▪︎Innamorata del mio professore▪︎Z.M

Capitolo 7

"Ti ho detto che questa roba te la regalo io" mi dice Lottie porgendomi il sacco con i vestiti comprati.

"Lottie non li ho nemmeno provati" preciso prendendo rassegnata il sacco.

"Hai la mia stessa misura, l'ho provato io" dice convinta facendo un sorriso soddisfatto.

Scuoto la testa rassegnata e andiamo all'uscita del centro commerciale dove già Johanna ci aspetta.

"Comprato tutto?" Ci chiede vedendoci andare incontro.

"Si, ho regalato qualche vestito a Freya" informa Lottie alla madre.

"Hai fatto bene" dice facendo l'occhiolino e incamminandoci in macchina con le bambine ai suoi lati.

Mettiamo tutte le buste dentro il cofano e saliamo in macchina.

"Vi va il MC?" Chiede Johanna.

Le bambine entusiaste urlano un "Si" così decidendo di andare al MC.

Dopo Centi minuti arriviamo davanti al locale e scendiamo per entrare dentro.

Facciamo la fila per ordinare e arrivare al bancone ordiniamo i nostri panini.

"Veramente ti sazi con un Happy Meal?" Mi continua a chiedere Lottie cosi continuando a farmi annuire.

"Sono abituata in Italia, la famiglia che mi ha adottato non mi faceva mai mangiare quello che cucinavo ma i rimasti" confesso alle donne davanti a me.

"Davvero così cattivi erano?" Mi chiede scioccata Johanna.

Annuisco tristemente ricordando tutti i brutti momenti passati in quella casa.

"Adesso sei qui, nessuno non ti farà mangiare" mi accarezza la spalla Lottie.

Sorrido alle donne davanti a me.

Johanna mi sta guardando con quello sguardo triste, come se stessi male, sto iniziando ad adorare sempre di più questa famiglia.

I nostri ordini sono finalmente arrivati e iniziamo a mangiare, ridendo e scherzando tra di noi.

Le bambine sono molto carine, mi hanno confessato che quando sono arrivata sono state scioccata della mia bellezza.

Bellezza che io non vedo in me, ma questi complimenti mi scaldano il cuore.

Appena finito di mangiare paghiamo il tutto e usciamo dal locale andando in macchina.

Ormai sono le 7 p.m e ora di tornare a casa.

Quando arriviamo troviamo tutti gli amici di Lou che scherzano e ridono tra di loro.

"Tutti questo casino?" Chiede ironicamente Johanna ai ragazzi che ci salutano con sorriso.

Da dietro i ragazzi noto Zayn che da lontano mi guarda.

Lottie, si accorge dello sguardo che mi sta lasciando il bruno e mi dà un colpetto con il gomito.

Giro lo sguardo verso di lei guardandola così da farmi capire che succede.

"Hai visto?" Mi sussurra, così da non farsi sentire dagli altri intorno a noi.

Annuisco e abbassò lo sguardo.

Tutto questo mi imbarazza.

"Ragazzi vi fermate a cena? Ordiniamo le pizze" chiede all'ultimo Johanna, prendendo un "Si" da ognuno di loro.

"Freya cos'hai?" Mi chiede Louis vedendomi in disparte.

Sorrido al ragazzo che si è avvicinato solo per sapere cos'avevo.

"Sono in imbarazzo, non ho mai avuto tante persone intorno a me" confesso al ragazzo abbassando lo sguardo a terra.

"Ei... Ti ho detto che qua non è come in Italia, qua hai tante persone che ti amano intorno" dice indicando tutti i ragazzi e la sua famiglia davanti a noi.

Un sorriso sincero nasce sul mio viso.

Sono stata fortunata ad essere stata scelta da questa famiglia.

"E se vogliamo" si avvicina Niall mettendomi un braccio sulle mie spalle e i ragazzi sentendo l'amico parlare si girano verso di noi "Possiamo essere ancora di più dolci" dice sorridendo guardando tutti.

Alza il braccio indicando Zayn "Tranne lui, lui ha sempre questo muso" dice ridacchiando.

Il ragazzo gli fa una smorfia e si avvicina.

"Non è vero" protesta facendo proprio il broncio che diceva il biondo.

"A no? E cosa stai facendo adesso?" Gli chiede facendoci ridere tutti.

"Coglioni" dice ai ragazzi facendo una piccola risata.

Oddio la sua risata.

"Se voglio posso essere dolce tanto quanto voi" informa i ragazzi guardandoli uno ad uno.

"Dimostralo" dice Harry.

Zayn si zittisce per un'attimo pensandoci su.

"Hai dei bei riccioli d'oro Harry" dice accarezzando i capelli a Harry.

"Leva queste manacce dai miei capelli" lo sposta il riccio.

"Vaffanculo" dice Zayn facendo segno con il braccio.

Un'altra risata esce dalle nostre bocche per la scena.

Questi ragazzi sono fantastici.