andava che lo sapessi così"
"Tranquilla lo so che me lo avresti detto, siamo migliori amiche" mi disse sorridendo e dandomi un abbraccio
"Se non vi dispiace verrei anche io a fare compere così mi vedo qualche abito per me"

angolo autrice
ciao ragaaaaa
come state?
io abbastanza bene sono un po' impegnata con la scuola, spero che vi stia piacendo la storia fatemelo

Voi ve lo immaginate Duncan vestito elegante? IO NO HAHAHA

detto questo spero di postare al più presto ciauuuuu❤️

Quella foto di noi due.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora